Metalleghe Sanitars Montichiari: vittoria esterna 3-0 su Vicenza

Autore: Lega Volley Femminile
24 Novembre 2013

Obiettivo Risarcimento Vicenza 0
Metalleghe Sanitars Montichiari 3
(23-25, 16-25, 15-25)
Obiettivo Risarcimento Vicenza: Pastorello 4, Peretto 2, Sestini 9, Milocco 10, Andreeva 4, Baggi 9, Ghisellini, Fiori, Fronza 3, Cialfi. Lib: Lanzini. All. Rossetto e Cisotto.
Metalleghe Sanitars Montichiari: Rebora 9, Dalia 3, Zanotto 5, Musti De Gennaro 10, Alberti n.e., Saccomani 15, Zampedri, Milani n.e., Kajalina n.e., Serena 10. Lib: Portalupi. All: Barbieri, Scatoli.
Arbitri: Roberto Pozzi, Elisa Fretta.
Note: Durata dei singoli set: 28’, 25’, 21’.
Vicenza: 1 battuta punto e 7 errori, 43% in ricezione e 9 errori, 31% in attacco e 12 errori, 5 muri.
Montichiari: 8 battute punto e 4 errori, 45% in ricezione e 2 errori, 29% in attacco e 7 errori, 11 muri.

Obiettivo Risarcimento Vicenza 0 – Metalleghe Sanitars Montichiari: è questo il risultato della quarta giornata del campionato di serie A2 femminile andata in scena questa sera al palazzetto di Schio. Ottima prestazione, quindi, per le atlete di coach Barbieri che tornano nel Bresciano con tre preziosissimi punti malgrado le assenze in campo di Kajalina e Alberti.

Vicenza parte con Ghisellini in regia e Andreeva opposto, Baggi e Milocco schiacciatrici, Sestini e Pastorello centrali, Lanzini libero. Montichiari scende in campo con la stessa formazione vista in Coppa Italia: Dalia in palleggio e Zanotto in posto due, Saccomani e Serena bande, Musti De Gennaro e Rebora al centro, Portalupi libero.

Il primo set si gioca sul filo dell’equilibrio, con entrambe le squadre che danno il meglio sia in fase offensiva che nella correlazione muro/difesa, pur collezionando qualche imprecisione in battuta: per tre volte le biancorosse sprecano i break di vantaggio e si lotta fino al 22-22, poi un attacco di Zanotto e un pallonetto di Saccomani segnano l’allungo del Montichiari. Coach Rossetto chiede allora il tempo, ma un servizio in rete di Baggi permette alle bresciane di chiudere 25-23.

Nel secondo set le padrone di casa partono forte, scappando subito sul 5-2. Montichiari non demorde, si rimbocca le maniche e con un buon gioco sottorete riesce a portarsi prima a -1, poi a recuperare, complice l’errore di formazione del Vicenza, e infine a superare le avversarie grazie a due ace consecutivi di Saccomani. Anche capitan Serena è in formissima, Dalia ne approfitta e il tabellone non può che segnare prima 18-9 le bresciane che, prima di chiudere 25-16, riescono comunque a far avanzare le biancoblu lasciando loro qualche spazio di troppo.

All’inizio del terzo set si torna a combattere punto a punto, poi la Metalleghe Sanitars torna a mostrare di che pasta è fatta portandosi prima a 7 grazie alle difese di Portalupi e le mani di Rebora e Musti De Gennaro. Montichiari, poi, infastidisce in battuta e picchia anche dalla seconda linea mettendo a dura prova sia la ricezione che la difesa dell’Obiettivo Risarcimento, costretto a cedere 25-15.

“Vicenza ci ha costretto a percentuali d’attacco basse per quello che è il risultato – ha commentato mister Barbieri -: le locali hanno difese davvero bene, noi abbiamo puntato sulla continuità, abbiamo variato i colpi, abbiamo avuto pazienza. Vincere qua non era facile, ma ciò che mi ha soddisfatto di più è stata la nostra crescita in ricezione e in difesa, tecnicamente e tatticamente ci siamo sempre fatti trovare pronti, anche se ovviamente qualcosa da sistemare c’è. Ancora senza Sara e Anna, ci siamo comportati molto bene, quindi complimenti a chi c’era in campo questa sera e che non hai mai potuto prendere fiato. Il gruppo comunque c’è, e si vede”.

“Ottima partita – ha poi dichiarato Sofia Rebora, tra le protagoniste con 9 punti, di cui 2 in battuta e 3 a muro -. Nel primo set si sentiva un po’ di tensione e abbiamo sprecato qualche palla, poi abbiamo preso il ritmo della gara, e siamo state brave a non perderlo nei momenti decisivi. Sono sempre più contenta di questa squadra, che sta lavorando davvero bene e, perché no, anche della mia prestazione”.