Volksbank Sudtirol Bolzano: Neruda corsaro a Rovigo, il tie-break vale la salvezza con 4 turni di anticipo
Autore: Lega Volley Femminile
16 Marzo 2014

E ora comincia il bello. Il Volksbank Südtirol Neruda gioca l’ennesima partita tutta cuore e grinta e batte per la seconda volta in stagione (dopo il 3-0 dell’andata) e per la quarta volta su 4 sfide (due l’anno scorso in B1) la Beng Rovigo, centrando in pieno quel fantastico obiettivo chiamato salvezza. A quattro giornate dal termine le altoatesine del presidente Favretto hanno un vantaggio incolmabile sull’ultimo posto che porta in B1 e ora, addirittura, possono guardare più in alto, verso quel settimo posto che significa playoff e che ora dista solo due punti. Certo, domenica prossima al Palaresia arriva Montichiari, ma nelle ultime tre giornate tutto è possibile. E comunque vada sarà un successo.

Tornando al match di Rovigo, nelle prime due frazioni il Volksbank Südtirol ha sempre avuto in mano il pallino del gioco, dimostrandosi più efficace in battuta e al centro, con la coppia veneta Nardini-Brusegan all’asciutto (1 punto a testa in due set, poi entreranno Kotlar-Cheli molto più incisive) mentre dall’altra parte della rete capitan Menghi (solita prestazione sontuosa a muro con 6 blocchi) e la strepitosa Bertolini (16 punti, 63% in attacco e nessun muro subito) scardinavano la difesa di casa. In banda Porzio (problema alla spalla) e soprattutto Papa (top scorer con 24 punti) hanno garantito un buon rendimento su palla alta al pari della siberiana Korobkova, 19 punti e tanta freddezza nel capitalizzare la palla match. Ottima la regia di Cumino, soprattutto considerando che era reduce da una settimana di febbre e un solo allenamento alle spalle, e grande prova anche di Marta Medaglioni, scesa in campo stringendo i denti per la schiena bloccata.

Ma ecco la cronaca.

Primo set. Bonafede scioglie il consueto dubbio del secondo centrale affiancando a capitan Menghi la giovane Bertolini, per il resto formazione consueta con Cumino in palleggio e Korobkova opposto, Porzio in banda assieme a Papa, Medaglioni libero. Dall’altra parte Ferrari, privo dell’infortunata Pistolato, ripropone in banda la coppia Crepaldi-Rossini, quindi la diagonale Peluso-Agostinetto, i centrali Nardini e Brusegan e Giacomel libero. Dopo l’equilibrio iniziale (2-2) Bolzano piazza il break con due ace consecutivi di Bertolini (2-5), il vantaggio cresce con un altro ace firmato Korobkova (3-7), sul 4-8 Rovigo accorcia con un errore Papa e un attacco Rossini (7-8), con quest’ultima che poi sbaglia regalando il 7-10 alle ospiti e costringendo Ferrari al time out. Cumino in battuta firma il nuovo 4 (8-12) che diventa 5 con Korobkova. Rovigo riprova ad avvicinarsi (10-13) ma il Volksbank Südtirol riparte con l’opposto siberiano e un muro Bertolini su pipe di Agostinetto per il 10-15 che segna anche il secondo time out discrezionale delle venete. Sul 10-17 (attacco out di Rovigo) Ferrari cambia regista inserendo Agostini, sul 13-20 due punti Agostinetto e una doppia di Cumino obbligano Bonafede a fermare il gioco sul 16-20. Due punti a testa per il 18-22, poi Bertolini e un fallo in palleggio di Agostini regalano alle ospiti 6 palle set: 18-24. Rovigo non molla e con due punti Crepaldi e due errori ospiti si porta a -2: 22-24. Bonafede ferma il gioco, al rientro in campo chiude il set un pallonetto di Valeria Papa.

