All’anagrafe era Pasquale Carbonini ma per tutti era Trillo. Con un ultimo colpo di scena, Trillo ci ha lasciati. Era uno spirito libero e libero è vissuto per molti anni fino al fatale incontro che gli ha cambiato la vita: quello con la pallavolo e, in particolare, con la pallavolo di Villanterio. Da allora, e sono ormai passati vent’anni, la sua assoluta libertà ha trovato un limite in questo sport che lo aveva stregato, appassionato e legato. Non passava giorno in cui non si recava in palestra, anche solo per un giro “di controllo” e per dare il buongiorno alle ragazze e non passava giorno in cui faceva mancare il suo saluto a Gigi Poma e ad Elena, a Celeste e Ginevra.
L’unico giorno in cui ha dato buca è stato solo quello per lui fatale. Lo ricorderemo con la sua “divisa ufficiale” di Trillo, mascotte-tifoso-animatore di tantissime partite. Le vespe per lui non erano solo una squadra: erano la Famiglia. Per questo la Riso Scotti non ha perso solo un tifoso: piange la perdita di famigliare. Arrivederci Trillo e, anche in Cielo, non smettere la tua bellissima divisa.
I funerali si svolgeranno lunedì 14 luglio alle ore 10,00, partendo da Piazza Castello a Villanterio.