Lega Volley Femminile
22/11/2024
Serie A2 Tigotà – Bagarre nel Girone B per la...
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LeggiDalla Svizzera al Sud Italia per tornare a Piacenza, non lontano dalla sua Milano. Girovaga del volley, Giada Cecchetto è una delle novità più brillanti di questa serie A2. Un libero capace di attirare l’attenzione degli addetti ai lavori e delle avversarie. Percentuali ragguardevoli per chi difende in una squadra giovane e interessante come la Bakery, ma partita con il chiaro obiettivo di salvarsi. Giada ha conosciuto diverse realtà, toccando ambienti importanti, e lo si capisce anche solo dalla voce che personalità ed entusiasmo non le difettano. Sabato alle 18 cercherà di non far cadere i palloni in arrivo dalle varie Bacchi e Kajalina (con cui ha giocato), Papa e Repice, Gabrieli o Mollers.
“Riconosco che Bolzano è una grande squadra, sta dimostrando una pallavolo di altissimo livello e per questo non sarà facile giocarci contro. Vanta una rosa molto competitiva anche grazie all’esperienza di Bacchi che sta facendo la differenza in A2 e adesso, rispetto alla partita di andata ci sarà anche Papa in campo, schiacciatrice che ha disputato un buon campionato l’anno scorso. Ci aspetta un match impegnativo in cui dovremo essere noi molto ordinate e brave in difesa per contenere il più possibile l’attacco e poi giocarcela molto serenamente”.
Che squadra è questa Piacenza?
“Siamo una squadra giovane strutturata cn l’obiettivo di salvarsi. Nonostante l’ultima partita contro Filottrano abbiamo disputato un buon girone di andata, “girando la boa” a 10 punti in posizione utile per il playout contro Caserta, quindi in linea con l’obiettivo stagionale.
Abbiamo portato a casa punti importanti con Aversa, Soverato e Olbia e sono sicura che nel girone di ritorno saremo più competitive e fastidiose per qualsiasi squadra.
In molti parlano bene del coach Pistola.
È un allenatore molto preparato e preciso sia tecnicamente sia strategicamente. In palestra lavoriamo tantissimo e tutte stiamo crescendo molto, per questo mi aspetto un bel salto di qualità da parte di tutte come gratificazione dell’ impegno e del duro lavoro di ogni giorno.
Intanto Silvia Fondriest, centrale della Delta Informatica Trento, è rimasta impressionata dalle tue potenzialità.
“La ringrazio davvero tanto. Non ci conosciamo e gli apprezzamenti delle avversarie sono una grande soddisfazione che mi gratificano molto. Davvero, è un bello stimolo a fare sempre meglio”.
C’è, infine, un aneddoto personale che ti lega alla nostra terra.
“in effetti da quando sono nata ho sempre trascorso con la mia famiglia l’estate in Trentino, precisamente in Val di Non… sono molto legata a questa terra dove appena posso ritorno, perché ci sono molto affezionata e perché per me, ormai, rappresenta una seconda casa”.
Detto da chi non ha paura di conoscere posti nuovi vale di più.