Il Sant’Orsola Asystel fa suo per la seconda volta consecutiva il Torneo Internazionale Città di Sanremo esibendo un po’ inaspettatamente, visto che la squadra si è allenata insieme solo giovedì mattina, un’ottima intesa fra i vari collegamenti.
La squadra ha girato a mille con una He Qi in gran spolvero ma le note più liete sono arrivate in quel ruolo che Novara sta cercando morbosamente di coprire: il fatidico posto 4.
Ebbene, se il Torneo ligure confermerà quanto visto in questi tre giorni il nome è bello che trovato ed è addirittura già in casa: Anja Spasojevic.
Positiva in tutti i fondamentali anche se la potenza mostrata in attacco e nella battuta in salto sono fuori da ogni più rosea aspettativa.
Purtroppo, in finale il sant’Orsola Asystel ha dovuto fare a meno di Naty Vigano: giunta a Sanremo dopo il caos di Lodi e lì ritornata domenica mattina all’alba per ridiscutere la sua posizione con la società lodigiana
Novara, allora, parte con Alberti in campo per il giro in seconda linea per, poi, lasciare spazio ad Anzanello nell’inedito ruolo di schiacciatrice di banda.
L’assenza della Viganò si fa sentire: perché se Anzanello può, comunque, garantire potenza in attacco è nel gioco di seconda linea che la formazione novarese incontra le maggiore difficoltà.
Lo Shanghai questo lo capisce subito e sballotta a destra e sinistra la ricezione a due di Novara, con Cardullo e Spasojevic non proprio a loro agio, prendendo subito un buon break.
Ma nonostante questo il Sant’Orsola Asystel risale la china ma deve inchinarsi al velocissimo gioco al centro delle cinesi cedendo la prima frazione per 21/25.
Mister Frigoni ripropone lo stesso sestetto di partenza anche nella seconda frazione e, stavolta, sembra andare tutto per il meglio con De Carne e compagne subito avanti per 11-3
Novara gioca una pallavolo spettacolare con He Qi che ubriaca la prima linea avversaria mandando il pallone a destra e sinistra senza lasciare alcun punto di riferimento al muro ed il 25/13 finale è l’eloquente specchio di un set giocato in modo impeccabile da De Carne e compagne.
Il collaudato sestetto di partenza viene messo in campo anche nella terza frazione ed il solito cambio Anzanello per Alberti arriva con il Sant’Orsola asystel avanti per 7-3
Shanghai, questa volta, non si scompone ma riagguantata la parità sul 10-10 deve subire un nuovo allungo di Novara che va la secondo time-out tecnico sul 16-10
E questa volta è quello decisivo perché il Sant’Orsola Asystel sulla nuova spinta dilaga e chiude facilmente il set per 25-18
Con Alberti al servizio Novara subito avanti per 3-0 ed il break aumenta sino al 9-3 quando, come al solito, Sara Anzanello rileva la giovane atleta proveniente dalla B1 novarese.
De Carne e compagne tengono stretti quei punti importanti e chiudono set e match con il punteggio di 25-22
Nella finalina per la terza piazza, invece, le ragazze della Despar Colussi hanno ragione del Racin Club de Cannes al termine di una gara combattuta e ricca di episodi.
Bene nelle file umbre le due giovani Di Julio e Crisanti impegnate per tutto il match da mister Barbolini mentre già in forma campionato la grintosissima Simona Gioli.