Volksbank Sudtirol Bolzano: domani a Caserta un testacoda insidioso contro una Volalto a caccia dei primi punti
Autore: Lega Volley Femminile
22 Novembre 2014

Avete presente quella strana sensazione chiamata déjà vu? Bene, è proprio quella che atlete e staff del Neruda Volksbank Südtirol hanno vissuto stamattina: sveglia che fuori è ancora buio pesto, partenza alle 7 da Bolzano con la Freccia Argento per Roma, pranzo al volo a Termini e poi in carrozza per Napoli, infine trasbordo su pullman per Caserta. Esattamente come sabato scorso, quando le altoatesine scesero in provincia di Caserta per affrontare la Corpora Aversa e ora ci tornano, stavolta nel capoluogo, per vedersela domani sera con la Volalto.

L’orario di inizio è lo stesso, ovviamente il presidente altoatesino Favretto si augura che anche il risultato finale sia uguale. Altrettanto ovviamente, le padrone di casa di coach Massimo Monfreda confidano nell’esatto contrario, e che dopo tre sconfitte senza rimediare un misero set arrivi non solo la vittoria di un parziale ma possibilmente qualche punto.

Fabio Bonafede, coach del Neruda Volksbank Südtirol: “Può sembrare una frase fatta, ma per molti è un mistero vedere Caserta ancora a digiuno non solo di punti ma addirittura di set. In organico ci sono giocatrici che conoscono benissimo la categoria, Martinuzzo e De Lellis hanno esperienze di A1 e l’anno scorso a Soverato sono arrivate in semifinale playoff. Poi c’è la croata Percan, reduce dalla A1 a Frosinone, e la brasiliana Soraia che l’anno scorso ha permesso alla Crovegli di salvarsi. Se a questo aggiungiamo la comprensibile voglia di riscatto delle casertane, si può capire quale partita ci aspetta”.

MISTERI. Oltre alla Volalto in fondo alla classifica, un altro mistero è quello relativo al calendario che nel giro di sette giorni manda Bolzano due volte a Caserta ma non solo. Dopo il turno di riposo del 30 novembre, il Neruda Volksbank Südtirol ospiterà Vicenza il 7 dicembre e poi, nel turno infrasettimanale di mercoledì 10 dicembre, mentre le altre squadre viaggianti sono alla prese con trasferte più o meno abbordabili, è atteso da un testacoda stavolta geografico: un calendario diciamo così bizzarro ha infatti abbinato le due squadre più distanti, Bolzano appunto e Soverato. La bellezza di 2500 km tra andata e ritorno, con problematiche facilmente immaginabili non solo dal punto di vista sportivo ma anche lavorativo. Ma torniamo al volley giocato.

QUI BOLZANO. Il Neruda Volksbank Südtirol scende a Caserta al gran completo, compreso il giovane secondo libero Filippin, anche se il capitano Valeria Papa sarà ancora in panca a meno di emergenze. Coach Bonafede si affiderà quindi a Möllers in regia in diagonale con Kajalina, Bacchi e Trevisan di banda, mentre al centro l’ottima prova di Lualdi ad Aversa mette il coach altoatesino di fronte ad un problema di abbondanza potendo contare su Gabrieli e Repice. Con Bresciani libero, a disposizione ci saranno anche la seconda alzatrice Bonafini e le ali Bertolini e Waldthaler.

QUI CASERTA. La squadra di Massimo Monfreda, dopo aver conquistato la promozione ai playoff, per forza di cose ha dovuto cambiare parecchio rispetto alla B1 per rinforzarsi. E così nello starting players sono arrivate la regista De Lellis (Soverato) e l’opposto Soraia (Crovegli), i martelli Percan (Frosinone) e Gabbiadini (Gricignano) e la centrale Martinuzzo (Soverato), cosicché le uniche titolari reduci dalla promozione sono l’altro centro Torchia ed il libero Barone, quest’ultima casertana doc al pari della centrale Ricciardi.

I PRECEDENTI. Quello di domani sarà il primo scontro diretto tra Neruda e Volalto. Gli unici precedenti tra squadre altoatesine e casertane riguardano la Corpora Aversa: l’anno scorso vinsero una volta a testa, settimana scorsa come detto Bacchi e compagne hanno espugnato il PalaJacazzi per 3-0.

GLI ARBITRI. La partita di domani sera sarà diretta da Christian Palumbo (1° arbitro) di Cosenza e Marco Zingaro di Foggia. Il calabrese Palumbo, 39 anni, arbitra in serie A dal 2012; l’anno scorso ha diretto 6 gare di A2 femminile tra cui Bolzano-Montichiari 2-3. Anche il pugliese Zingaro, 40 anni, nel ruolo A dal 2010, nella passata stagione ha diretto 6 gare ma senza mai incrociare le altoatesine.

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