Siamo Energia Ornavasso: Play Off, secondo atto a Frosinone

Autore: Lega Volley Femminile
30 Aprile 2013

Frosinone-Ornavasso, atto secondo. A 72 ore dalla spettacolare maratona di Castelletto Ticino che ha regalato il primo round alla Siamo Energia, va in scena domani sera nel Lazio (ore 20,30, arbitri Alessandro Perdisci di Oristano e Walter Stancati di Cosenza) gara-due della semifinale playoff contro l’Ihf.

Nella testa e nelle gambe delle due squadre ci sono ancora le scorie dell’infinito match di domenica, che le Api hanno vinto sul filo di lana, uscendo per due volte dal baratro in cui erano piombate nel quarto set e al tie break. A compensare la fatica, però, ci sono l’adrenalina e la tensione di una partita che può valere la stagione. Soprattutto per le padrone di casa, che se vogliono restare nella serie devono a tutti i costi sconfiggere la truppa giallonera. Ghilardi e compagne, a loro volta, hanno la possibilità di chiudere i conti e di approdare alla finale con il vantaggio, anche in caso di sconfitta, di affrontare gara-tre tra le mura amiche (sabato 4 maggio, alle ore 20,30, sempre a Castelletto Ticino).

Le indicazioni tattiche emerse da gara-uno hanno confermato quanto visto nei quattro precedenti confronti stagionali. Frosinone può contare sulla solidità in ricezione e difesa di Ruzzini e su un gioco che sfrutta molto, e con efficacia, i centrali Campanari e Spataro. La differenza per le bianconere di Martinez la fa la continuità delle attaccanti di banda, specialmente delle croate Ikic e Percan, che in gara-uno hanno pagato basse percentuali. Percan, in particolare, chiamata in causa da Zanin 56 volte, ha chiuso con 7 errori in attacco e 6 muri-punto subiti e con il 25% di positività in attacco.

La Siamo Energia, che fa della regolarità la sua arma migliore, oltre alla determinazione dimostrata di fronte al proprio pubblico, dovrà mettere in campo il meglio di sé perché l’Ihf è una squadra temibile. Il vantaggio di 1-0 non deve illudere sul fatto che la serie sia in discesa. «I playoff sono un campionato a parte – commenta l’allenatore delle ossolane, Massimo Bellano –, in cui servono pazienza e attenzione e in cui bisogna saper gestire la tensione. Partiamo dall’1-0 ma non abbiamo nessun vantaggio».