Metalleghe Sanitars Montichiari 3
Saugella Team Monza 2
(25-16, 13-25, 24-26, 25-21, 15-10)
Metalleghe Sanitars Montichiari: Guatelli 15, Dalia, 1 Rebora 12, Zanotto 2, Alberti 14, Saccomani 11, Musti De Gennaro 1, Milani 3, Gravesteijn 15. Lib: Portalupi, Zampedri. All: Barbieri, Scatoli.
Saugella Team Monza: Viganò 4, Garbet 12, Garavaglia 12, Bonetti 5, Bruno 10, Balboni 2, Aricò 15, Facchinetti 1, Nomikou 8, Rinaldi 2. Lib: Bisconti e Pastrenge n.e. All: Mazzola.
Arbitri: Christian Palumbo e Walter Stancati.
Note: Durata dei singoli set: 24’, 19’, 27’, 25’, 13’. Montichiari: 7 battute punto e 11 errori, 56% in ricezione e 10 errori, 31% in attacco e 12 errori, 15 muri. Monza: 9 battute punto e 8 errori, 54% in ricezione e 11 errori, 36% in attacco e 13 errori, 10 muri.
La Metalleghe Sanitars Montichiari è in finale! Nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia, il team bresciano supera al tie break la Saugella Team Monza, festeggiando già dopo il 25-16 del primo set. Alle biancorosse – già vincitrici per 3-0 nell’andata – bastava davvero poco per tagliare questo storico traguardo: dal secondo set, coach Barbieri dà spazio alle giocatrici più giovani, che riescono a mostrare di che pasta sono fatte chiudendo una gara combattutissima. Nella finalissima Montichiari – che dal quarto set ha dovuto rinunciare a Guatelli, uscita per un problema al piede – incontrerà Il Bisonte San Casciano, e la Promoball Vbf non vorrà certo sfigurare: la gara si disputerà domenica 23 febbraio, al PalaVerde di Villorba, in provincia di Treviso.
Ottimo avvio nel primo set per Montichiari che, sfruttando da subito alcune imprecisioni delle ospiti, scappa subito avanti per 7-2. Decisa dai nove metri e incisiva in attacco, soprattutto dalla seconda linea, la squadra bresciana aumenta anche la pressione sottorete portandosi avanti per 12-5: Monza mette allora mano ai pallonetti e picchia forte con Aricò e Bonetti, accorciando a -3. I colpi di Guatelli e i muri di Saccomani e Alberti riportano le padrone di casa in netto vantaggio, malgrado una ricezione non precisissima: è 19-11 poi, grazie alle eccezionali difese di Portalupi, è 25-16 con un ultimo muro della numeor 1 biancorossa. È finale di coppa Italia per le bresciane, un risultato storico per la Promoball Vbf.
Nel secondo set mister Barbieri inserisce Milani, Zampedri, Zanotto e Rebora, mentre rimangono in panchina Dalia, Portalupi, Guatelli e Musti De Gennaro. La Metalleghe Sanitars è subito 4-0. La Saugella pian piano recupera e poi supera le locali grazie al muro di Garbet e agli errori biancorossi in ricezione: è 6-8, poi le ospiti si spingono senza troppi intoppi sull’11-18 e poi sull’13-25.
Si torna in campo nel terzo set, con Guatelli al posto di Saccomani. Si gioca inizialmente sul filo dell’equilibrio, con le monzesi trascinate da Garbet – ex Promo – brava sia in fase offensiva che in battuta. È 6-6, poi Rebora, Gravesteijn e Guatelli accompagnano la propria squadra sul 4. Monza, però, non demorde e con Bruno e Gravaglia il tabellone segna 16-16. È battaglia fino al 19-19, poi Alberti sale in cattedra e, grazie ad ottime azioni sottorete e da un servizio vincente, è 21-19. Montichiari, però, spreca il break e torna a lottare, ma sul finale è la Saugella ad averla vinta per 24-26.
Anche il quarto set è combattuto: è parità fino al 12-12, poi Monza prende nelle proprie mani le redini del gioco con la battuta di Nomikou. La gioia delle ospiti, però, dura poco: grazie ad un paio di errori del Saugella, è 17-17. Autrice del sorpasso delle bresciane è Alberti: sul 19-18, però, l’ennesima tegola, con Guatelli costretta ad uscire per infortunio. Entra Saccomani, ma è Gravesteijn a portare la Metalleghe Sanitars sul 25-21.
Si va al tie break, e Rebora è stratosferica. Con Saccomani a muro, l’ace di Gravesteijn e gli errori di Monza, poi, è 8-1. Qui Montichiari perde lucidità permettendo alle ospiti di portarsi a -2, ma la voglia di chiudere è troppo forte: le bresciane si rimboccano le maniche, e per le biancorosse è 15-10.
“Siamo contenti per questo risultato, abbiamo lavorato tanto per arrivarci, malgrado tutti gli infortuni – ha poi commentato a fine gara coach Barbieri -. Questa finale per noi è un risultato importante, lo merita il pubblico che ci ha seguito numeroso in un impegno infrasettimanale, se lo merita la società e il nostro ds Gianluca Zampedri che ha lavorato tantissimo. Stasera si sono giocate praticamente due gare: la prima, che coincide con il primo set, in cui siamo scese in campo molto concentrate perché volevamo la vittoria a tutti i costi. La seconda, poi, ha coinciso con gli altri set: le giovani si sono comportate bene, dimostrando una tenuta fisica e mentale che fa ben sperare per il futuro. Guatelli? Si è fatta male dopo uno scontro con Gravesteijn: speriamo non sia nulla di grave, lo sapremo nei prossimi giorni”. Tutte le ragazze, a fine gara, hanno voluto portare i loro saluti alle compagne Natalia Serena e Anna Kajalina, entrambe operate da poco.
A proposito, arrviano buone notizie in merito alle condizioni del capitano, operato martedì all’ospedale Carlo Poma di Mantova dall’equipe del primario dottor Renzi Brivio, del dottor Zanini e dal dottor Bettinsoli: “L’intervento è riuscito – commenta Pierfrancesco Bettinsoli -: abbiamo ricostruito il crociato anteriore del ginocchio sinistro che, come già detto, era lesionato. È stata poi eseguita una piccola regolarizzazione del menisco mediale, mentre non è stato necessario toccare il laterale. Già dalla prossima settimana Natalia inizierà la riabilitazione”.