Megabox Vallefoglia
25/11/2024
MEGABOX, IL PUNTO DI PISTOLA
Torna a casa senza punti la Megabox Ondulati del Savio da un campo difficile come quello di Chieri, contro un’avversaria tra le più insidiose: ma l...
LeggiOBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA-RISO SCOTTI PAVIA 3-0 (25-23, 27-25, 25-22)
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA: Peretto 3, Sestini 5, Lanzini (L), Milocco 9, Andreeva 9, Baggi 17, Ghisellini 1, Fiori (L), Fronza 12, Cialfi 1, ne. Pastorello,. Allenatore Delio Rossetto.
RISO SCOTTI PAVIA: Masino, Renkema 11, Frackowiak 13, Giuliodori 13, Poma C. (L), Devetag 12, Poma G., Moretti 8, Di Bonifacio. Non entrate Hodzic, La Rosa, Boni. Allenatore Rosario Braia
Arbitri Bertolini, Piubelli. durata set 28’, 29’, 29’ tot 1h 26min.
Riso Scotti rimandata agli esami di riparazione in Coppa Italia dopo la netta sconfitta per tre a zero nella gara di ritorno degli ottavi contro Obiettivo Risarcimento Vicenza (la gara di andata a Pavia era finita tre a uno per le vespe). La squadra vicentina ha confermata la sua forza in difesa, oggi abbinata anche ad un maggior potenziale in attacco. La Riso Scotti ha invece sofferto gli attacchi delle avversarie, commettendo anche qualche errore di troppo e a volte facendo un po’ di confusione in campo.
Il grande equilibrio della gara ha fatto si che il risultato sia frutto di pochi episodi, che alla fine sono risultati determinanti. Se la Riso Scotti avesse vinto il secondo set probabilmente la partita avrebbe preso un’altra piega….ma i “se”, nello sport come nella vita, non contano. Applausi quindi a Obiettivo Risarcimento, qualificata ai quarti; la Riso Scotti dovrà quindi fare attenzione alla classifica del campionato per poter passare anch’essa il turno.
La Riso Scotti Pavia schiera la formazione abituale: Serena Masino in palleggio opposta alla polacca Joanna Frackowiak, nel ruolo di centrali Sara Giuliodori e Francesca Devetag, libero Celeste Poma e schiacciatrici Kim Renkema e Francesca Moretti. Obiettivo Risarcimento Vicenza modifica il sestetto rispetto alla gara di andata: Sestini e Fronza al centro, Ghisellini in palleggio, opposto Andreeva, Milocco e Baggi schiacciatrici, libero Lanzini. Prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio alla memoria di Raimondo D’Inzeo, monumento dello sport italiano scomparso in questi giorni.
Inizio equilibrato con le squadre che si studiano: Moretti conserva la parità sul quarto punto prima di un momento favorevole a Obiettivo Risarcimento che guadagna qualche lunghezza di vantaggio. Il dodicesimo punto, che fa scattare l’unico tempo tecnico del set, lo strappa Vicenza in attacco. Sono solo tre le lunghezze di distacco a questo punto che però diventano sei con l’attacco out di Giuliodori che vale il dieci a sedici. Braia chiama il primo time-out senza però riuscire a cambiare l’inerzia del momento. L’allungo di Vicenza continua implacabile, grazie soprattutto agli aces messi a segno in questa fase. Andreeva segna il venti a dodici, il culmine del distacco. Si desta la Riso Scotti: Frackowiack e Devetag si danno da fare per ricucire il distacco e sull’accompagnata fischiata alle vicentine si può dire che il recupero sia riuscito: Pavia 22, Vicenza 23. Un fallo fischiato sul palleggio della polacca porta al primo set-ball, Joanna rimedia segnando il ventitreesimo punto, ma il mani-out successivo dell’attacco di Obiettivo Risarcimento chiude il primo parziale.
La vittoria esalta Vicenza che conquista i primi tre punti del nuovo set, poi è battaglia accesa: le squadre avanzano un punto a testa. I muri di Devetag e le fast di Giuliodori illuminano il Palazzetto: il primo tempo di Francesca vale il tredici a quattordici. Il distacco ora è minimo ma le vicentine vanno subito a segno con una doppietta che vanifica il recupero. Baggi segna anche il diciassettesimo punto con Pavia ferma a tredici. Kim prova a riaccendere il motore pavese, ma Andreeva e un errore in costruzione di Pavia alimentano il nuovo allungo di Obiettivo Risarcimento.
Time-out per la Riso Scotti sul diciannove a quattordici, la fast di Giuliodori e l’ace di Kim accorciano ancora il punteggio. Ora è Vicenza ad aver bisogno del tempo sul venti a diciassette per smorzare il recupero della Riso Scotti. La tensione è tanta e non sempre c’è ordine in campo, ma le attaccanti pavesi fanno il loro dovere bombardando il campo avversario. Finalmente Kim Renkema segna il punto della parità sul ventitré. Milocco porta a ventiquattro Vicenza e Devetag annulla il vantaggio. Il primo tempo di Fronza vale il nuovo vantaggio di Obiettivo Risarcimento, annullato dal muro di Giuliodori su palla vagante. Frackowiack sbaglia la battuta, poi l’arbitro fischia un fallo in palleggio nel campo pavese e il set finisce purtroppo così, con qualche recriminazione da parte di Pavia.
Vicenza è carica, Pavia un po’ affranta: l’attacco della Riso Scotti è ora meno incisivo e favorisce il muro delle avversarie, che comunque perde il confronto complessivo con quello pavese autore di ben tredici punti conto i sei di Vicenza. Braia chiede tempo sull’undici a sette e manda in campo Marianna Di Bonifacio al posto di Joanna Frackowiack. La Riso Scotti si riavvicina: pallonetto di Sara Giuliodori per l’undicesimo punto, poi Kim e Francesca Moretti bucano la difesa veneta e finalmente Francesca Devetag pareggia sul quindicesimo punto. Moretti allunga a diciassette, Baggi pareggia con un punto che pareva invece difeso a terra da Celeste Poma.
La Riso Scotti non riesce, però, a mantenere a lungo la parità e c’è il break di Obiettivo Risarcimento che ancora con Baggi raggiunge il ventitreesimo punto. Moretti porta la Riso Scotti a una sola lunghezza di distacco. Oggi però non è giornata per le pavesi: l’attacco di Peretto vale il match-ball, che Cialfi, appena entrata a sostituire la palleggiatrice titolare Ghisellini, lo sfrutta con un secondo tocco vincente.