Unendo Yamamay Busto Arsizio: UYBA-Il Bisonte Firenze 3-2

Autore: Lega Volley Femminile
27 Dicembre 2014

Finisce con una vittoria per 3-2 il 2014 della Unendo Yamamay Busto Arsizio che dopo 2 ore esatte di gioco riesce ad avere la meglio sul coriaceoBisonte Firenze. Grazie ai due punti conquistati le farfalle salgono dall’ottavo alsesto posto in graduatoria, posizione che determina la Pomì Casalmaggiore(terza) come avversaria dei quarti di finale di Coppa Italia, in programma il primo e 4 febbraio 2015. La partita di stasera, giocata davanti a 4350 spettatori, ha mostrato ancora una volta pregi e difetti della squadra di Carlo Parisi: nel primo set le farfalle hanno gettato alle ortiche un vantaggio di 6 punti (20-14), perdendo ai vantaggi, poi hanno giocato con fluidità per due set, crescendo con Diouf (23 punti, 38%) ed Havelkova (18, 40% offensivo) e sempre ben sostenute daLyubushkina (19, 48% con 7 muri). Avanti due set a uno la UYBA ha subito il ritorno di Firenze che, guidata da una “indomabile” Carmen Turlea (23 punti, 40%), ha meritato di allungare il match al quinto, deciso nel finale dalla potenza diDiouf e da qualche errore di troppo delle ospiti.

Quarti di finale Coppa Italia (1-4 febbraio 2015)

(1) Igor Gorgonzola Novara – (8) Metalleghe Sanitars Montichiari
(4) Imoco Volley Conegliano – (5) Foppapedretti Bergamo
(2) Liu Jo Modena – (7) Nordmeccanica Rebecchi Piacenza
(3) Pomì Casalmaggiore – (6) Unendo Yamamay Busto Arsizio

MVP Palayamamay: Ekaterina Lyubushkina

Sala stampa (guarda il video in HD solo sulla pagina ufficiale UYBA di Google http://gplus.to/uyba):

Lyubushkina: “Venivamo da una brutta sconfitta con Modena ed eravamo obbligate a vincere. Siamo un po’ stanche e oggi si è visto sul campo. Io sto lavorando tanto negli allenamenti per migliorarmi, ma anche tutto il resto della squadra lavora con grande voglia e compattezza insieme a Carlo Parisi”.

Vannini: “E’ stata una partita con molti alti e bassi, solo a tratti bella. Ovviamente la UYBA ha valori superiori ai nostri, e anche obiettivi diversi. Se mi avessero detto a inizio stagione che avremmo preso un punto qui avrei firmato subito, certo stasera un pochino di rammarico ce l’abbiamo”.

Parisi: “Temevo gli strascichi emotivi della brutta sconfitta a Modena e non sono stato smentito: nel primo set la squadra si è complicata la vita con troppa fragilità e nervosismo. Poi, per come si è messa la gara, bene che siano arrivati i due punti. I fischi alla fine del primo parziale? Mi dispiace per il nostro primo set, ma credo che i fischi non aiutino la squadra nei momenti di difficoltà. Cercheremo di fare meglio per fare gioire i nostri tifosi”.

La gara in pillole: Parisi inizia con Wolosz – Diouf, Havelkova – Marcon, Lyubushkina – Michel, Leonardi libero; Vannini risponde con Petrucci – Turlea, Pascucci – Negrini, Calloni – Bertone, Parrocchiale (L).

Primo set: il Bisonte inizia difendendo tutto con Parrocchiale, Calloni parte forte, ma Wolosz e il muro di Lyubushkina firmano il primo break biancorosso (7-5); Wolosz e Michel murano ancora due volte (10-6) e Vannini chiama tempo, al rientro Lyubushkina colpisce con il servizio (11-6), Havelkova fa suonare la campana del 12-6 e conferma il gap con l’attacco del 13-7. Negrini trova il muro del 13-9 ed attacca il 13-10, Calloni fa chiamare time-out a Parisi (13-11). Havelkova attacca di potenza il 14-11, Michel è pronta al primo tempo (15-12), Lyubushkina allunga grazie ad un gran muro sulla pipe di Turlea (16-12) ed inchioda un super 17-13; poco dopo la russa si ripete con un tocco di fino che costringe il Bisonte al time-out (18-13), sempre lei colpisce con la fast del 19-14. Leonardi difende l’impossibile e Havelkova trova il 20-14. Il muro di Pascucci vale il 20-17, Petrucci firma l’ace del 20-18 e Parisi interrompe il gioco. Bertone mura il -1 (20-19) e Parisi inserisce Camera e Perry, ma l’americana sbaglia ed è parità (20-20); il Bisonte pasticcia e regala il 21-20, Perry tiene avanti le farfalle (22-21) e chiude il doppio cambio, Havelkova tira largo il 22-22. Calloni risponde a Michel (23-23), Marcon in lungolinea trova il set ball (24-23), Petrucci annulla (24-24); Calloni supera con il muro (24-25) e chiude 24-26.

