Banca di Forlì: vinto il primo set della stagione, il passaggio del turno resta aperto
Autore: Lega Volley Femminile
10 Novembre 2013

La Coppa Italia della Banca di Forlì inizia in salita, schiacciata dal peso dell’attacco della Liu Jo Modena, nonostante l’assenza della titolare Rondon in cabina di regia. Le forlivesi quasi non scendono in campo nel primo parziale e le padrone di casa, alla prima uscita casalinga, ne approfittano per un monologo che scuote Ventura e compagne.

Coach Marone cambia ancora il proprio sestetto, si fida della sensazione che ci vogliano centimetri e peso in attacco per provare ad incrinare il cambio palla di Modena. Nello starting six titolare ci sono Pincerato in palleggio, Turlea opposta, Paggi e Lamprinidou centrali, Guatelli e Petrovikj schiacciatrici con Zardo nel ruolo di libero. Modena mostra i muscoli di Rousseaux (83 % in attcco) e punisce a muro per ben quattro volte. Il 25-14 è un punteggio severo che provoca una veemente reazione della Banca di Forlì che torna in campo con il medesimo sestetto.

La squadra di Marone ha registrato il proprio servizio e con acume tattico sposta di continuo la partenza in ricezione di Cardullo e Piccinini. A rispondere presente sono soprattutto le attaccanti di palla alta. Guatelli, Petrovikj e Turlea sono subito efficaci e portano la Banca di Forlì’ al massimo vantaggio, 5 punti sul 4-9. Piccinini e compagne si ritrovano con il fondamentale del muro e gli ace di Vittoria Prandi in parità sull’11-11. Piccinini piazza il break del sorpasso 14-13 ma Forlì non si demoralizza e resta attaccata alle padrone di casa. Paola Paggi, ex di quello palazzetto e del volley modenese, gioca alla grande gli ultimi scambi del parziale trasformandosi in una diga a muro (18-20). La squadra si aggrappa a lei e difende il doppio vantaggio. L’errore in attacco di Rousseax consegna i primi due set point della stagione alla Banca di Forlì. Un attacco di Guatelli fa vincere il primo parziale alla squadra di coach Marone in questa stagione. Il ghiaccio è rotto e da ora in poi la Banca di Forlì ha l’obbligo di crederci e di lottare sempre più.

Al ritorno in campo le due squadre cambiano approccio alla partita, sono attese da un punto a punto al cardiopalma. A sbrogliare la matassa è ancora una volta Paola Paggi che trova due muri punto (9-11). Forlì sembra essere liberata dal fardello dei 3-0 e sembra addirittura volare, 11-14 dopo un attacco in fast di Paggi. Il parziale gira dopo l’errore in battuta di Petrovikj. Dall’altra parte della rete, sulla linea di servizio c’è Francesca Piccinini che punisce due volte di seguito la ricezione di Ventura,entrata nel giro dietro per Petrovikj, e trova la parità sul 14-14. L’altra chiave di volta del set per le modenesi è la centrale belga Heyrman che si fa sentire a muro e al servizio. Forlì non riesce a rientrare nel parziale e lascia le avversarie bissare la vittoria sul 25-20.

Modena spinge sull’acceleratore. Fabris, Rousseaux e Heyrman sono scatenate. Le padrone di casa fuggono via(19-12) e Forlì prova ancora a rientrare nel match con l’ace di Turlea (22-18). Il muro di Heyrman consegna alla propria squadra 6 palle match, ma Turlea e Paggi annullano (24-20). Marone getta nella mischia la serba Bezarevic, il suo servizio mancino crea scompiglio e ottiene il 24-21. Il tecnico avversario ferma il gioco. Al ritorno in campo Bezarevic deve ancora scagliare a tutto braccio la propria battuta. Con coraggio lo fa, ma trova la parte viola del campo, quella dell’out.

La Banca di Forlì, grazie al parziale vinto, tiene vive le speranze di passaggio del turno nel return match in programma tra sette giorni al Villa Romiti. Ci vorrà una prova maiuscola ed un grande pubblico pronto a sostenere Ventura e compagne.

LE DICHIARAZIONI.
Biagio Marone: “Finalmente ci siamo sbloccate ed abbiamo vinto il primo parziale della stagione. Dobbiamo migliorare ed ottenere qualcosa in più dalla diagonale delle nostre schiacciatrici ricevitrici perché non possiamo credere che Turlea, per quanta classe abbia, possa risolvere ogni nostra situazione offensiva. Rispetto alla partita di campionato abbiamo murato molto di più, la partita l’abbiamo preparate bene anche se l’ingresso di Prandi ci ha chiesto un po’ di tempo per adattarci. Noi non molliamo, stiamo lì, proviamo a crescere, lo ripeto che queste due partite non ci servono per migliorare ma per vincere. Sono sicuro che il nostro è un cantiere aperto, ma anche che stiamo crescendo”.

Paola Paggi: “Avere di fronte in questo palazzetto quella che per tre anni è stata la mia squadra ha avuto un forte impatto emotivo. Per la partita posso dire peccato, avevamo l’occasione di fare un tie break e giocarcela in modo diverso. Rispetto al campionato abbiamo cambiato alcune cose, murato meglio e costruito molte più occasioni che non sempre siamo riuscite a sfruttare e quindi dico ancora una volta peccato”.

LIU JO MODENA – BANCA DI FORLI 3-1(25-14; 22-25; 25-20; 25-21)
LIU JO MODENA: Rousseaux 20, Ruseva 6, Fabris 21, Piccinini 12, Crisanti 2, Prandi 4, Cardullo (L). Perinelli , Heyrman 7. N.E. Andjelic, Petrachi (L2), Maruotti, Poggetti. All. Chiappafreddo.
BANCA DI FORLI’: Lamprinidou 5, Turlea 19, Petrovikj 5, Paggi 15, Pincerato 3, Guatelli 9, Zardo (L). Bezarevic 1, Ventura 1, Rosso, N.E. Coriani (L2), Piolanti, Arrechea. All. Marone
Note – Durata set: 20’, ’24, ’27, 26. Durata totale 1h 37m
Liu Jo Modena: muri 11, ace 9, battute sbagliate 9, errori punto 22, ricezione pos 71%, perf 39, attacco 42%
Banca di Forlì: muri 10, ace 4, battute sbagliate 12, errori punto 26, ricezione pos 59%, perf.30%, attacco 35%

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