Prende forma la Lardini Filottrano. In attesa delle mosse in entrata, la società prosegue le operazioni di rinnovo, che portano alla firma della schiacchiatrice Greta Cavestro e della centrale Elisa Rita, entrambe classe 1993.
Per l’attaccante padovana di Arzergrande, 21 anni il prossimo sabato, sarà la quarta stagione consecutiva a Filottrano: cresciuta nel Pontelongo Pool Volley, la Cavestro è arrivata nelle Marche nel 2011 per seguire la sua grande passione per il beach volley, disciplina che l’ha portata a conquistare l’argento ai campionati italiani under 20 del 2010 (in coppia con Valentina Facco) ed entrare nel giro della nazionale. La Lardini ha rappresentano una grande occasione: poter giocare in B1 e al contempo allenare nella vicina Falconara nello staff azzurro di Pippi Lombardi (suo tecnico a Filottrano) e dell’ex ct Lissandro Dias Carvalho.
Gli eventi l’hanno poi spinta a profondere le energie nell’indoor per contribuire ad accompagnare Filottrano ad una storica A2, per quella che “sembrava una cosa impossibile. Sono stata fortunata perché ho trovato l’ambiente ideale per crescere e compagne straordinarie come Claudia Stincone, che è per me come una sorella, e Chiara Baroli e Federica Feliziani a cui va soprattutto il merito di questa promozione. Ho scelto di portare avanti altre cose, come gli studi (psicologia all’Università di Padova, ndr), ma spero di recuperare il tempo perduto nel beach, sport che adoro e a cui ho dato tanto. Ma adesso voglio concentrarmi sul difficile campionato che ci attende”. Già, la serie A2. “Spero che sia un momento importante per tutti: per la società, per la città ed anche per me stessa. Perché vorrei raggiungere qualcosa di ancora più alto”.
Confermatissima un’altra grande protagonista della promozione, Elisa Rita, nata e cresciuta a Recanati, con il cui club ha vinto giovanissima il campionato di C nel 2009 e disputato le successive due stagioni in B2. Poi la B1 con la Lardini, una stagione nella Snoopy Pesaro (“anche per poter frequentare il primo anno di Scienze Motorie ad Urbino”) ed il ritorno a Filottrano. A cui la lega anche il solido rapporto di fiducia e stima con coach Luca Paniconi. “Mi ha allenata per cinque anni a Recanati, mi ha fatta crescere e spronata a dare sempre il massimo. E’ grazie a lui se sono riuscita ad ottenere questi risultati. Sarà per me la prima volta in serie A, un sogno coltivato fin da quando ho iniziato a giocare a pallavolo che si realizza. Se da una parte c’è un po’ di timore, dall’altra non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza”.
Idee chiarissime su come affrontare la nuova categoria. “Sarà molto più dura che in passato, ma ce la giocheremo, lavorando duro e facendo tutto insieme come squadra e come gruppo, che è stata l’arma in più per vincere la B1. Giocare in serie A è un motivo di grande orgoglio”.