Stat: Calloni 6 (71%), Lyubuskina 6 (100% con due muri)

Secondo set: Diouf inizia bene (4-2), Wolosz mura il 5-2, Havelkova allunga con il diagonale del 6-2 (time-out Vannini). Al rientro in campo la ceca passa ancora (7-2, 9-4), Pascucci realizza l’ace del 10-7, Diouf trova il cambiopalla (11-7), Michel (ace) porta al tempo tecnico del 12-7. Negrini ci crede e riporta il Bisonte a -3 (12-9), Turlea conferma (13-10), ma il muro di Lyubushkina fa rifiatare un pò la UYBA (15-11); Diouf lavora bene con la pipe (16-12) e con il lungolinea del 17-12 (per Firenze dentro Mastrodicasa), Michel mette a terra il 18-13 dal centro, Diouf mura il 20-14. Michel firma anche l’ace del 21-14, Marcon a muro allunga ancora (22-14) e spiana la strada verso il 25-16 conclusivo (muro Lyubushkina).

Stat: Diouf 8 (50%), Havelkova 4 (80%). 3 muri nel set per Lyubushkina

Terzo set: Michel e Lyubushkina partono col giusto piglio (3-1), il Bisonte regala qualcosa e la UYBA ne approfitta (6-2); Diouf fa chiamare tempo a Vannini (8-3), ma Negrini e Pascucci ci credono e tornano a -2 (9-7); Turlea di potenza conferma che le ospiti non sono battute (10-8), ma Diouf in pallonetto fa suonare la campana del 12-9. Firenze pasticcia e Lyubushkina e Diouf allungano (15-10), dall’altra parte Turlea prova a reagire (15-12); Wolosz di prima conferma il vantaggio (17-13), Havelkova fa chiamare tempo a Vannini dopo una bella difesa di Diouf (18-13). Michel passa bene dal centro (21-18), ma Parisi deve fermare il gioco sul 21-18: nel finale è solo UYBA con Havelkova e Diouf sugli scudi (23-18), Lyubushkina che mura il 24-18 e Wolosxz che chiude 25-18 (ancora muro).

Stat: 4 Lyubushkina, 4 Diouf, 4 Turlea

Quarto set: Vannini rimette in campo Bertone e il Bisonte parte meglio (2-4), ma la solita Lyubushkina mura il 3-4 ed attacca il 4-5; Havelkova chiude il lungo scambio che vale il 5-6 e mura il 6-6; Negrini in pipe riallunga per le ospiti (6-8), Michel con un super muro riagguanta il pari (8-8); Diouf mura a sua volta il 9-9 e tira la cannonata del 10-10, ma Turlea (attacco muro) prova a lanciare il Bisonte (10-12). Diouf risponde a Negrini (12-13), Lyubushkina trova il pari (13-13), Diouf risponde due volte a Calloni (15-15) e trova il terzo attacco consecutivo che porta avanti le farfalle (16-15); Havelkova allunga (17-15 time-out Vannini), ma Turlea e Pascucci impattano ancora (17-17) e Bertone a muro fa chiamare tempo a Parisi (17-18); Turlea ed Havelkova si scambiano bordate (20-21), il pallonetto di Diouf non passa (20-22) e Parisi ferma ancora il gioco. La UYBA lotta, Leonardi difende ed Havelkova chiude il 22-22, Negrini trova il mani-out del 22-23, Lyubushkina risponde a dovere (23-23), Turlea in pallonetto firma il 23-24, Pascucci chiude 23-25.

Stat: 7 Diouf, 6 Havelkova, Turlea 7

Quinto set: Calloni e Negrini tengono avanti le ospiti (4-5), ma Lyubushkina ed Havelkova ribaltano (6-5); Wolosz combatte sottorete ed ottiene il 7-6, Turlea è ancora indomabile (7-7), l’attacco di Michel porta al cambiocampo (8-7); Bertone a muro fa 8-8, Marcon spara out l’8-9, Diouf trova il cambiopalla (9-9); sempre Turlea non sbaglia l’attacco del 10-11, Diouf (doppietta) ribalta e fa chiamare tempo a Vannini (12-11). Lyubushkina affonda il 13-11, Negrini sparacchia out il 14-11, Calloni tira in rete il 15-11.

Il tabellino

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze 3-2 (24-26, 25-16, 25-18, 23-25, 15-11)

Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 19, Degradi ne, Rania, Michel 10, Leonardi (L), Marcon 7, Perry 1, Camera, Diouf 23, Wolosz 5, Havelkova 18, Pisani ne. All. Carlo Parisi. Secondo all. Marco Musso. Battute errate: 11, vincenti: 3. Muri: 14.

Il Bisonte Firenze: Petrucci 5, Liliom ne, Turlea 23, Negrini 11, Poggi ne, Pascucci 15, Parrocchiale (L), Savelli ne, Pietrelli, Calloni 11, Bertone 3, Vingaretti ne, Mastrodicasa 4. All. Francesca Vannini. Secondo all. Giampiero Gentile. Battute errate: 10, vincenti: 2. Muri: 7.

Arbitri: Piluso – Montanari

Spettatori: 4350

Incasso: 26268 euro