Tenaglia Abruzzo Volley
22/11/2024
AD ASPETTARE LA TENAGLIA C’È LA FUTURA BUSTO ARSIZIO
Archiviata la brutta prestazione di domenica scorsa contro l’Esperia Cremona, è tempo di rimboccarsi le maniche e ripartire da quanto di buono si e...
LeggiDopo la parentesi dedicata alla Coppa Italia, torna il campionato e inizia il girone di ritorno della serie A1, con la Igor Gorgonzola Novara che si trova ancora una volta, la sesta in stagione (contando le sole sfide ufficiali), a fare i conti con la Foppapedretti Bergamo. Le orobiche di Stefano Lavarini saranno ospiti domani, a partire dalle 18, allo Sporting per una sfida che è un fresco “remake” del quarto di finale di Coppa Italia, che ha visto Bergamo prevalere e qualificarsi per la Final Four della competizione. La gara sarà inoltre trasmessa in diretta da Sportube.tv con telecronaca di Andrea Crippa (Gazzetta dello Sport) e Laura Venturini (storica capitana dell’Agil nella sua prima avventura in serie A1).
«Le squadre in campo saranno le stesse ma sarà una sfida completamente diversa – spiega il tecnico azzurro Luciano Pedullà – perché rispetto alla Coppa Italia non si tratterà di una partita a eliminazione diretta. Bergamo ha maggior esperienza di noi nella gestione di quelle partite, mentre noi, evidentemente, dobbiamo ancora crescere al riguardo. Questa, però, sarà una gara di campionato e per questo mi aspetto dalla squadra un altro tipo di approccio, rinvigorito anche dalla voglia di rivalsa che abbiamo dopo l’eliminazione subita».
Non solo “reazione”: «Ovviamente abbiamo lavorato molto, negli ultimi giorni, per affinare o modificare quelle soluzioni tattiche che non hanno fatto la differenza a nostro favore nel doppio confronto di Coppa Italia» chiosa lo stesso Pedullà.
Allo Sporting, un’ospite particolarmente gradita: Federica Lisi Bovolenta, che questo pomeriggio (ore 18.30) alla libreria Lazzarelli di Novara presenterà il suo libro “Noi non ci lasceremo mai”. «Sono felice che Federica si fermerà con noi anche per la partita, si tratta di una persona stupenda che ho avuto modo di conoscere e affrontare quando giocava a pallavolo e che è diventata un vero e proprio simbolo del mondo del volley italiano. Il tragico evento che l’ha colpita, con la scomparsa del marito Vigor Bovolenta, ne ha fatto emergere tutta la forza, come donna, come madre di cinque figli. Tutta Novara è pronta a stringerla in un caloroso abbraccio al palazzetto».