Una volitiva
Minetti Infoplus Vicenza conquista un preziosissimo punto a Novara lottando a lungo con le blasonate padrone di casa del Sant’Orsola Asystel. Le biancorosse, pur pagando la pessima serata in ricezione, raggiungono il tie-break con un’entusiasmante rimonta delle biancorosse nel quarto set con lo strepitoso esordio della giovane
Tirozzi, prodotto del florido vivaio vicentino, in grado di lasciare un segno importante nel match.
La partita offre numerosi spunti agonistici di qualità: la sfida tra le serbe Spasojevic e Djerisilo cresciute insieme nella Stella Rossa Belgrado, il confronto tra i due liberi azzurri Zilio e Cardullo, il duello tra le campionesse d’Europa Sliwa e Glinka che fu lanciata in Italia proprio da Vicenza e tra le giovani belghe Mouha e Dirickx in biancorosso contro l’esperta connazionale De Carne tra le novaresi.
Le padrone di casa scendono in campo con la cinese He Qi in regia e la mancina De Carne opposta, al centro senza Anzanello appena operata alla tibia giocano la rumena Nucu e la Nicolini che nella scorsa stagione era in A2 a Lodi, in posto 4 l’ex biancorossa Glinka e la serba Spasojevic, libero Cardullo. Simonetta Avalle risponde schierando quello che è ormai l’abituale starting-six con Sliwa palleggiatrice e Lehtonen opposta, al centro Mouha e Paccagnella, in banda Starovic e Djerisilo con libero Zilio. Novara comincia con grande determinazione spinta dal solito caloroso pubblico e la Minetti Infoplus soffre l’impatto con il match pur sostenuta da un folto gruppo di tifosi arrivati da Vicenza e da una rappresentanza del Green Volley Vercelli, società che aderisce ai Vicenza VolleyCenter. Coach Avalle sul 13-7 è già costretta a chiamare time-out per scuotere la squadra e le biancorosse reagiscono con orgoglio con un paio di fast della Paccagnella mentre Labee subentra per il giro dietro al posto di Starovic e Sliwa lascia il posto a Dirickx in prima linea. Le battute di Virginie De Carne però mettono in crisi la già traballante ricezione delle biancorosse mentre il muro delle novarese sbarra la strada agli attacchi delle vicentine che non riescono a trovare sbocchi offensivi: 25-15 Novara con il muro della neoentrata Flier su Lehtonen.
La reazione di Vicenza nel secondo set è rabbiosa dopo un altro time-out sul 2-3 in cui il tecnico biancorosso Avalle affronta le giocatrici a muso duro: la Minetti batte finalmente meglio e comincia a fermare a muro le padrone di casa, ma è soprattutto la ricezione a salire permettendo alla Sliwa di distribuire il gioco con la solita lucidità servendo spesso una Lehtonen tornata ad essere implacabile terminale offensivo. Le vicentine guidano così il parziale nella fase iniziale con Paccagnella brava a siglare il muro del 15-13, ma ancora una volta è il turno di battuta della De Carne a mettere in crisi la ricezione biancorossa con il sorpasso firmato da He Qi: 15-16. Sul 18-18 Frigoni ripropone il doppio cambio vincente del set precedente inserendo Flier per alzare la prima linea e Radulovic in regia: la battuta dell’alzatrice produce quattro errori consecutivi in ricezione per il 18-22 Novara mentre Avalle propone Conti al posto di Starovic. Proprio l’argentina guida la rimonta biancorossa siglando anche un servizio vincente prima dell’errore in attacco di De Carne che vale il 23-23. Lehtonen poi con due attacchi consecutivi chiude il parziale in favore della Minetti Infoplus Vicenza.
Nel terzo set le biancorosse tornano in campo con la confermata Conti capace di girare il parziale precedente con una serie di battute che hanno smantellato l’impianto di ricezione delle novaresi. Vicenza torna in campo sull’onda dell’entusiasmo: 5-2 con Mouha brava a murare la Glinka e una super Lehtonen in attacco. La De Carne in battuta riporta avanti Novara approfittando della disastrosa serata in ricezione di Vicenza e del libero Zilio in particolare, ma le biancorosse lottano ancora con orgoglio: Sliwa dopo i quattro punti del set precedente, mette a segno altri due pallonetti vincenti riportando Vicenza in parità 11-11. Le vicentine però non riescono ancora ad ingranare il ritmo giusto ed è sempre la De Carne in battuta ad aprire voragini nella ricezione biancorossa: 20-13 Novara. Nemmeno gli inserimenti di Starovic, Dirickx e Labee producono l’effetto sperato e Vicenza cede il set per 25-17 con la Nucu a chiudere con un’altra fast vincente.
Quarto parziale all’insegna dell’equilibrio iniziale interrotto ancora dalle troppe incertezze della ricezione biancorossa e da tre attacchi consecutivi della Glinka che firma anche il muro del 15-9 Novara. Avalle inserisce al posto di Djerisilo anche la giovane Tirozzi che sigla subito tre attacchi vincenti attivando la grande rimonta biancorossa: 22-21 con il muro di Lehtonen su Glinka e l’ace della neoentrata Dirickx. Nel rush finale ancora due attacchi della Lehtonen regalano il 25-23 per il meritato tie-break che premia la grande capacità di lottare in ogni situazione delle biancorosse e le mosse coraggiose della Avalle.
Tie-break con Novara subito avanti con una reazione d’orgoglio, ma ancora una Tirozzi più che strepitosa sigla il 7-6 per una squadra biancorossa che entusiasma i tifosi vicentini al seguito. Un’altra incertezza in ricezione rilancia le padrone di casa, 10-9, poi nella volata conclusiva De Carne sigla il 13-11, ma ancora Lehtonen da posto 2 riduce le distanze con due attacchi consecutivi, 14-13, prima del pareggio siglato da Tirozzi. Le biancorosse lottano ancora punto su punto, ma un attacco fuori della Lehtonen, forse toccato a muro dalle novaresi, concede il 19-17 alle padrone di casa con una Minetti Infoplus Vicenza che esce comunque a testa alta dal Pala Dal Lago.