Obiettivo Risarcimento Vicenza: esordio in Coppa con sconfitta. La testa ora è già al Campionato
Autore: Lega Volley Femminile
21 Gennaio 2015

Beng Rovigo – Obiettivo Risarcimento Vicenza 3-1 (25-18, 25-17, 23-25, 25-18)
Beng Rovigo: Norgini ne, Zardo (L), Guattelli 12, Lotti 21, M’Bra ne, Brusegan 7, Musti De Gennaro 16, Crepaldi 1, Pincerato 3, Manfredini 14, Coan ne, Lisandri ne. All. Flisi
Obiettivo Risarcimento: Strobbe 4, Cialfi 1, Lanzini, Kapturska 16, Cella 16, Baggi 6, Fiori (L), Smirnova 14, Pastorello 4, Ghisellini, Fronza 4. All. Rossetto
Arbitri: Bassani di Brescia e Marotta di Firenze

Il derby d’andata dei quarti di Coppa Italia va alla Beng, che supera l’Obiettivo Risarcimento in quattro set, sfoderando una difesa decisamente più attenta e facendo quindi pendere l’ago della bilancia dalla propria parte.

Rossetto si affida in avvio a Cialfi al palleggio in diagonale con Kapturska, Cella e Smirnova in banda, Strobbe e Pastorello al centro e Fiori libero.

L’avvio è abbastanza equilibrato, con Cella a muro e Strobbe al servizio che ricuciono gli strappi delle padrone di casa: 11-11. Rovigo va alla sospensione tecnica avanti di uno e al ritorno in campo le biancoblu sono fallose e subiscono 2 muri che lancano la Beng sul 17-11, mentre nel frattempo Baggi prende il posto di Smirnova. L’Obiettivo Risarcimento reagisce per il -3 ma è ancora il muro delle rodige a fare la differenza, con Rossetto costretto a chiamare il secondo time-out sul 19-14. La sospensione non da però i frutti sperati e Rovigo vola nel punteggio a suon ace, muri e qualche errore di troppo delle vicentine. Kapturska e Strobbe annullano due set-ball, il terzo va a terra: 25-18.

Rossetto cambia formazione, confermando Baggi in campo ma spostandola in posto 2 in diagonale con Ghisellini, con Kapturska in banda insieme a Cella, mentre al centro Fronza prende il posto di Pastorello. I primi scambi sorridono alle biancoblu che si portano sullo 0-4 con gli attacchi di Kapturska e Baggi, vantaggio subito dilapidato, perché Rovigo gioca decisamente con meglio e soprattutto si aggiudica tutti gli scambi lunghi, cosa che carica ancor di più le padrone di casa. Kapturska prova a dare il la per l’11-13, ma la Beng pareggia subito a muro e poco dopo mette la testa avanti grazie ad un errore delle biancoblu, che giocano in modo troppo confusionario, cosa che manda a nozze le rodigine che incrementano fino al 25-17 finale.

Ancora cambio di formazione per l’Obiettivo Risarcimento, con le schiacciatrici di palla alta tornano “al loro posto”, mentre al centro ci sono Fronza e Pastorello. Nella prima parte del set si prosegue a strappi di tre punti, con le biancoblu sempre ad inseguire, poi è Cella a caricarsi la squadra sulle spalle e mettere la freccia per il 13-15, con Smirnova che allunga ancora dalla seconda linea. Le vicentine raggiungono quota 4 e Cialfi entra per il giro in prima linea e in fase di cambio palla si affida a Smirnova. Bolzano prova l’aggancio, Kapturska respinge per il nuovo 3, poi le biancoblu si autoannullano il primo set-ball, per il secondo ci pensa Musti De Gennaro a muro, poi Smirnova chiude 23-25.

Il quarto set inizia con due errori delle biancoblu, ma Kapturska in attacco e a muro pareggia subito i conti; entra Cialfi e si prosegue punto a punto fino a quota 11, poi inizia il Musti De Gennario show, seguito da quello di Lotti: 13-18. Cialfi esce dal campo dolorante ad una spalla, Fronza annulla un match-ball, poi Rovigo mette la parola fine sul 25-18.

La gara di ritorno si giocherà mercoledì prossimo al Palasport di Vicenza, per la semifinale servirà una vittoria per 3-0, in caso di 3-1 si andrà al set supplementare, con qualsiasi altro risultato invece sarà Rovigo a proseguire il cammino nella manifestazione di Lega.

Intanto le attenzioni dell’Obiettivo Risarcimento sono rivolte al campionato: domenica con la trasferta a Caserta inizierà il girone di ritorno, dove le biancoblu dovranno mettere in campo tutt’altra pallavolo per iniziare con il piede giusto la seconda parte della stagione.

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