Affermazione faticosa quella della
Colussi che mette in cassaforte la seconda vittoria in coppa italia, le perugine devono lottare strenuamente per avere ragione delle pesaresi.
La posta in palio era ghiotta per tutti, ma le umbre si sono rivelate più risolute nel conquistarla, alla Scavolini non è restato pertanto che farsi da parte.
Un successo derivato dalla grande compattezza del gruppo biancorosso, oltre che da una libero che risponde al nome di Chiara Arcangeli, atleta che in ricezione ha rasentato la perfezione.
Schiaccia subito l’acceleratore Perugia efficace al servizio (4-6), le padrone di casa si rimboccano le maniche e sorpassano (8-5), i regali ospiti sono ben accetti (19-13), a poco possono le sostituzioni operate da Barbolini.
Nel secondo set l’inizio delle biancorosse è buono (4-6), poi si gioca punto su punto fino a metà set, quando Perugia prende coraggio e Fofão spinge velocizzando il gioco (16-19), Aguero è incontenibile e le marchigiane cercano di reggere l’urto in attacco con la Centoni (21-23), ma il set è ospite.
Terzo parziale con le locali subito a rincorrere (2-5), il divario aumenta grazie a Walewska e Gioli (4-9), Pesaro subisce l’iniziativa (12-16), dalla panchina Abbondanza tenta di arginare ma Aguero mette le ali a Perugia (17-21) che si aggiudica il parziale.
La Scavolini non ci sta e rientra con determinazione (7-5), Rinieri forza (11-8) ma Perugia reagisce e passa (12-13), il finale sembra incandescente (21-21), ma le padrone di casa trovano il guizzo per impattare.
La frazione decisiva si mette bene (5-8), nessun rischio nella seconda parte.
Sintetico il commento a fine serata del d.s. Giovanni Simoncini: “Abbiamo fatto il nostro dovere, una buona partita la nostra anche se le avversarie ci hanno un po’ aiutato in qualche frangente. Siamo tutti ansiosi di avere a pieno regime l’intero organico, la stagione è già intensa e torna utile fare dei cambi ogni tanto”.