Dimenticare Novara e voltare pagina. La sconfitta nel derby contro la Igor è già stata archiviata dall’Openjobmetis Ornavasso, che martedì ha ripreso gli allenamenti con un obiettivo chiaro: la sfida con la Pomì Casalmaggiore. La seduta in sala pesi del mattino all’Area Sport di Gravellona Toce (palestra convenzionata con il club giallonero) e la prima seduta tecnica settimanale la sera a Ornavasso sono servite per inquadrare i problemi accusati nelle ultime uscite e per cercare le risposte tecniche da opporre contro le casalasche allenate dall’omegnese Alessandro Beltrami.
La squadra ha ripreso al completo, eccezion fatta per Cristina Chirichella, che sconta un principio di influenza ma che è pienamente recuperabile per domenica, e per Silvia Baradel. La palleggiatrice di Anzio, che il 10 ottobre s’è infortunata in allenamento al ginocchio, è già finita sotto i ferri e ha già iniziato la riabilitazione. L’intervento chirurgico al quale l’ha sottoposta al Centro Ortopedico di Quadrante di Omegna il dottor Marco Spezia, è perfettamente riuscito. Il dottor Spezia è lo stesso chirurgo che a fine 2012 aveva operato Silvia all’altro ginocchio, per lo stesso tipo di infortunio. Anche in quel caso l’operazione era perfettamente riuscita tanto che l’atleta era tornata in perfetta efficienza per l’inizio della preparazione estiva.
Tra gli aspetti da correggere in vista del match interno – l’ultimo del 2012 – contro Casalmaggiore ci sono ricezione e difesa, fondamentali che a Novara non sono stati all’altezza dell’inizio di stagione.
Quella con la Pomì è una partita molto sentita a Ornavasso. Le due squadre hanno duellato a lungo in B1 e in A2, giocandosi due volte nelle ultime tre stagioni altrettante sfide playoff. In B1 furono le lombarde a gioire, in A2 toccò alle Api ossolane.