Club Italia: strappato un punto sul campo della capolista

Autore: Lega Volley Femminile
27 Gennaio 2015

Il Club Italia di pallavolo femminile va vicinissimo a una grande impresa a Bolzano, arrendendosi solo al tie break alla prima classificata del campionato di Serie A2 nel posticipo della prima giornata di ritorno. Grande prova di carattere della rappresentativa azzurra che, sotto 2-1 nel punteggio dopo due set dominati dalla capolista, riesce a rialzarsi e trascinare le avversarie al quinto set, arrendendosi soltanto sul 15-13 dopo oltre due ore di partita.

Gara dall’andamento altalenante, in cui la battuta fa la differenza: quando il Club Italia riesce a essere incisivo dai 9 metri mette in difficoltà le avversarie, mentre nei due set centrali Bolzano riceve con percentuali superiori all’80% e non sbaglia praticamente nulla in attacco. Il tie break si decide poi in volata, con le azzurre superate nel finale dopo essere state avanti fino al 10-12. Decisiva la crescita di Paola Egonu, protagonista soprattutto negli ultimi due set per un totale di 28 punti, mentre nella prima metà della gara era stata Anastasia Guerra a tenere in piedi l’attacco azzurro; fondamentali anche gli ingressi di Malinov e Mabilo, titolari a partire dal quarto set. La Volksbank si affida a una straordinaria Valeria Papa, autrice a sua volta di 28 punti con il 51% in attacco, e nelle fase finali della gara si avvale del fondamentale contributo di esperienza di Lucia Bacchi.

Con questo risultato il Club Italia sale a quota 19 punti in classifica; già mercoledì 28 gennaio alle 20.30 le azzurre torneranno in campo al PalaIper di Monza per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro la Saugella Team Monza.

La cronaca:
Le formazioni titolari sono quelle pronosticate alla vigilia: Mencarelli recupera Spirito e schiera Orro in regia opposta a D’Odorico, per il Neruda c’è la coppia Gabrieli-Repice al centro con il nuovo acquisto Veglia in panchina.

Il Club Italia prova a scappare per primo con un attacco vincente di Berti (5-7), ma un incisivo turno di servizio di Mollers ribalta il punteggio sul 10-7, costringendo le azzurre al time out. Guerra riconquista subito la parità con tre attacchi consecutivi e si procede in sostanziale equilibrio: Bolzano prova due volte a scappare (13-11, 20-16) ma viene sempre ripresa e ancora Guerra mette a segno il diagonale del sorpasso sul 21-22. La numero 12 colpisce anche al servizio per il 22-24, ma Papa annulla entrambi i set point; ai vantaggi ancora tre chance per le azzurre e una per il Neruda (26-25), finché sul 28-28 decidono gli errori di Repice e Bacchi.

In avvio di secondo set arriva subito il break delle padrone di casa: 9-3 sulla battuta di Kajalina, con un gran contributo dal muro. Mencarelli ferma il gioco ma le azzurre non riescono a colmare il gap, anzi ben presto si trovano sotto 14-6. Un passaggio a vuoto di Bolzano consente alle ospiti di recuperare fino al 16-12, ma la solita Papa tiene avanti le bolzanine e firma il 20-14. Finale in discesa per la squadra di Bonafede che chiude senza problemi 25-18.

La Volksbank parte meglio anche nel terzo set: subito 5-1 sul servizio di Mollers. Il Club Italia non riesce più a passare e subisce anche il 9-3 di Papa. Entra Malinov per Orro, ma sull’11-4 Mencarelli è ancora costretto al time out. Sul 15-6 dentro anche Mabilo al posto di Danesi e sul 18-10 è la volta di Camperi per Guerra; il set però è ormai segnato e dopo il passaggio al 20-12 arriva il 25-17 finale firmato ancora una volta da Papa.

Per il quarto set restano in campo Malinov e Mabilo. Il servizio di Kajalina regala subito alle padrone di casa il break del 7-4, ma il Club Italia ricuce con D’Odorico. Dopo il time out tecnico arriva un parziale di 0-4, firmato ancora dal capitano, che porta le azzurre avanti 12-14. Il muro di Egonu vale l’allungo del 13-16, Bolzano però non molla e dal 16-19 va al sorpasso con un break di 4-0 (ace di Papa). Il set si decide al fotofinish: Guerra sigla il 22-23 ed Egonu si procura il primo set point, annullato da Bacchi. Sul 24-24 ancora Guerra ed Egonu portano l’incontro al tie break.

Il set decisivo si apre nel segno di Gabrieli, che conduce le padrone di casa al 3-1. Egonu sbaglia l’attacco del 5-2 ma si fa ampiamente perdonare con il turno di servizio che conduce al sorpasso: ace della numero 7 e muro di Berti per il 6-8. Bolzano recupera per due volte e si arriva in parità al 13-13, poi Papa conquista il match point e l’ultimo attacco di Egonu finisce out per il 15-13.

I COMMENTI – “E’ stata una partita contro una squadra di grande livello – dice Marco Mencarelli – e l’abbiamo onorata in modo superlativo per tre set. Sono soddisfatto, anche se è difficile dirlo dopo una gara in cui abbiamo sfiorato il colpaccio. Abbiamo girato la partita limitando il loro cambio palla con un buon servizio, ma anche con maggior ordine a muro; abbiamo toccato molti palloni, una situazione che il loro attacco non ama”.

Ottimo l’impatto sulla gara di Noura Mabilo: “Da tanto tempo non entravo in un momento decisivo, sono contenta anche se a muro potevo fare qualcosina in più. Peccato perché mancava poco e ce la siamo lasciata sfuggire, ma un 3-2 in casa della capolista è già una gran cosa. Abbiamo fatto fatica a ingranare, poi però è uscito il carattere e abbiamo fatto vedere quello di cui siamo capaci”.

Volksbank Sudtirol Bolzano-Club Italia 3-2 (28-30, 25-18, 25-17, 24-26, 15-13)
Volksbank Sudtirol: Bresciani (L), Filippin (L) ne, Bonafini, Trevisan ne, Gabrieli 11, Kajalina 14, Papa 28, Repice 6, Bacchi 21, Mollers 4, Veglia ne. All. Bonafede.
Club Italia: Piani 1, Zannoni (L) ne, Spirito (L), D’Odorico 10, Egonu 28, Orro 2, Mabilo 4, Tenti ne, Danesi 3, Guerra 22, Malinov 3, Berti 6, Camperi. All. Mencarelli.
Arbitri: Carcione e Piperata.
Note: Spettatori 310. Bolzano: battute vincenti 9, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 67%-48%, muri 9, errori 25. Club Italia: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 37%, ricezione 65%-39%, muri 13, errori 33.