Volksbank Sudtirol Bolzano: la capolista riprende la marcia
Autore: Lega Volley Femminile
11 Gennaio 2015

Aperta e chiusa parentesi. Il Neruda Volley doveva dimenticare la sconfitta contro Filottrano e lo ha fatto a modo suo: vittoria secca a Rovigo per 3-1 sul campo di una Beng che è certamente tra le squadre più attrezzate e ambiziose del lotto della serie A2. Una prova di forza in una partita più agonistica che tecnica che Bolzano si porta a casa grazie soprattutto a un carattere d’acciaio. In tutti i momenti mentalmente determinanti, infatti, il Volksbank Sudtirol c’è stato più delle avversarie.

Trascinate da una Kajalina tornata decisiva con 18 punti e da una Repice di altissimo livello con i suoi 14 punti, di cui 4 a muro, le ragazze di coach Fabio Bonafede hanno girato a proprio favore tutti i passaggi chiave. Dalla partenza nel primo set (break di 6-1) al punto decisivo di Bacchi del 25-23 nel secondo passando per un quarto set iniziato a razzo senza lasciare alcun tipo di margine di recupero. Nel terzo set le altoatesine tirano il fiato e cedono 14-25 risparmiando, però, fiato per il finale in crescendo. Tra le avversarie bene il bottino dell’opposto Manfredini (16 punti) e della schiacciatrice Guatelli (14). I centrali Brusegan e Musti de Gennaro mettono giù 9 palloni e il libero Zardo difende con l’86% (perfette addirittura 81%) a dimostrazione di un team di alto calibro.

Tra le statistiche delle bolzanine menzione per Bresciani che prende il 78% delle palle (56% di perfette), simbolo di un Neruda che in fase di difesa è stata di livello. Detto di Kajalina e Repice (attacco al 55% per lei) da sottolineare la regia di Moellers in palleggio: precisa, con un gioco ben distribuito e l’ormai solito apporto di 5 punti con 3 muri. Una delle chiavi della partita e di questa squadra. Il capitano Papa, dopo aver guidato la riscossa in settimana, stampa una buona prova sul taraflex veneto con 9 punti di peso. Sei, invece, lo score dell’altro centrale Gabrieli. Bonafede, inoltre, ha portato in campo tutto il team tranne il secondo libero Filippin. Campo, dunque, anche per Trevisan, Bonafini e l’altoatesina Bertolini.

In classifica Bolzano mantiene le 4 lunghezze di vantaggio su Monza e le 5 su Vicenza, entrambe vittoriose contro Pavia (3-1) e Aversa (3-1). La prossima settimana sfida da cerchiolino rosso al PalaResia dove alle 18 arriverà Trento per un derby atteso da molto tempo. Bolzano ci arriva senza scorie.

FABIO BONAFEDE (Coach Neruda): “Siamo andate molto meglio rispetto alle Marche. E’ stata una partita difficile perché entrambe le squadre avevano addosso molta tensione per vari motivi. Dentro il campo un match più agonistico che tecnico. Sono contento di come siamo partiti nel primo e nel secondo set: sono andati esattamente con il ritmo che avevamo programmato in settimana. Nel terzo abbiamo registrato un calo fisiologico perché non possiamo sempre premere sull’acceleratore. La partenza della quarta frazione ci ha poi consegnato la partita. Rovigo difendeva e riceveva molto bene con un muro davvero performante e un attacco importante. La squadra è quasi tutta di livello superiore quindi questa è una vittoria che conta. Ora subito concentrati per l’arrivo del derby”.

GERTI FINK (Team Manager Neruda): “Sono soddisfatta della positiva prestazione di Kajalna che è stata davvero decisiva. La partita è stata rognosa, con parecchi errori, ma sono contenta della ricezione e difesa che abbiamo messo in campo. Abbiamo avuto personalità senza mai andare in difficoltà”.

BENG ROVIGO-VOLKSBANK SUEDTIROL BOLZANO 1-3 (22-25; 23-25: 25-14; 11-25) 27′ 29′ 24′ 21′: 1.41
BENG ROVIGO: Manfredini 16, Guatelli 14, Lotti 10, Brusegan 9, Musti De Gennaro 9, Pincerato 5, Crepaldi 3, Lisandri 3, Norgini, Zardo (L1), M’Bra ne, Coan ne, Puglisi ne. Coach: Diego Filisi
VOLKSBANK SUEDTIROL BOLZANO: Kajalina, 18, Repice 14, Bacchi 10, Papa 9, Moellers 7, Gabrieli 6, Bertolini, Trevisan, Bonafini, Bresciani (L1), Filippin ne. Coach: Fabio Bonafede.

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