Lardini Filottrano: domani contro Vicenza davanti a Rai Sport

Autore: Lega Volley Femminile
22 Novembre 2014

Sulla scala delle difficoltà la Lardini sale un ulteriore gradino per confrontarsi domani (ore 18:00) con l’Obiettivo Risarcimento Vicenza, tra le formazioni maggiormente attrezzate per puntare al massimo in questa stagione. Si giocherà ancora al PalaBaldinelli di Osimo, stavolta davanti alle telecamere della Rai (la gara verrà trasmessa in differita martedì 25 novembre alle ore 22:30 su Rai Sport 2).

Un’occasione importante, soprattutto per dare continuità alle prestazioni che hanno dispensato vigore a questo inizio di stagione, pur con la certezza di “affrontare una squadra molto forte per la categoria”, ammette il tecnico della Lardini, Luca Paniconi. “E’ una consapevolezza che dobbiamo trasformare in atteggiamento attento ed aggressivo, per cercare di creare qualche problema ad un Vicenza che altrimenti può far male”.

L’Obiettivo Risarcimento ha alzato il livello qualitativo di una squadra già rodata con gli innesti dell’opposto russo Smirnova, della schiacciatrice polacca ex Pavia Kapturska, della centrale Strobbe tra le migliori interpreti del ruolo nello scorso campionato e del martello Cella vecchia conoscenza della pallavolo marchigiana per aver indossato le maglie di Corridonia e Jesi. L’avvio in sordina delle venete (due sconfitte dopo la vittoria all’esordio contro Caserta) non induce a facili pensieri. Tutt’altro.

“Le difficoltà iniziali non cambiano il valore di una squadra che verrà ad Osimo con le idee molto chiare. La nostra partita dipenderà fortemente da ricezione e servizio, fondamentali che ci potrebbero eventualmente permettere di creare qualche problema ad un Vicenza che fisicamente è più forte di noi. Resta imprescindibile la capacità di interpretare la partita in ogni suo momento: le prime due gare ci hanno insegnato quanto possano cambiare le situazioni nel giro di pochi punti se nelle difficoltà si è capaci di essere positivi e propositivi”. Alle spalle un turno di sosta che “sono convinto non ci abbia fatto male – chiude coach Paniconi –: aver potuto vivere la scorsa settimana lavorando con una serenità diversa ci ha aiutato a non sovraccaricarci ulteriormente”.