Secondo set. Anche il secondo parziale inizia nel segno dell’equilibrio con Rovigo che va per la prima volta in vantaggio (3-2). Ma il vantaggio interno dura poco: ace di Bertolini per il 3-4, Korobkova firma il 3-6 e Rovigo sostituisce Brusegan con Kotlar. A rimettere in corsa le padrone di casa sono due errori di fila di Bolzano (6-6) e dopo il 6-7 è un altro errore ospite a riportare Rovigo avanti (8-7). Il match diventa un testa a testa avvincente. Il Volksbank Südtirol si tiene in scia con due errori veneti e sorpassa con Papa (9-10), poi è Rovigo a profittare di un fallo di posizione ospite per il controsorpasso (11-10) ed al time out tecnico il punteggio è nuovamente ribaltato da un muro Korobkova (11-12). Sull’11-13 altro cambio in regia per la Beng ma Bolzano allunga ancora (11-15) grazie all’ottima serie di battute di Cumino. Il vantaggio ospite cresce ancora dopo un mani e fuori di Porzio per il 12-17 che obbliga Ferrari a fermare il gioco. Il copione però non cambia e, tra una difesa spettacolare e l’altra di Medaglioni, il Volksbank Südtirol mantiene il vantaggio e anzi si porta a 6 (14-20) con una palla spinta di Korobkova. Purtroppo in questo frangente si infortuna alla caviglia Jasmine Rossini (che lascia il campo in barella) sostituita da Chiara Aluigi. Bolzano allunga ancora con Papa e Korobkova e stavolta le palle set sono ben sette: 17-24. La Beng riesce ad annullarne due, poi come nel primo set è ancora Papa a mettere il sigillo.

Terzo set. Coach Ferrari corre ai ripari rivoluzionando la formazione per 4/6 rispetto allo starting six: Agostini in palleggio e Agostinetto opposto, Crepaldi e Aluigi di banda, Kotlar e Cheli al centro. Anche in questo caso l’avvio è all’insegna dell’equilibrio, poi Rovigo mette a segno un break con Aluigi (4-2) e allunga grazie a due attacchi sbagliati (Korobkova e Menghi) che costringono Bonafede a fermare il gioco (7-3). Al rientro il Volksbank Südtirol dimezza lo svantaggio (7-5) ma su battuta Agostini arrivano due punti Crepaldi e uno di Agostinetto per il 5 (10-5) che Rovigo mantiene fino alla pausa obbligatoria (12-7). Al rientro Papa e Korobkova firmano un mini-break (12-9), dopo il 15-11 di Crepaldi arrivano una battuta out di Cheli, una fast di Menghi e un attacco out di Kotlar per il 15-14 che obbliga Rovigo al time out. Sul 16-14 Papa mura Agostinetto, poi Menghi e Papa portano Bolzano per la prima volta avanti nel set: 16-17. Sul 17-18 la Beng reagisce e con Kotlar e Agostinetto sorpassa (19-18), sul 20-18 (muro Aluigi su Papa) è Bolzano a chiedere tempo. Ancora Aluigi firma il 3 (21-18), ma due errori veneti e un attacco Bertolini portano al 21-21: time out per la Beng e finale di set al cardiopalma. Aluigi e Agostinetto (ace) fiondano Rovigo sul 23-21, Porzio e Korobkova siglano il 23-23, Agostinetto procura la palla set, la Beng chiude con un muro su Korobkova.

Quarto set. Ennesimo inizio spalla a spalla (2-2), a spezzare l’equilibrio sul 5-5 è il Volksbank Südtirol che vola sul 5-8 (due punti Korobkova e fallo Agostini), poi però è Rovigo a infilare un micidiale 5-0 (con due attacchi veneti e ben 3 attacchi sbagliati di Bolzano) che vale il 10-8: time out ospite e Rovigo a 2 anche alla pausa tecnica (12-10). Al rientro un muro Cheli, un errore Porzio e un attacco Aluigi lanciano Rovigo sul 15-10. Il Volksbank Südtirol si porta a -3 (16-13) con Menghi e Papa, sciupa il contrattacco del -2 e Rovigo va sul 18-14 con Crepaldi. Agostinetto allunga (19-14) e Bonafede si gioca anche il secondo time out. Al rientro Bolzano è più convinto e con Papa (attacco e ace) e Porzio si rifà sotto: 19-17 e tempo chiesto da Ferrari. Il Volksbank Südtirol non molla e agguanta il 19-19, sul 20-20 la Beng riparte con Kotlar e Aluigi, Papa attacca out (24-21), Kotlar sbaglia il servizio, a mandare le squadre al tie-break è Agostinetto.

