Riso Scotti Pavia: il cuore fa la differenza, tre a due con Soverato
Autore: Lega Volley Femminile
2 Marzo 2014

RISO SCOTTI PAVIA-VOLLEY SOVERATO 3-2 (24-26, 20-25, 25-12, 25-20, 15-8)

RISO SCOTTI PAVIA: Masino 1, Nicolini 2, Renkema 19, Frackowiak 5, Poma C. (L), La Rosa 6, Devetag 20, Di Bonifacio 14, Poma G. 2, Moretti 13. Non entrate Hodzic, Morelli. Allenatore Rosario Braia.
VOLLEY SOVERATO: Cacciapaglia (L), Travaglini 10, Boscacci 19, Martinuzzo 9, Rosa 11, Arimattei 14, Bellapianta, Burduja, De Lellis 5. Non entrate Ferraro, Lavorenti, Torcasio. Allenatore Marco Breviglieri.

ARBITRI: Sommasino, Bassan.
NOTE: durata set: 28′, 25′, 20′, 26′, 14’; tot: 1h 53′

Quarta sfida dell’anno tra la Riso Scotti e Volley Soverato, la squadra oggi forse più in palla del campionato. Nelle partite precedenti le calabresi si sono imposte per due volte mentre la Riso Scotti ha colto una vittoria al tie-break. Nonostante le previsioni fossero quindi più favorevoli a Soverato, la Riso Scotti ha giocato tutte le carte a disposizione esaltando il pubblico del Pala Ravizza e centrando un risultato che dopo i primi due set sembrava impossibile.

Prima della gara il Pala Ravizza ha tributato un commosso ricordo per Giampaolo “Benni” Benaglia, vicepresidente della Riso Scotti mancato pochi giorni fa.

Gli allenatori Braia e Breviglieri schierano in partenza le formazioni-tipo: Devetag e La Rosa coppia centrale, Serena Masino regista e Joanna Frackowiack opposto, Francesca Moretti e Kim Renkema in banda, Celeste Poma libero per la Riso Scotti; De Lellis in regia opposta a Boscacci, Cacciapaglia libero, Travaglini e Martinuzzo al centro, Rosa e Arimattei schiacciatrici per Volley Soverato.

Inizio convulso per entrambe le squadre, che faticano a mettere ordine nei rispettivi campi. La situazione è inizialmente leggermente più favorevole alla Riso Scotti che si porta in vantaggio per cinque a tre prima di subire un break negativo di sette a zero che ribalta la situazione. Kim Renkema spezza il sortilegio e la Riso Scotti si rimette in marcia prima della doppietta di Soverato che con Yarimar Rosa raggiunge il tempo tecnico in vantaggio per dodici a sette. Il muro di Simona La Rosa è il primo punto della ripresa del gioco, La Rosa che replica poco dopo a muro e con un preciso ace sul lungolinea. Francesca Moretti sigla il punto numero tredici e il tecnico di Soverato chiama il suo primo time-out discrezionale. E’ il momento di Moretti che insiste nel mettere palle a terra senza però riuscire a raggiungere l’agognata parità. Arimattei e Boscacci incrementano il bottino e Braia ferma il gioco sul venti a sedici. Renkema riduce a due punti il distacco, Frackowiack e Moretti conservano il divario invariato. Soverato con Arimattei conquista tre set point: Devatag annulla il primo, Renkema il secondo ed è Marianna Di Bonifacio a conquistare la parità dopo una lunga e convulsa azione in cui Celeste Poma compie uno dei suoi tanti miracoli della serata. Arimattei riporta in vantaggio la squadra calabrese e il primo tempo out della capitana Devetag mette fine al primo set.

