70° Campionato Master Group Sport Volley Cup: Modena batte Firenze e risponde a Novara. Casalmaggiore consolida il terzo posto, Bergamo e Montichiari ripartono
Autore: Lega Volley Femminile
8 Febbraio 2015

Liu Jo Modena e Pomì Casalmaggiore rispondono alla Igor Gorgonzola Novara e le distanze tra le prime tre in classifica della Master Group Sport Volley Cup di Serie A1 rimangono invariate. Dopo che l’anticipo del sabato sera aveva spedito le azzurre di Luciano Pedullà a +8 sulla più immediata inseguitrice, Modena batte 3-0 Il Bisonte Firenze e torna a -5. Così le rosa di Davide Mazzanti, che nell’insolita ‘casa’ di Montichiari (PalaPomì inagibile per il resto della stagione) superano in rimonta il Volley 2002 Forlì per 3-1 e consolidano il terzo posto.

Sale la Foppapedretti Bergamo, che raggiunge Busto Arsizio e Piacenza a quota 26 punti grazie al successo esterno per 3-0 sulla Savino Del Bene Scandicci. E sale la Metalleghe Sanitars Montichiari, vittoriosa 3-1 sull’Imoco Volley Conegliano e ora ottava.

La 16^ giornata si chiuderà mercoledì 25 febbraio con il match tra Zeta System Urbino e Unendo Yamamay Busto Arsizio, posticipata a causa degli impegni in Champions League delle farfalle di Carlo Parisi.

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-1 (20-25, 25-21, 25-20, 25-23)
La Metalleghe Sanitars Montichiari torna al successo in Campionato togliendosi lo sfizio di battere 3-1 l’Imoco Volley Conegliano e di riprendersi l’ottava posizione in classifica. Le bresciane, trascinate da Berenika Tomsia, che attacca 51 palloni e firma 22 punti, e da una straordinaria Simona Gioli (21 punti con 8 muri), affondano le pantere dopo aver perso il primo set. Defezioni su entrambi i lati: Barbieri deve fare a meno di Vindevoghel e mescola le carte alternando Zampedri e Mingardi (1997) in posto 4. In casa Conegliano, oltre a Glass fuori Adams e Fiorin, così al centro c’è Furlan (classe ’95).

Si gioca punto a punto in apertura, con la Metalleghe Sanitars che riceve bene e consente a Dalia di servire le due principali bocche da fuoco, Gioli e Tomsia. L’Imoco risponde colpo su colpo con Ozsoy e Nikolova sopra le righe. Dal 16-16 pari parziale di 0-5 in favore di Conegliano, aperto dalla diagonale mancina di Nikolova e chiuso dal muro di Furlan sulla pipe di Tomsia. Ozsoy va in rete, ma si fa restituire il pallone da Katic e indovina la parallela del 23-19. La turca stampa Tomsia e si procura quattro set point. E’ sufficiente il primo, con Hancock che entra apposta per servire e piazza l’ace del 25-20.

Le biancorosse si rimettono in carreggiata a inizio secondo parziale con un servizio più efficace che rende più difficile il lavoro di Katic. La fast di Gioli e il braccio di Tomsia sono le armi su cui la Metalleghe Sanitars fonda un buon vantaggio (15-11). Olivotto è molto attenta, Nikolova allunga la traiettoria e Bertocco deve fermare il gioco sul 17-12 in favore delle bresciane. La pausa ha buon esito per le pantere, che tornano sotto sul nuovo muro di Furlan su Tomsia. E’ di Barbieri il time out discrezionale sul 17-15 e anche questa volta è utile per ripartire con la pipe di Brinker. Muro di Mingardi e muro Furlan, teenager protagoniste. Le padrone di casa scavano il solco con il block-in di Dalia e l’attacco di Tomsia premiato dal nastro (22-17). Sul 23-20 Katic ha la slash del -2, ma fallisce e consegna il set point a Montichiari: alla seconda opportunità Brinker esegue perfettamente il mani out e 25-21.

La Metalleghe Sanitars riparte di slancio, sul 6-3 coach Bertocco cambia regia inserendo Hancock per Katic. La palleggiatrice USA firma l’ace del -1 (6-7), De Gennaro alza in bagher per il 10-10 di Nikolova. Stesse protagoniste per il sorpasso gialloblù: tocco in seconda di Hancock e botta dell’opposta bulgaro. Pallonetto di Barazza, Conegliano prova a scappare (15-13). Immediata reazione di casa, muro e tocco dolce di Tomsia per il +1 Montichiari. Ancora la polacca trova il pertugio, Gioli respinge Ozsoy e 19-15. Rientrano Katic e Barcellini, le pantere si riavvicinano. Gioli in fast firma il 21-18, Brinker con coraggio lavora con il mani out (22-18). Giudicata male la palla piazzata di Mingardi, che invece atterra sulla riga di fondo e fa 23-18. Ancora una monumentale Gioli e il servizio in rete di Barcellini portano avanti Montichiari 2-1 (25-20).

