Finalmente si riparte. La breve sosta estiva, preziosa per ricaricare le pile e per scaricare le tensioni di una stagione intensa e avvincente, sta decisamente volgendo al termine. L’ufficializzazione dei calendari di serie A per la stagione 13-14 ha fissato la data d’inizio di una nuova avventura: il 20 ottobre.
Ancora qualche settimana e si riapriranno i palazzetti, torneranno a rivivere le trascurate ginocchiere, si rimetterà in moto l’entusiasmante e appassionante circus della pallavolo.
Il management della Riso Scotti Pavia, coordinato come sempre dall’inossidabile General Manager Gigi Poma, ha predisposto, per questa nona esperienza in serie A un team di grande levatura, confermando in primis il primo allenatore Rosario Braia. Ormai di casa a Pavia, è stato l’artefice della rinascita della Riso Scotti nella seconda fase del campionato scorso, riportando speranze e sorrisi (con qualche lacrimuccia finale, non di delusione ma di emozione) al Pala Ravizza.
Abbiamo voluto sentire la sua voce mentre sta ancora gustando gli ultimi giorni di riposo per chiedergli come sta preparandosi alla prossima stagione. “Voglio innanzitutto premettere che, d’intesa con la società, avremmo confermato in toto il gruppo della scorsa stagione. E’ stata una squadra che ha dato grandi soddisfazioni anche allo staff tecnico, oltre che ai tifosi. Abbiamo cercato di consolidare il gruppo, ma alcune atlete hanno optato per scelte diverse: un gruppo numericamente e qualitativamente importante è rimasto a Pavia (Celeste Poma, Serena Masino, Kim Renkema, Simona La Rosa, Ginevra Poma, Marianna Di Bonifacio), in altre sono prevalse motivazioni di carattere personale, altre hanno voluto provare nuove esperienze pallavolistiche.”.
A Braia abbiamo chiesto un commento a caldo sulle nuove atlete che la società gli metterà a disposizione alla ripresa delle attività: “Ripartiamo con un ottimo roster. Per i centri abbiamo insieme cercato e trovato le migliori giocatrici con caratteristiche simili alle precedenti: Francesca Devetag e Sara Giuliodori sono due atlete di altissima caratura. Con il nuovo opposto Joanna Frackowiak abbiamo perso qualche centimetro in altezza, ripagato dalla qualità: non è stata una scelta al buio, conoscevamo l’atleta, abbiamo visionato molti video e parlato personalmente con persone di fiducia. E’ una scelta di alto profilo, non ci aspettiamo da lei sorprese ma solo conferme”.
Manca ancora un tassello alla definizione del quadro completo, un’attaccante di banda. Se si giocasse oggi, spazio quindi a Marianna Di Bonifacio? “Marianna è una giovane molto promettente che non ha avuto una stagione semplice. Qualche infortunio, il cambio di città, di scuola, tutto ha concorso a non vederla mai al cento per cento. Quest’anno sono sicuro che farà molto meglio. In ogni caso la società non ha chiuso il mercato, sono certo che al momento giusto Gigi Poma piazzerà un’altra pedina importante sulla scacchiera”.
“Sono anche contento di ritrovare al mio fianco Guido Marangi, collaboratore prezioso e tassello importante di un ottimo staff. E’ bello lavorare in un ambiente che sprizza serenità ed entusiasmo, diventa tutto più facile”.
Nell’elenco delle squadre di A2 tante novità, un bene o no? “Per certi versi sì, andremo a conoscere tanti nuovi palazzetti, roster diversi. Il blocco delle retrocessioni potrebbe consentire a ragazze interessanti di farsi notare oppure di giocare al ribasso: qualche incertezza su come sarà interpretato c’è.”.
Rosario Braia, dove punta la Riso Scotti del 2013-2014? “Assolutamente prematuro azzardare obiettivi, non abbiamo ancora iniziato nemmeno la preparazione. Però per puntare in alto occorrono tutti gli ingredienti giusti nella dose giusta: non basta un sestetto per fare una squadra. Serve uno staff adeguato, una rosa di giocatrici sufficientemente ampia per far fronte a infortuni e contrattempi e ovviamente anche un pizzico di fortuna”.
La data del raduno non è ancora stata fissata, ma certamente cadrà tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.