Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiSì, siamo giovani, molto giovani. E’ questa la risposta alla domanda che tutti vanno ponendosi leggendo il nostro roster. Perché con noi, al via della nuova stagione, ci sono una schiacciatrice, Sylla, e una centrale, Melandri, classe 1995, un libero, Bruno, del 1994, Valentina Diouf, che pur apparendo ormai una veterana in campo, è nata nel 1993, Sara Klisura nel 1992, Folie e Smutna nel 1991. Sette undicesimi della squadra arrivano dagli “Anni Novanta”. E le veterane non vanno molto più in là: Stufi, Blagojevic e Merlo sono classe 1988, Weiss 1984.
Aleggia preoccupazione nell’aria, ma mi sento di poter assicurare che non avremo timori reverenziali, perché la caratteristica principale di questo gruppo è l’entusiasmo e, chissà, magari anche un po’ di incoscienza. Dovremo essere bravi a saper dosare entrambe le caratteristiche. E dovremo essere bravi a sfruttare il nostro nuovo modo d’essere: più potenza in attacco, una battuta più pericolosa e un muro più solido. Al termine della passata stagione ci siamo detti che era questo ciò su cui dovevamo lavorare e così abbiamo provato a fare. Continuando a contare sulle capacità ricettive di Merlo, Blagojevic e Bruno.
Dateci fiducia e tempo. Abbiate voglia di seguire i nostri progressi e noi lavoreremo per voi.
Il nostro Presidente ha citato Goethe per sottolineare che c’è voluto e ci vorrà del coraggio. Io vi dico: “Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni”. Lo scriveva Paulo Coelho. Lo facciamo il nostro credo.
Vi chiediamo di crederci con noi e di coltivare con noi questo giardino di giovani fiori. Perché noi possiamo metterci tutto l’entusiasmo, il lavoro e la voglia possibili, ma senza il contributo fondamentale ed essenziale dei nostri tifosi, di chi ci ama, non possiamo andare lontano.
Riempite il PalaNorda con la vostra voce e il vostro cuore, fateci sentire che ci siete. Vedrete che daremo ancora di più sentendovi vicini.
Giovanni Panzetti