Obiettivo Risarcimento Vicenza: conquistato un solo set a Monza. Biancoblù in campo domenica contro Trento
Autore: Lega Volley Femminile
9 Novembre 2014

Saugella Team Monza – Obiettivo Risarcimento Vicenza 3-1 (25-22, 25-17, 22-25, 25-22)
Saugella: Bruno ne, Nomikou 2, Balboni 3, Saveriano, Matuszkova 24, Coatti ne, Bonetti 12, Devetag 14, Facchinetti 10, Moneta 14, Bisconti (L). All. Delmati.
Obiettivo Risarcimento: Strobbe 13, Cialfi, Lanzini (L1), Kapturska 17, Cella 21, Baggi 6, Fiori (L2), Smirnova 11, Pastorello 2, Ghisellini 2, Fronza 3. All. Rossetto
Arbitri: Nicolazzo da Catanzaro e Fretta da Torino

Per 3 set e mezzo l’Obiettivo Risarcimento ha tenuto testa alla corazzata Saugella, ma non è riuscito a portare a casa un solo set e nessun punto, in una gara condizionata dai tenti errori e dalle condizioni fisiche non ottimali di Smirnova, uscita dal campo a metà del secondo set.
Ovviamente nessun dramma in casa biancoblu, primo perché il campionato è appena iniziato, secondo perché le ragazze hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter dire la loro e terzo perché i risultati dagli altri campi hanno confermato ancora una volta il grande equilibrio di questo 70° campionato di Serie A.

Rispetto all’esordio, Rossetto schiera capitan Ghisellini in regia, invariato il resto dello starting seven: Cella e Kaprturska in banda, Pastorello e Strobbe al centro, Smirnova opposto e Lanzini libero.
I primi punti sono delle padrone di casa che mettono subito pressione con il servizi, Smirnova accorcia con la stessa arma, Kapturska la segue per il rigore di Strobbe e Ghisellini di seconda intenzione firma il sorpasso: 6-7. La ricezione delle biancoblu, però, continua a traballare e l’Obiettivo Risarcimento si trova nuovamente ad inseguire a 4 lunghezze di distanza. Kapturska accorcia, Pastorello al servizio regala due rigori e la terza battuta va a terra direttamente per il nuovo sorpasso (15-16), poi Monza regala il 2, ma si rifà subito e con gli interessi, con Rossetto che stoppa il gioco sul 21-18. Cella chiude un’azione lunga, Smirnova da seconda linea impatta, ma Monza riconquista il doppio vantaggio proprio sul ventiquattresimo punto e con lo stesso fondamentale chiude 25-22.

L’Obiettivo Risarcimento torna in campo con Cialfi e la Saugella continua ad essere padrona della rete a muro. Rossetto chiama il primo time-out sul 7-3 e sostituisce Cella con Baggi, ma lo svantaggio aumenta. Strobbe a muro recupera due punti, Baggi firma il 13-11, ma le padrone di casa allungano nuovamente. E’ ancora Baggi a tenere vive le speranze delle biancoblu riaccorciando per il 16-14, ma da lì in poi l’Obiettivo Risarcimento non riesce p iù a contrastare le brianzole, con sono più concrete in contrattacco e chiudono con un ace sul 25-17.

Rossetto mescola le carte riproponendo Cella in diagonale con Kapturska e Baggi opposto, con Fronza al posto di Pastorello. L’inizio del set è molto falloso da parte delle biancoblu che si trovano immediatamente ad inseguire le padrone di casa. Strobbe a muro e Kapturska da seconda linea impattano a quota 9, ma è nuovamente Monza ad andare avanti. L’Obiettivo Risarcimento ha pazienza, continua ad inseguire ma gioca bene: Cella a muro da il là alla rimonta, con Strobbe che rimane sulla linea dei nove metri fino al 19-22. La Saugella impatta, Baggi toglie palla e con due attacchi Cella riapre il match: 22-25.

Il quarto set inizia nel segno di Cella che con due muri e un attacco firma il primo vantaggio sul 4-6. Monza impatta, e si prosegue all’insegna dell’equilibrio con le biancoblu che peccano un po’ di precisione. Due muri di Devetag fanno nuovamente pendare l’ago della bilancia dalla parte delle padrone di casa, ma la reazione è repentina e Kapturska impatta nuovamente a quota 18. Nel finale però l’Obiettivo Risarcimento non riesce a rimanere lucido: gli attacchi non vanno a terra, mentre Monza mura e mette pressione al servizio: 23-19. Le biancoblu ci provano, cella da seconda linea e Kapturska a muro accorciano per il 23-22, ma l’aggancio non riesce e Monza chiude set e partita: 25-22.

“Abbiamo dimostrato un buon potenziale, tutti i fondamentali si sono equivalsi a quelli delle avversarie ma i troppo errori hanno condizionato, anche a livello psicologico il match: non giochiamo ancora con la giusta convinzione nei nostri mezzi, ma il binario è quello giusto” – ha commentato Rosseto al termina dell’incontro.

Domani le biancoblu incontreranno l’amministrazione comunale di Vicenza e da martedì guarderanno avanti per preparare il match di domenica prossima contro “l’avversario di sempre” già affrontato tre volte nel pre-campionato: la Delta Informatica Trentino.

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