Smi Roma Volley
23/11/2024
Le Wolves ci provano ma al Palazzetto dello Sport di...
Cuore e grinta non bastano alla SMI Roma Volley, che si arrende in casa contro Scandicci dopo aver conquistato il secondo set e lottato a testa alt...
LeggiLa Unendo Yamamay Busto Arsizio vince per 3-2 a Novara al termine di una lunghissima battaglia di 2 ore e conferma, oggi più che mai, di aver reagito al periodo complicato culminato con la sconfitta a Scandicci. Sostenute da oltre 500 tifosi biancorossi, ben riconoscibili nella bolgia del Pala Terdoppio, Marcon e compagne hanno giocato una partita di cuore, ma anche di tanta sostanza tecnica, recuperando due svantaggi e vincendo un perfetto tie-break. La squadra di Pedullà, senza Signorile bloccata dall’influenza, si è affidata alle sue bocche da fuoco Barun (20 punti a tabellino), Hill (17) e Klineman (13), ma ha sempre trovato un muro preparato (19 totali UYBA), con Lyubushkina (ben 7) ePisani (schierata per Michel, 5) scatenate sottorete. La brillante prova di Wolosz si è ben accompagnata alla buona vena e alla continuità di tutte le attaccanti: Diouf (giudicata MVP) ha chiuso con 29 punti (45%), Havelkova con 16 eLyubushkina con 7, mentre Marcon, al solito fondamentale nell’equilibrio di seconda linea con Leonardi superba in fase difensiva, non ha sbagliato i suoi attacchi nei momenti cruciali.
La Unendo Yamamay è la prima squadra a sconfiggere a domicilio la capolista Igor Volley Gorgonzola: applausi per le farfalle.
Sala stampa – solo sulla pagina ufficiale UYBA di Google il video: (http://gplus.to/uyba):
Guiggi: “Sapevamo che loro erano in crescita, abbiamo faticato a tenere alta la concentrazione e abbiamo sbagliato troppo. L’assenza di Signorile e una Klineman a mezzo servizio non vogliono essere un alibi, ma sicuramente hanno contribuito a non farci trovare equilibrio”.
Wolosz: “Sono molto felice perchè questa vittoria contro una squadra molto forte arriva al termine di una prestazione in cui siamo state molto unite e non ci siamo perse d’animo nonostante ci siamo trovate due volte sotto. Credo anzi che forse avremmo potuto chiudere anche prima la partita”.
Parisi: “Oggi ha funzionato molto bene il nostro muro-difesa, i 19 muri ne sono una conferma anche se credo che anche Novara abbia un po’ di responsabilità in questo dato. Il nostro contrattacco è andato meglio rispetto alle ultime gare, ma ciò che ha fatto la differenza è stato l’atteggiamento della squadra. Avevamo voglia di confrontarci con la forza di Novara e le ragazze hanno dimostrato grande carattere. Il risultato è importante, ma più che per la classifica perchè ci può dare ancora di più consapevolezza della nostra forza”.
Pedullà: “Abbiamo sbagliato troppo, non facciamo drammi dopo questa sconfitta anche se dovremo dare dei segnali migliori in campo, e non solo quando le cose vanno bene. La squadra ha avuto un gioco molto altalenante, di sicuro oggi la Unendo Yamamay ha dimostrato una condizione di gioco superiore rispetto alla nostra”.
La gara in pillole: Pedullà parte con Kim – Barun, Klineman – Hill, Chirichella – Guiggi, Sansonna libero. Parisi inizia invece con Wolosz – Diouf, Havelkova – Marcon, Lyubushkina – Pisani, Leonardi libero.
Primo set: l’inizio è equilibrato, con Lyubushkina subito positiva a muro (3-3) e Diouf che piazza l’ace del primo vantaggio biancorosso (3-4); Lyubushkina mura ancora (4-5), ma Barun e Klineman ribaltano sfruttando qualche errore UYBA (8-6). Havelkova scalda il braccio e trova il cambiopalla (8-7), Pisani è attenta a muro (9-8), difende bene e propizia il 10-10 di Diouf, ma il muro di Chirichella fa suonare la sirena del time-out tecnico con Novara avanti di 2 (12-10). Al rientro Barun mura ancora (13-10), Chirichella conferma il vantaggio (14-11), mentre Marcon tiene viva la speranza biancorossa (14-12); Barun passa bene in lungolinea (16-13), ma Klineman regala alle farfalle il -1 (16-15), gap confermato da Diouf poco dopo (17-16); Barun allunga (19-16) costringendo Parisi a interrompere il gioco, ma al rientro Chirichella mura il 4 (20-16) e l’attacco out di Diouf fa volare le padrone di casa (21-16 ancora tempo UYBA). Diouf trova il cambiopalla (21-17), ma Chirichella mura ancora (22-18); sul 22-19 Parisi inserisce Perry su Marcon, l’americana colpisce subito (22-20), ma Klineman realizza il 24-20. Diouf e Lyubushkina (muro) annullano due set-ball (time-out Pedullà), ma Chirichella chiude i conti (25-22).
