Eccoci qua, il pubblico inizia ad applaudire, la platea si anima, gli spettatori vanno a prendere posto: è la “Prima”. Non ce ne vogliano gli amanti del teatro, ma per uno sportivo due squadre che si affrontano per la prima volta in serie A1 è una delle massime espressioni d’arte a cui si possa assistere. Firenze, o meglio l’hinterland fiorentino, ha questo onore e onere, non solo verso una città ma verso un’ intera nazione. Il bilancio tra le due società che per la prima volta si trovano in A1 è di 4 a 2 per il Bisonte. Forse la vittoria più importante per la società di Elio Sità è arrivata in Serie B1, quando le due squadre erano appaiate al primo posto in classifica.
Ma quelli erano altri tempi, altri palcoscenici, altre platee. Ora ad ammirare la Savino del Bene e il Bisonte Firenze ci sono molti più appassionati, più tifosi e forse anche una sana rivalità che mette ancor più magia in una partita importantissima per entrambe le squadre. Le fiorentine, dopo aver stentato a inizio campionato, hanno messo la freccia e superato le scandiccesi, distanziandole di 4 punti. Altro ingrediente che renderà la partita bella e entusiasmante: la squadra di coach Bellano ha bisogno di una vittoria per riprendersi i punti lasciati negli ultimi scambi di gioco con molte, troppe squadre. Solo così la classifica renderà giustizia a un gruppo che ha perso malamente solo contro Novara e Montichiari. Con un ottimo finale di girone d’ andata la Savino del Bene potrebbe risollevarsi e aprire il 2015 con più serenità.
A seguire la partita ci saranno anche gli Scandicci Road Runners, gruppo di tifosi che si è formato quando ha visto la passione, il bel gioco e la determinazione del nuovo gruppo di Serie A1 della Savino. Sicuramente i Pellicani Feroci saranno in maggior numero e vorranno far valere e sentire il fattore campo. Anche sugli spalti sarà derby, pure questa sarà una pagina della storia.
Altro capitolo bellissimo potrebbe essere tra Wanny De Filippo, che potrebbe riabbracciare il suo Bisonte dopo l’incidente, e Paolo Nocentini. I due patron non mancherebbero di abbracciarsi e farsi qualche battuta al veleno tipica della loro grande amicizia nata dallo sport: inizialmente non dalla pallavolo ma dal biliardo.
Alle ore 19:00 di domenica Firenze e la pallavolo entreranno nella storia comunque vada; vinca la squadra più forte.
Federica Stufi, centrale della Savino del Bene e fiorentina, formula il suo derby-pensiero:
“Sono emozionatissima e molto determinata. Spero in un palazzetto stracolmo, i nostri Road Runners saranno presenti e magari anche qualche calciofilo incuriosito dopo l’altro derby (Fiorentina-Empoli) che terminerà una manciata di minuti prima del nostro incontro.
Queste partite vanno affrontate con la massima attenzione – sottolinea Stufi – oltre ad essere un derby è importantissimo vincere per accorciare le distanze in classifica: loro stanno attraversando un buon momento ma in questa stagione ogni partita è a sé, e noi vogliamo giocarcela col coltello tra i denti. Naturalmente abbiamo in rosa giocatrici con caratteristiche differenti, e cercheremo di sfruttarle contro il Bisonte. In ogni incontro tutta la squadra ha la stessa importanza, non deve esser visto solo chi butta giù la palla a terra ma va capito il lavoro che c’è in ogni singolo fondamentale. Per scoprirlo? Venite al Mandela Forum.”
DS Massimo Toccafondi: “Essere protagonisti di un derby in serie A1 è solo vanto. Non vedo l’ora di essere al Mandela Forum per assistere a questo spettacolo. Il campionato della Savino del Bene? Montichiari a parte direi che siamo in linea con quello che ci aspettavamo ed io mi aspetto di giocarmela punto a punto contro il Bisonte…”.