Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiSi è chiuso tra gli applausi il Trentaquattresimo Congresso Fivb, svoltosi al Forte Village di Cagliari nelle giornate di ieri e oggi. Per la prima volta nella storia il vertice Mondiale ha visto partecipare i delegati di oltre duecento federazioni nazionali: 210 per l’esattezza su un numero totale di 220. Una cifra record che ha superato nettamente i 196 delegati presenti due anni fa ad Anaheim.
Un simile evento è stato possibile grazie ad un perfetta organizzazione che ancora una volta dopo il fantastico Mondiale femminile, ha visto l’Italia in prima linea. Una macchina organizzativa che ha raccolto il pieno consenso dai vertici Fivb, a partire dal Presidente Ary Graca che ha ringraziato pubblicamente la Federazione Italiana, il Presidente Carlo Magri e il Comitato locale per la macchina organizzativa allestita.
“Siamo davvero soddisfatti – le riflessioni di Carlo Magri – Ancora una volta abbiamo messo in mostra il nostro meglio, riuscendo ad allestire in maniera eccellente un evento così importante. Vedere tutto il mondo del volley riunito in Italia è una cosa che mi riempie di orgoglio. Sono sicuro che in questi giorni tutti i presenti hanno capito l’amore e l’entusiasmo che ogni giorno investiamo nel nostro sport. Ringrazio nuovamente la Fivb e la Cev per aver creduto in noi, sono certo che non li abbiamo delusi. Chiudo con un abbraccio speciale per gli organizzatori locali, come sempre la Sardegna è stata straordinaria.”
Passando al dibattito, basato principalmente sul bilancio degli ultimi due anni di attività della Fivb, questi alcuni punti chiave tra i moltissimi argomenti toccati nei due giorni del Congresso.
ELEZIONE PRESIDENZIALE – Dalla prossima elezione è stato fissato a due il massimo di mandati presidenziali. Il primo mandato avrà durata 8 anni, mentre in caso di rielezione il presidente rimarrà in carica 4 anni. Rimane invece il vincolo che per candidarsi è necessario non aver superato i 75 anni d’età.
REGOLE DI GIOCO – 1. Cambia la regola sull’invasione con un ritorno al passato: ogni tocco della rete sarà considerato fallo (anche nel beach volley); 2. Sale a 14 il numero di giocatori che si potrà mandare a referto, rispetto ai 12 attuali; 3. La free zone sarà ridotta a 6,5 metri rispetto agli 8 m attuali; 4. Il video challenge potrà essere chiamato esclusivamente dall’allenatore; 5 Qualora nelle competizioni Fivb gli organizzatori locali o la televisione ne faccia richiesta sarà possibile ridurre ad uno solo i time out tecnici.
WORLD LEAGUE GRUPPI 2 e 3 – È stata confermata la formula che come per la scorsa stagione vedrà la World League divisa in base a fasce di livello. La novità è che con l’aggiunta di alcune formazioni che prenderanno parte ai gruppi 2 – 3, il numero totale di formazioni impegnate nella World League 2015 salirà per la prima volta nella storia a 32.
WORLD GRAND PRIX GRUPPI 2 e 3 – Confermata anche la formula del World Grand Prix che vedrà al via 28 formazioni divise in tre gruppi di livello. Le finali del primo gruppo si terranno a Omaha (Stati Uniti) dal 22 al 26 luglio prossimo.
REPORT DELLE CONFEDERAZIONI CONTINENTALI – Tutte le confederazioni continentali AVC (Asia), CAVB (Africa), CEV (Europa), CSV (Sudamerica) e NORCECA (Nord e Centro America) hanno esposto i propri report, illustrando i progetti e le strategie future.
HALL OF FAME – È stato approvato il progetto che prevede la creazione di una nuova hall of fame che verrà allestita nella sede della Fivb a Losanna.
PRODUZIONE TELEVISIVA – Si è discusso della creazione di una casa di produzione televisiva per gestire al meglio il materiale video, in maniera da promuovere sempre di più la pallavolo e il beach volley.
PROSSIMO CONGRESSO MONDIALE – È stato infine deciso che il prossimo Congresso Mondiale si svolgerà nel 2016 a Punta Cana in Repubblica Dominicana e avrà valenza elettiva.
Durante il vertice il Presidente della Fivb ha preso la parola per ribadire il suo impegno in favore di Ghoncheh Ghavami, la cittadina iraniana tenuta in detenzione da ormai oltre quattro mesi per aver protestato contro il mancato accesso alla gara di World League tra Iran-Italia. Ary Graca ha invitato le federazioni nazionali a sostenere la Federazione Internazionale in questa azione, auspicando l’immediata liberazione della ragazza. All’intervento è seguita una lunga standing ovation da parte di tutta la sala.