Eurotek Uyba Busto Arsizio
22/11/2024
Importante sfida a Cuneo per la Eurotek UYBA
Incontro da non sottovalutare per la Eurotek UYBA Busto Arsizio domenica al palazzetto dello sport di Cuneo: le farfalle di coach Barbolini si trov...
LeggiLa nuova top player presentata da Beng venerdì mattina è Costanza Manfredini, atleta che ricoprirà il ruolo di opposto e che nella passata stagione è stato ricoperto con successo da Marta Agostinetto.
Dunque ancora un’atleta con i fiocchi che la società rodigina regala ai propri tifosi con l’intento di fare una buona stagione confermandosi tra le squadre da battere.
«Costanza sarà il nostro nuovo opposto per la prossima stagione – afferma Andrea Scanavacca nel presentare alla stampa l’atleta – . Costanza è stato l’obiettivo della società dopo che Marta Agostinetto ha deciso di non rimanere con noi, a questo proposito vogliamo ringraziare Marta per tutto quello che ha fatto nella scorsa stagione. Lo staff tecnico ha individuato in Costanza un’alternativa di assoluto livello, vogliamo ringraziarla perché nonostante altre richieste, anche di serie A1, ha accettato di venire a giocare a Rovigo. Per noi è molto importante perché darà un contributo sicuramente oltre che dal punto di vista tecnico, di cui conosciamo tutte le qualità, anche dal punto di vista di esperienza in un gruppo che è si nuovo ma che lei già conosce. Per noi è un piacere averla qui Rovigo».
«Sono molto soddisfatta – dice Costanza Manfredini – di far parte di questo progetto ambizioso e penso di poter esprimere anche le ambizioni che ho io in prima persona, quindi sono molto contenta di far parte di questo gruppo e credo che riusciremo ad avere i risultati che la società auspica che noi giocatrici possiamo ottenere. Sono onorata di essere stata contattata da Rovigo, so che la società è seria e che ha lavorato bene in tutti gli anni precedenti, quindi è una grande soddisfazione per me e non vedo l’ora di iniziare».
Costanza Manfredini ha già visto il programma che il preparatore atletico ha programmato per le atlete e si è dichiarata molto soddisfatta perché si tratta di un buon programma di introduzione a quello che sarà la preparazione specifica. Si sta trovando bene ed è convinta che arriverà a settembre nelle migliori condizioni possibili.
Alla domanda “quale potrebbe essere la squadra più forte del campionato”, Costanza a detto: «Sicuramente Monza sta facendo una squadra di grande livello e la stessa cosa sta facendo Vicenza. Comunque credo che quello che dovremo affrontare sarà un campionato molto equilibrato in cui sarà molto importante la continuità di risultati. Credo ci siano delle compagini ben allestite e noi secondo me siamo sicuramente tra queste, dopo di che l’importante è lavorare con continuità perché il campionato molto lungo e quindi l’importante è, partita dopo partita portare, a casa il risultato. Confermo che secondo me Monza e Vicenza possono essere le squadre più ostiche, naturalmente però sono convinta che ci sarà anche qualche sorpresa come succede in tutti gli anni».
Costanza ha poi continuato dicendo che spera di poter dare un contributo importante alla squadra nel senso che si parte sempre molto motivati e si cerca di mantenere la motivazione fino alla fine al cento per cento. Per lei questa è la prima stagione che fa completamente da opposto e quindi vuole confermare che è il suo ruolo e far vedere che comunque sa farlo. Il suo obiettivo è far punti.
Alla domanda se sia più importante avere un’atleta che da sola fa tanti punti o avere una distribuzione dei punti più equilibrata tra le giocatrici, Costanza risponde: «Io credo comunque che in generale anche quando uno fa molto bene, dietro c’è sempre una grande squadra, nessuno gioca mai da solo in uno sport di squadra, di questo sono convinta al cento per cento. Credo che le prestazioni migliori siano quelle corali nel senso che è un bene quando ci sono più giocatori che giocano bene, io parlavo prima di infatti continuità. Magari si vince una partita o due con un giocatore che fa un sacco di punti, ma i campionati si vincono con tutti i giocatori e non solo con quelli che fanno punti, il libero che non fa punti ha una responsabilità e importanza quanto un attaccante da punti. Credo che per la continuità e per quello che penso che Beng voglia dal campionato dell’anno prossimo sia importante una prova di gruppo, un affiatamento di squadra più che la prestazione di un singolo».