Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiAl termine del classico appuntamento per le Nazionali femminili del Torneo di Montreux, abbiamo intervistato una delle nuove Pantere dell’Imoco Volley 2014/15, la statunitense Rachael Adams. La centrale americana ha disputato un grande torneo con la Nazionale USA allenata dal leggendario Karch Kiraly, che alla fine si è piegata solo in finale (3-1) alla Germania. Adams, 17 punti (best scorer) nella semifinale con la Russia e protaginista di gare offensivamente importanti in tutto il torneo, anche da 20 punti a gara, e ha vinto il titolo individuale di miglior battuta del torneo.
Rachael, perché hai deciso di venire in Italia e Imoco in particolare?
“Ci sono molte ragioni per cui questa squadra e l’Italia sono la situazione perfetta per me, ma la motivazione principale che mi ha dato la spinta è stata la voglia di crescere e di vincere di questa società che sta lavorando duramente per mettere insieme un gruppo vincente. Inoltre, avere la possibilità di giocare per un allenatore con cui ho già lavorato e ho avuto risultati è stato fondamentale.”
2) Cosa ricordi della tua prima esperienza con coach Negro? Qual era il tuo feeling con lui?
“All’inizio quando subentrò Nicola ci fu qualche difficoltà, il suo stile di coaching era diverso rispetto ai miei allenatori precedenti, ma lavorando con lui mi sono resa conto che aveva il nostro interesse in mente e voleva farci crescere, quindi ho apprezzato molto il suo stile di coaching e ho imparato molto da lui. Adesso ridiamo sul nostro rapporto all’inizio, ma non era così divertente al tempo! Ci siamo visti anche a Montreux e sono davvero felice di ritrovarlo e averlo come coach in questa esperienza nuova, abbiamo fatto belle cose insieme in Polonia e sono davvero ansiosa di lavorare con lui di nuovo”.
3) Alisha Glass, tua compagno di squadra nel Team USA: siete amiche? Cosa ricordi della finale NCAA tra Penn State e Texas ad Austin, dove vi sfidaste per il titolo?
“Anche se il match per il mio college è andato male nel 2009, credo che sarà per sempre uno dei più memorabili match della storia della NCAA perché il livello era altissimo e in campo c’erano tante giocatrici che ora sono delle campionesse. Alisha è una grande combattente e sa come vincere , quindi è davvero bello averla dalla mia parte della rete sia negli Stati Uniti e ora anche a Conegliano. Combattere al suo fianco in questa stagione è bellissimo, sono davvero entusiasta di giocare con lei in Italia”.
4) Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione nel campionato italiano e la coppa?
“Voglio… vincere! Sto lavorando per migliorare giorno per giorno per poter aiutare le mie compagne di squadra nazionali attuali equelle future all’Imoco per raggiungere grandi risultati. Il club e i tifosi hanno grandi aspettative per la prossima stagione, giustamente, e io non vedo l’ora di combattere a fianco delle ragazze e di coach Nicola per far vincere la squadra di Conegliano.”
5) Come trascorri il tempo nei “day off”? I tuoi hobby?
“Quando sono all’estero mi piace andare a passeggiare, conoscere città diverse, non sono una da divano e televisione. Mi piace scattare foto e cercare di sfruttare al meglio la breve vita che abbiamo senza perdere tempo, seguo anche un blog e cerco di tenermi sempre attiva.”
6) I tuoi saluti ai fan di Conegliano …
“Non vedo l’ora di incontrare personalmente i tifosi di Conegliano e di vedere la città! Ho già avuto una calorosa accoglienza attraverso i social media e ho sentito solo cose incredibili circa i tifosi e l’atmosfera che creano al palasport. Mi hanno raccontato che c’è sempre tanta gente e spero che anche l’anno prossimo ci sia un’atmosfera fantastica per la nostra squadra. A presto!”