Savino Del Bene Scandicci: la grinta di Azzini arriva alla Savino Del Bene
Autore: Lega Volley Femminile
25 Luglio 2014

Matteo Azzini, allenatore di volley professionista da dodici anni, ragazzo pieno di energia e entusiasmo oltre a una competenza da veterano sarà il vice-allenatore di Massimo Bellano alla Savino Del Bene. Un’altra figura tecnica professionale di assoluto valore, oltre che umana, che arricchisce ulteriormente lo staff della nuova Savino Del Bene in Serie A1.

Matteo dopo molti anni a Ornavasso hai scelto di venire a Firenze, perché?
Il progetto tecnico di Scandicci è molto ambizioso e per la mia crescita professionale è importante continuare con l’esperienza in A1; in più la possibilità di farlo a Firenze è un valore aggiunto e mi dà la certezza di non allontanarmi troppo dalla mia splendida famiglia (Morena mia moglie, Samuele mio figlio di quattro anni).

Sei arrivato insieme a Massimo Bellano: squadra che vince non si cambia?
Speriamo! Dopo 4 anni di attività insieme è molto più facile capirsi e collaborare in ogni situazione. Speriamo di raggiungere il miglior risultato possibile tramite il lavoro.

In ogni sport, con ogni allenatore, il ruolo del secondo varia un po’…qual è il tuo?
Massimo dà molta importanza al ruolo di secondo allenatore sia sotto l’aspetto tecnico che tattico, mi fa seguire la parte sia analitica, sintetica che globale. A casa seguo lo studio degli avversari con un occhio di riguardo al muro/difesa, mentre in panchina durante la partita mi occupo dello studio della distribuzione dei palleggiatori di entrambe le squadre.

Hai un ottimo curriculum, nonostante la giovane età: c’è un segreto?
Il lavoro paga sempre, quindi l’unico segreto è l’impegno quotidiano e constante a casa, in palestra e in sala pesi, non esiste un ricetta segreta.

Che cos’è per te la pallavolo?
Inizialmente la pallavolo era un hobby e una passione, con gli anni si è trasformata in un lavoro, un esperienza professionale di altissimo livello che mi sta rendendo orgoglioso di ciò che ho fatto, partendo dal amatoriale per arrivare alla Serie A1.

Il momento di gioia maggiore e quello più triste…
Il momenti più triste è stato la perdita di un’atleta stimata soprattutto come persona, con la quale abbiamo vissuto per tanti anni momenti indimenticabili. La gioia più grande è stata la promozione in A1 con una squadra fenomenale, che tutti gli addetti ai lavori davano per spacciata ad inizio anno. Questi ricordi resteranno sempre impressi nella mia mente.

Quest’anno hai aperto anche un “camp”: come sta andando e di chi è stata l’idea?
Dopo 12 anni da animatore prima e da capo animatore poi quest’anno ho preso la decisione di aprire una società tutta mia che promuove attività di multi-sport ai ragazzi. Organizzare un camp è stato quindi un naturale passo avanti in questo progetto.

Cosa ti aspetti da questa stagione?
Mi aspetto una stagione positiva sotto tutti i punti di vista perché come ho detto prima il lavoro paga e la base di qualsiasi successo sportivo e non nasce dalla dedizione quotidiana in quel che si fa. Noi proveremo a dare alla squadra tutti i mezzi necessari per raggiungere il miglior risultato ottenibile.

Il volley cambia velocemente nel tempo. Hai già un programma o stai pensando a qualcosa di nuovo per la stagione 2014/2015?
Per la crescita di un progetto ci vogliono più anni di lavoro quindi la speranza mia è quella di poter continuare a collaborare per altro tempo con questa società!

Curriculum:

Matteo Azzini nato a Verbano il 12/3/1979

2013/2014 OPENJOBMETIS ORNAVASSO A1 2° ALL
2012/2013 SIAMO ENERGIA ORNAVASSO A2 2° ALL
2011/2012 MATIA ORNAVASSO B1 2° ALL
2010/2011 MATIA ORNAVASSO B1 2° ALL
2009/2010 PALLAVOLO ORNAVASSO 1° DIV. CAPO ALLENATORE
2008/2009 PALLAVOLO ORNAVASSO B2 2 ° ALL

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