Stat: Chirichella 5 (3 muri), Diouf 7 (38%), 4 muri Lyubushkina
Secondo set: Parisi riparte con il sestetto iniziale e l’avvio è tutto biancorosso con due errori novaresi e l’attacco di Diouf (0-3); la pipe di Havelkova e il muro di Lyubushkina lanciano le farfalle (1-5). La russa e la ceca colpiscono con continuità e portano al 3-8, Wolosz di prima fa 4-9, Pisani a muro firma il 6 (4-10) inducendo Pedullà al time-out. Havelkova di fino realizza il 4-11, poi è Barun in pipe a trova il cambiopalla (5-11); Diouf inchioda il 5-12, Marcon di forza fa 6-13, Havelkova tira la superpipe del 6-14. Diouf non sbaglia da posto 2 (7-15), Marcon a muro fa chiamare ancora tempo a Pedullà (7-16); Chirichella a muro prova a dare la scossa alle sue (10-16), Barun accorcia ancora (12-17), una dubbia accompagnata fischiata a Diouf costringe Parisi a fermare il gioco (13-17). Lyubushkina e Havelkova rispondono con vigore (13-19), con la ceca che mette a terra anche il 14-20; nel finale Diouf passa da posto 2 (16-22), Havelkova colpisce in pipe (17-23), Lyubushkina chiude in fast (19-25).
Stat: Havelkova 6 (50%), Diouf 4 (44%), Barun 5. Attacco UYBA 52%
Terzo set: Havelkova e Lyubushkina tengono avanti le farfalle in avvio (3-4), Diouf in pipe idem (4-5). Wolosz vince un duro scontro a rete con Guiggi (5-6), Diouf passa sia da 2 che da 4 fino al 7-8; la pipe di Havelkova vale l’8-9, ma Klineman trova ancora il pari sul 10-10. Hill spara in rete l’11-12, il muro di Havelkova prova a lanciare la UYBA (11-13), ma Hill chiude il bellissimo scambio che porta al nuovo pareggio novarese (13-13). Havelkova risponde per le rime (13-14), Klineman pareggia ancora con la pipe (14-14 dentro Bonifacio per Chirichella), Marcon non sbaglia la sua occasione da posto 4 (14-15), Hill firma la doppietta del sorpasso piemontese (16-15). Diouf non si perde d’animo (16-16), Lyubushkina mura il 16-17. Sul 17-17 Parisi inserisce Camera e Perry su Diouf e Wolosz, ma Barun trova l’attacco del 18-17: Perry pareggia con il mani-out (18-18), ma Guiggi a muro fa saltare il Pala Terdoppio (20-18 time-out Parisi). Nel finale Klineman dilaga (22-18 mentre si chiude il doppio cambio) e mura il 23-18 che spiana la strada alle padrone di casa. Havelkova prova a riaprire i giochi (24-22), ma Barun chiude 25-22.
Stat: 5 a testa per Klineman, Hill, Havelkova e Diouf.
Quarto set: Barun parte subito in quarta (4-2), ma Diouf trova il pari sul 4 e Havelkova con il muro sorpassa (5-6); Pisani tiene avanti con attacco e muro (7-8), poi Klineman e Barun mettono la sfreccia (9-8), ma Diouf c’è (attacco e muro fino al 10-10). Hill spara out due volte la pipe pipe (10-12 out Klineman dentro Partenio), Wolosz mura l’11-13, Lyubushkina conquista l’11-14 e Diouf passa con la pipe (12-15); l’attacco out di Hill fa chiamare tempo a Pedullà (12-16), Havelkova mura il 12-17, Chirichella e Hill riportano Novara a -3 (14-17). Diouf trova il cambiopalla (14-18), Pisani a muro fa 15-19, Marcon con il mani-out porta al 16-20, l’attacco out di Guiggi fa chiamare tempo a Pedullà (16-21). Barun attacca fuori il 16-22, Lyubushkina allunga sfruttando il servizio di Rania (dentro su Pisani al servizio), Havelkova in pipe sigla il 16-24, Diouf mura il 16-25.
Stat: Diouf 6, Barun 5, 8 muri UYBA.
Tie-break: Pedullà rimette in campo Klineman, Diouf e Havelkova partono con il piede giusto (1-3). Diouf realizza l’ace dell’1-4 e da posto 1 mette a segno l’1-5 che fa interrompere il gioco a Novara. Klineman prova a reagire (3-6), ma Lyubushkina mette a segno la fast del 3-7 (out Klineman per crampi) e Pedullà chiama ancora tempo. La pipe di Diouf fa girare sul 3-8, Hill tenta ancora il recupero (5-8), ma Wolosz mura il 5-9, Barun spara out il 5-10, Chirichella sbaglia a sua volta (5-11), Pisani mura il 5-12, Diouf inchioda il 6-13, Marcon conquista il 7-14, Diouf chiude 9-15.
Il tabellino
Igor Gorgonzola Novara – Unendo Yamamay Busto Arsizio 2-3 (25-22, 19-25, 25-22, 16-25, 9-15)
Igor Gorgonzola Novara: Partenio, Klineman 13, Kim 2, Guiggi 6, Bonifacio, Chirichella 12, Sansonna (L), Alberti, Signorile ne, Hill 17, Barun 20, Zanette. All. Luciano Pedullà. Secondo allenatore: Daniele Adami. Battute errate: 12, vincenti: 1. Muri: 7.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 15, Degradi ne, Rania, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 6, Perry 2, Camera, Diouf 29, Wolosz 3, Havelkova 16, Pisani 9. All. Carlo Parisi. Secondo all. Marco Musso. Battute errate: 13, vincenti: 2. Muri: 19.
Arbitri: Cesare – Puecher
Spettatori: 4000 (oltre 500 da Busto Arsizio)