Quinto set. È il quinto tie-break stagionale per Bolzano (solo uno vinto) e il settimo per Rovigo (bilancio in parità). Ringalluzzite dalla rimonta, le venete partono a razzo (4-1) con la scatenata Aluigi e due errori ospiti. Bertolini ferma la fuga veneta con un primo tempo e un ace (4-3), Porzio chiude un bel servizio di Korobkova ed è 5-5. Papa firma il sorpasso (6-7), capitan Menghi mette giù il muro che manda al cambio campo sul 6-8. Ancora Papa con due attacchi tiene a distanza la Beng (8-10), ormai è una lotta di nervi. Sempre Papa (9-11) ma poi Rovigo ce la fa a mettere a segno il break con un muro Cheli (11-11). Quindi Korobkova e un muro di Menghi su pipe di Agostinetto rilanciano Bolzano (11-13) e obbligano Rovigo a chiedere tempo. Al rientro ancora capitan Menghi sbarra la strada ad Aluigi e arrivano tre palle match: 11-14. Cheli annulla la prima con un pallonetto e la seconda murando Porzio: 13-14 e time out Bonafede, la tensione si taglia con il coltello. Infine, su servizio Aluigi il Volksbank Südtirol Neruda riceve bene e la costruzione di Cumino trova pronta Korobkova per il mani e fuori che significa salvezza matematica: la festa può cominciare.

Coach Fabio Bonafede sa di aver compiuto mezzo miracolo: “Se a inizio stagione mi avessero detto che ci saremmo salvati con 4 giornate di anticipo, non ci avrei creduto. E invece le mie ragazze ancora una volta hanno dimostrato di essere un gruppo incredibile, vincendo in casa di una grande squadra che dopo lo 0-2 ha iniziato a giocare un’ottima pallavolo e noi siamo stati all’altezza. Penso che oggi il pubblico abbia assistito ad un bello spettacolo tecnico e agonistico. Come a Monza siamo stati bravi a risalire nel tie-break e mi sarebbe dispiaciuto non vincere perché anche nei due set persi eravamo riusciti a rimontare. Complimenti a tutte le ragazze, e un grazie particolare a quelle che sono scese in campo in condizioni non perfette”.

Il prossimo appuntamento per il Volksbank Südtirol è per domenica prossima, 23 marzo, al Palaresia contro la capolista Montichiari.

BENG ROVIGO – VOLKSBANK SÜDTIROL NERUDA BZ 2-3
(22-25, 19-25, 25-23, 25-22, 13-15) (104-110)
BENG ROVIGO: Peluso, Agostinetto 17, Crepaldi 15, Rossini 8, Nardini 1, Brusegan 1, Giacomel (L), Agostini 1, Kotlar 7, Aluigi 14, Cheli 7, Cervella (L). All. Stefano Ferrari.
VOLKSBANK SÜDTIROL NERUDA BZ: Cumino 2, Korobkova 19, Porzio 14, Papa 24, Menghi 12, Bertolini 16, Medaglioni (L), Ceron 1, Waldthaler. N.e. Gentili, Giora. All. Fabio Bonafede.
ARBITRI: Danilo De Sensi di Catanzaro e Giuseppe De Simeis di Lecce.
DURATA SET: 28’, 26’, 29’, 28’, 18’ (2h:09’).
Beng Rovigo: muri 7, ace 1, battute sbagliate 9, errori 13, 34% in attacco, 53% (23%) in ricezione.
Volksbank Südtirol Neruda BZ: muri 11, ace 7, battute sbagliate 7, errori 26, 36% in attacco, 48% (18%) in ricezione.

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