Anche il secondo parziale inizia sotto il segno dell’equilibrio: il muro punto di Devetag vale il sei a cinque per Pavia che però, come è accaduto in questa fase del primo set, incoccia in un momento no che porta al vantaggio per Soverato di dieci a sei. Rosa fa scattare il tempo tecnico sul dodici a otto e la partita è ancora in salita per la Riso Scotti. Braia prima riprova il doppio cambio sulla diagonale palleggio-opposto, come aveva già fatto nella fase finale del primo set, senza cambiare l’inerzia, e poi chiama il suo secondo tempo sullo svantaggio di sedici a nove. Di Bonifacio e Renkema realizzano punti ma la distanza in questa fase si riduce di pochissimo poiché anche le attaccanti di Soverato non mollano. I tre muri di La Rosa e Devetag invece accorciano per bene le distanze: venti a diciotto e tempo per Soverato. E’ ancora il muro di Devetag a siglare il diciannove, poi va a segno l’attacco di Marianna Di Bonifacio ed è finalmente la parità. La pipe di Boscacci riporta in vantaggio la squadra calabrese e l’azione successiva decide il set: Soverato attacca lungo ma l’arbitro assegna il punto alla squadra calabrese ravvedendo un fallo a rete pavese. La Riso Scotti protesta ma la decisione è ormai definitiva e dalla possibile parità passa allo svantaggio di due punti, perdendo soprattutto la serenità e la carica che le avevano consentito il recupero. Travaglini mura, Di Bonifacio non centra il campo, poi Nicolini e Moretti si ostacolano nella costruzione dell’azione d’attacco e anche il secondo parziale è appannaggio di Soverato.

Sotto il segno dell’olandese volante Kim Renkema la prima parte del terzo set, iniziato dalla Riso Scotti con la formazione con cui aveva concluso il parziale precedente (Di Bonifacio e Nicolini in campo) e con l’innesto di Ginevra Poma in fase difensiva. La squadra sembra girare meglio: il muro di La Rosa sigla il vantaggio per otto a quattro e con l’attacco di Di Bonifacio raggiunge il tempo tecnico in vantaggio di quattro punti. La fast e due muri di Francesca Devetag incrementano il distacco: diciotto a dieci per la Riso Scotti. Breviglieri stoppa il gioco ma non ferma i muri vincenti di Devetag, che prima di lasciare la prima linea ne mette a segno altri due e, non paga, sulla successiva battuta va a segno con un ace vincente. Con la Riso Scotti a ventidue e Soverato a undici il set è quasi al sicuro. Nell’ultima fase del terzo set protagonista è Sara De Lellis, palleggiatrice di Soverato, a cui sono fischiate in serie una doppia e una invasione a rete: la giocatrice protesta e l’arbitro le assegna un cartellino giallo. Un fallo di posizione di Soverato chiude il set a favore delle Riso Scotti.

Una scatenata Marianna Di Bonifacio detta il ritmo nella prima parte del quarto parziale, fase in cui la Riso Scotti è ancora in vantaggio: l’ace di Devetag vale il nove a sei. La bordata di Kim Renkema è il punto numero undici e il suo successivo ace porta al tempo tecnico. E’ ancora Marianna protagonista: a muro ferma Rosa, con una bordata devasta la difesa avversaria, il suo pallonetto trova lo spazio libero del campo, il mani-out è vincente e il punteggio schizza sul sedici a dieci. Sul diciottesimo punto (muro vincente di Devetag) cartellino giallo a Kim Renkema, probabilmente per aver esultato eccessivamente. Gioia motivata perché l’olandese mette subito a terra altre due palle vincenti prima della fast di Devetag che vale ben sette set-point per la squadra di Pavia. E’ proprio la capitana con un “feroce” primo tempo a chiudere il quarto parziale.

Ci si gioca tutto nel quinto set: Di Bonifacio subito a segno, Devetag vola a prendere una palla in cielo per finalizzare un primo tempo vincente, Ginevra Poma va a segno con due ace, Nicolini mura Arimattei e la Riso Scotti conduce per sette a quattro. La squadra pavese procede inesorabile: muro, ace, muro e sono dieci i punti. Primo tempo vincente e muro di Francesca Devetag e si sale a dodici punti. Il murone di Simona La Rosa vale nove match point: tre se ne vanno, forse per l’emozione, ma nel quarto Celeste Poma riceve, Nicolini alza e Moretti mette a terra: da manuale, come da manuale è stata oggi la Riso Scotti per buona parte della partita.

Soddisfatto Gigi Poma, GM della Riso Scotti: “Dedico questa vittoria al mio amico Benni. Oggi ha vinto il cuore, il cuore delle ragazze in campo.”

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