Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
Leggi… Ed è successo di tutto! A partire dal fatto che, per problemi tecnici, non ho potuto commentare la finalissima. In questo modo, però, ho potuto godermi il match e distrarmi spesso.
Il divertimento più grande – lo ammetto – è stato osservare quello che alcune giocatrici belghe (Albrecht su tutte) hanno combinato sugli spalti nel corso di Germania-Russia. Due ore e passa di gioco e 15 set in 4 giorni non hanno tolto energia a queste ragazze che, una volta conquistato il bronzo, si sono fatte la doccia e trasformate in vere e proprie supporters della squadra tedesca.
“Deutschland, Deutschland!” era il grido che si levava. Eh già, perché loro la Germania non la dimenticheranno in fretta. Un bronzo che luccica quanto un oro, conquistato con merito contro una Serbia che ieri è stata l’ombra di sé stessa.
Russia-Germania, a dispetto dei pronostici, è stata bella, avvincente e incerta per 3 set. Fino a quando le ragazze di Harry Potter (alias Giovanni Guidetti) hanno retto l’urto della corazzata russa. Una partita preparata alla perfezione dal tecnico modenese che per lunghi tratti è riuscito a incastrare Goncharova (a me piace chiamarla con il suo cognome da nubile e non Obmochaeva) e compagne. Una magia che è durata 3 set e che ha regalato a tutti i presenti sprazzi di bella pallavolo…FINALMENTE!
Un argento per la Germania che a sangue caldo, si sa, lascia di certo l’amaro in bocca. Da oggi, credo, sarà più semplice ammettere di aver perso contro i più forti.