L’Imoco si affida molto a Nikolova, il che produce tanti punti ma consente una più semplice lettura al muro bresciano: prima Mingardi e poi Gioli la stoppano per il 10-10. Nel campo gialloblù è Barazza a dare energia alle compagne con due primi tempi. Arimattei, stabilmente dentro per Barcellini, stampa sia Tomsia che Gioli e favorisce l’allungo delle pantere. Nikolova coglie impreparata Brinker in ricezione e 18-15. In un attimo è nuova parità: Gioli con la fast diagonale e il muro su Nikolova, poi Arimattei spinge lungo e 18-18. Sale la tensione e aumentano le imprecisioni, così Ozsoy non può attaccare al meglio e vantaggio interno 20-19. Punto di spalla di Brinker per il 21-20, la turca pareggia. Ozsoy fantastica con la diagonale strettissima al termine di un punto lunghissimo: 22-21 Conegliano. Brinker chiude un altro scambio lunghissimo e 24-22. Al secondo match point è Tomsia a indovinare l’attacco e a far esplodere il PalaGeorge.

“Sono felice della vittoria, che soprattutto il nostro splendido pubblico si meritava – spiega coach Barbieri a fine partita -. Complimenti alle giovanissime Mingardi e Zampedri che hanno fatto davvero bene, senza Vindevoghel ci stiamo affidando a un modulo in cui riceviamo solo in due e ha funzionato”. “Arriviamo da un periodo molto intenso, oggi abbiamo dovuto fare a meno di tre titolari e non era semplice esprimerci al meglio – la chiave di lettura di Bertocco -. Peccato per la sconfitta, ora ci concentreremo sui prossimi match cercando di presentarci nelle migliori condizioni alla Final Four di Coppa Italia”.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 0-3 (22-25, 16-25, 27-29)
Impennata di orgoglio della Foppapedretti Bergamo, che strappa in Toscana tre punti alla Savino del Bene Scandicci, ritrova la vittoria e tiene a distanza proprio le toscane che cercavano l’aggancio in classifica. Pareva un turno stregato, alla vigilia, iniziato con l’attacco febbrile che non aveva permesso a Merlo di partire con la squadra verso Firenze. Il libero rossoblù è rimasta a Bergamo fino alla mattinata di oggi, cercando di recuperare energie, quindi è arrivata a Scandicci nel primo pomeriggio ed è scesa in campo a dare battaglia.

Ne viene fuori un match in cui la Foppapedretti riesce a superare le padrone di casa nelle percentuali d’attacco, in quelle difensive, a muro e in battuta. Miriam Sylla, preferita da Stefano Lavarini a Celeste Plak nel ruolo di opposto, è la top scorer con 22 punti (2 muri e 2 ace). Tra le padrone di casa la sola Daiana Muresan chiude in doppia cifra (12). Si parte con Loda, Paggi, Blagojevic, Melandri, Radecka, Sylla e il libero Merlo per la Foppapedretti; Stufi, Garzaro, Lipicer, Muresan, Vanzurova, Vincourova e il libero Ruzzini per Scandicci. Le rossoblù provano a sciogliere subito la tensione di una sfida che vale molto in termini di classifica e di qualificazione ai Play Off. L’equilibrio si rompe in un momento delicato quando, dopo essersi portate sul 23-20 dal 20-20, le rossoblù vedono Scandicci farsi sotto fino al 23-22. E’ una diagonale di Loda a chiudere però il parziale sul 25-22.

Riparte subito forte Scandicci, il turno in battuta di Sylla recupera il gap fino al 6-6 e si procede punto a punto fino al break rossoblù del 13-11. Un break che le padrone di casa non riescono più a recuperare, anzi la Foppapedretti trova continuità e prende il largo: 25-16 e due a zero. Le toscane provano a restare attaccate al match, ma i recuperi difensivi di Merlo le placano. Sul 13-11 per la Foppapedretti la sfida si infuoca e Scandicci sembra riprendere in mano il gioco. Ma i colpi piazzati da Blagojevic e Sylla portano al 18-14. A quel punto Muresan si carica la squadra sulle spalle e griffa due punti pesantissimi. Muro della rumena su Sylla e 21 a 22. Loda sbaglia l’attacco e il punteggio torna in parità 22 a 22. Bellissimo scambio, chiuso di nuovo da Muresan per il sorpasso 23 a 22. Sylla non molla e riporta subito avanti la sua squadra (24 a 23). Loda sbaglia la battuta e il risultato dice 24 a 24. Altro errore di Bergamo e la Savino con Lipicer in battuta va al set point. Annullato da Sylla (25 a 25). Ancora Sylla costruisce il primo match point per Bergamo, ma Lipicer ristabilisce la parità. Il set sembra non finire più: ma dal 27 a 27, Loda va a segno, mentre Lipicer pesta la linea dei tre metri. E’ il 29-27 che certifica il successo pieno della Foppapedretti.

