Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiVolley Soverato 1
Bisonte San Casciano 3
PARZIALI SET: 19/25; 25/22; 20/25; 19/25
VOLLEY SOVERATO: Cacciapaglia (L), Travaglini 10, Boscacci 9, Martinuzzo 8, Rosa 9, Arimattei 15, Ferraro ne, Lavorenti, Bellapianta 5, Burduja, Torcasio ne, De Lellis 3. Coach: Marco Breviglieri
BISONTE SAN CASCIANO: Mastrodicasa 10, Focosi, Lotti 10, Giovannelli 6, Villani ne, Parrocchiale (L), Savelli (L) ne, Pietrelli 12, Koleva 24, Bertone, Vingaretti 1. Coach: Francesca Vannini
ARBITRI: Guarneri Roberto – Valeriani Silvano
Il Bisonte San Casciano ipoteca la finalissima di Coppa Italia, espugnando il “Pala Scoppa” per tre set a uno, dopo una partita giocata non al meglio dalle ragazze di Breviglieri che hanno dovuto rinunciare alla portoricana Rosa dalla fine del secondo set. Le ospiti, prive di Bertone, infortunata ad inizio match, si sono dimostrate squadra forte in tutti i reparti. E’ stata, dunque, una gara che, oltre a proiettare le ragazze di coach Vannini verso la finale di Treviso, ha lasciato dei segni in entrambe le compagini con i due infortuni, uno per parte, di due giocatrici di sicuro valore per Soverato e San Casciano.
Veniamo alla partita, disputata in un “Pala Scoppa” pieno in ogni ordine di posto. Il Soverato parte con la diagonale formata da De Lellis e Boscacci, al centro Travaglini e Martinuzzo, Rosa e Arimattei in banda con libero Cacciapaglia; risponde coach Vannini per il Bisonte con Vingaretti e Koleva opposta, al centro Bertone e Mastrodicasa, in banda Lotti e Pietrelli, con libero Parrocchiale.
Pronti via e nel San Casciano si infortuna la centrale Bertone, che deve abbandonare il campo, al suo posto Giovannelli. Alla pausa obbligatoria, le ospiti conducono 6-12 e, questo vantaggio, consente loro di fare proprio il set, nonostante due time out chiamati da Breviglieri. Il Soverato si era avvicinato a meno due, 18-20, ma qualche errore in attacco fa sì che il gioco si chiude 19/25.
Secondo set più equilibrato con le biancorosse di casa che giocano meglio ed entrano in campo più convinte; fanno male Rosa e Arimattei in banda e Soverato è in vantaggio 12-11 al tempo obbligato tecnico. San Casciano non ci sta e il parziale si mantiene equilibrato fino al 18-18, quando le padrone di casa, allungano 20-18. Continua il batti e ribatti in campo e Soverato conquista tre set point con la portoricana Rosa che, esce dal campo per un infortunio. Entra Bellapianta e su attacco ospite la palla tocca l’asta della rete, con parziale vinto dalle biancorosse 25/22.
Rimane in panchina Rosa nel Soverato che, in ogni caso, parte bene nel terzo set, portandosi sul 6-2 e, successivamente, sul 13-6, con le toscane in difficoltà. Coach Vannini, sprona le sue ragazze che rientrano prepotentemente in gara fino al meno due, anche grazie ad una serie di errori delle biancorosse. Partita nuovamente in equilibrio sul 18-18. Non va De Lellis questa sera ed entra in campo Lavorenti sul 18-20; errore di Bellapianta e San Casciano si porta sul 20-24, chiudendo il set a proprio vantaggio per 20/25. Accusato il colpo, Soverato si spegne nel quarto gioco cedendo per 19/25 alle più quotate avversarie.
Applausi, in ogni caso, alla fine per le ragazze del presidente Matozzo che hanno disputato per la prima volta nella storia di Soverato, una semifinale di Coppa Italia serie A2. Peccato per quale terzo set, quando il Soverato si è fatto recuperare un buon vantaggio. Al ritorno, mercoledì cinque febbraio in Toscana, servirà un miracolo per qualificarsi.
Ora si torna a pensare al campionato con l’imminente anticipo di sabato sera contro il Vicenza in trasferta. Intanto, oggi, saranno valutate le condizioni di Yarimar Rosa che sarà sottoposta a visita. Incrociamo le dita.