Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: la Coppa Italia resta a Piacenza
Autore: Lega Volley Femminile
23 Febbraio 2014

Il Palaverde di Treviso si conferma terra magica per la Rebecchi Nordmeccanica. L’anno scorso, precisamente l’11 maggio, in questo Palasport le biancoblù conquistarono il primo scudetto della loro storia. Oggi, ecco la vittoria della Coppa Italia, la seconda consecutiva in serie A1 dopo l’apoteosi di Varese.

Stavolta è la Foppapedretti Bergamo ad arrendersi in finale. Piacenza, dopo aver superato nettamente Busto Arsizio nella semifinale di sabato, concede il bis e piega anche la formazione di Lavarini per 3-0. Un’ottima Lucia Bosetti è premiata come miglior giocatrice della finale: 18 punti e il 57% in attacco.

LA PARTITA – La RebecchiNordmeccanica comincia bene e al time out tecnico è avanti per 12-7. Per poi allungare: 17-10, trascinata da un’ottima Bosetti. Cresce anche il muro di Piacenza: Leggeri domina, De Kruijf non è da meno. Così, il primo parziale si tinge rapidamente di biancoblù: 25-16.

Il secondo set non cambia il copione. E Piacenza vola subito sul 5-1 con un ace di Meijners. La stessa Floortje firma il punto del 10-5, Bosetti quello del 12-7. La RebecchiNordmeccanica si conferma padrona di un match in cui Bergamo non riesce proprio a prendere le contromisure di fronte all’incisività delle piacentine. Bosetti resta in cattedra e firma i punti del nuovo allungo: 16-7. Piacenza non si accontenta e chiude anche il secondo parziale in tempi rapidi, mentre Bosetti si conferma al centro di un’eccellente partita.

Comincia il terzo set e si allunga il dominio della RebecchiNordmeccanica: 10-5. De Kruijf piazza il punto del 12-7 al time out tecnico. Bergamo le prova tutte per allungare il match, risalendo per due volte a -2: 13-15 e 14-16 con Diouf. Ma Piacenza non si distrae e conquista con gran lucidità anche gli ultimi punti, chiudendo pure questo parziale in scioltezza.

E’ apoteosi per la formazione del presidente Cerciello, che così conquista il quarto trofeo italiano consecutivo, dopo la Coppa Italia a Varese, lo scudetto a Treviso e la Supercoppa al Palabanca. Festa grande al Palaverde, insieme ai Pink Wolf, sempre al fianco delle biancoblù.

LE EMOZIONI DEL DOPO GARA – “E’ una grande emozione quella che sto provando in questi momenti – annuncia il presidente onorario Antonio Cerciello – Negli ultimi tempi ho visto la squadra in netta ripresa. Non avevo dubbi: a Treviso mi aspettavo due ottime partite e così è stato. Lavoriamo con un gruppo di professionisti e di professioniste che ancora una volta nel momento più delicato si sono fatti trovare puntuali. Grazie a tutti. Questo successo è per noi, ma anche per la città di Piacenza”.

“E’ il quarto trofeo consecutivo che vinciamo in Italia – sottolinea il presidente Vincenzo Cerciello – Abbiamo aperto un ciclo frutto di programmazione e di pianificazione. Credo che non ci siano dubbi sulla nostra superiorità: al Palaverde la squadra ha dimostrato di avere una marcia in più della concorrenza. Ma da domani dovremo tornare umili, perché nello sport chi si esalta troppo, poi paga a caro prezzo. Questo gruppo di lavoro ha dimostrato sempre massima umiltà, quindi restiamo molto sereni sulle prospettive”.

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA-FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-0 (25-16, 25-13, 25-17)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Leggeri 3, De Kruijf 9, Van Hecke 7, Meijners 13, Ferretti 3, Sansonna (L), Bramborova, Caracuta 1, Bosetti 18, Vindevoghel. Non entrate Valeriano, Manzano. All. Caprara. FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Klisura, Stufi 2, Bruno, Loda 5, Weiss, Blagojevic 2, Merlo (L), Melandri 1, Folie 6, Diouf 10, Smutna 1, Sylla 2. All. Lavarini.
ARBITRI: Cipolla, Braico. NOTE – Spettatori 3700, durata set: 24′, 27′, 26′; tot: 77′.

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