LIU•JO MODENA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-19, 25-22, 25-14)
La Liu Jo Modena prosegue il proprio momento felice e sconfigge nettamente per 3-0 Il Bisonte Firenze. I tre punti consentono al team emiliano di tornare a -5 da Novara e a staccare alcune delle inseguitrici – Conegliano e Piacenza su tutte -, in vista della migliore posizione di partenza possibile nella post-season. Le toscane compiono un passo indietro rispetto alle ultime uscite e vedono allontanarsi l’ottavo posto, l’ultimo a qualificare ai Play Off Scudetto.

Alessandro Beltrami insiste con lo starting six che ha compiuto l’impresa di Coppa Italia con Rondon in palleggio, Fabris opposto, Piccinini e Rousseaux schiacciatrici laterali, Folie e Heyrman al centro e Arcangeli libero. Francesca Vannini, che deve fare a meno del secondo libero Savelli (rimasta a casa per l’influenza) risponde con Petrucci in palleggio, Turlea opposto, Negrini e Pascucci in banda, Mastrodicasa e Calloni centrali e Parrocchiale libero,

Modena parte bene, grazie alle traiettorie illeggibili di Piccinini (4-1) e poi alle bombe di Rousseaux 9-3. Solo sull’11-5 Il Bisonte comincia a carburare, soprattutto grazie a Turlea, che mette giù due muri e poi trova il mani out dell’11-9. Sul turno in battuta di Rousseaux, però la Liu Jo torna sul 14-9: entra Vingaretti per Petrucci, ma le emiliane riescono a tenere il gap anche con grandi difese, oltre che con le loro bocche da fuoco, e Firenze, nonostante l’ingresso di Pietrelli per Pascucci in ricezione, non riesce ad avvicinarsi, cedendo 25-19 con un muro di Folie su Turlea.

Nel secondo set entra Bertone per Mastrodicasa ma Il Bisonte continua a palesare grossi problemi in ricezione e Modena ne approfitta per salire subito 8-3. Vannini prova a rimescolare le carte con Liliom per Pascucci, e piano piano Firenze si riorganizza, alzando il livello sia della battuta che della ricezione (13-10), ma basta un attimo di distrazione per ricadere nel baratro (18-12). Qui, con tanta fatica e un turno in battuta di Bertone, le bisontine si avvicinano addirittura sul 20-18: Beltrami chiama time out, Negrini trova il 20-19, entra Ikic per Fabris, ma un muro di Heyrman su Turlea è decisivo per la Liu Jo, che ritrova il break e poi chiude 25-22 grazie a una battuta out di Calloni.

A inizio terzo parziale 3-1 per le ospiti che potrebbe diventare 4-1 sulla difesa di Piccinini che torna nel campo avversario fuori dalle aste per il primo arbitro. Dopo il consulto con la collega, però, viene fatta rigiocare l’azione e sarà una scelta decisiva almeno per l’inizio di set perché Modena ricuce e sorpassa con l’ace di Rondon che porta le bianconere sul +2 al punteggio di 5-3. Cresce l’intesa con il passare del tempo fra palleggiatore e Folie che firma anche il muro del 12-5. Dopo la metà del set Fabris mette a terra dal servizio il 16-8 e poi le fa eco su ‘rigore’ Heyrman. Secondo e ultimo time out per coach Vannini che però non modifica la situazione. Modena conclude senza patemi e con il muro di Rousseaux del 25-14 mette in cascina tre punti importanti.

“Era una partita che temevo molto, negli ultimi giorni abbiamo speso tante energie nervose – analizza coach Beltrami -. Dopo le tre partite con Piacenza, gli ultimi giorni in palestra non sono stati il massimo, ma è sempre così quando compi un’impresa. Speravo avessimo quest’oggi entusiasmo e consapevolezza, l’obiettivo era vincere in qualsiasi modo. Dovevamo farlo perché abbiamo più qualità di loro, la classifica lo dimostra, e per metterci un po’ avanti in vista del lavoro che inizieremo martedì. E’ andata meglio del previsto, siamo sembrati molto consapevoli di cosa possiamo fare. Dobbiamo maturare e questa sembra la strada giusta”.

POMI’ CASALMAGGIORE – VOLLEY 2002 FORLI’
Nell’insolita cornice del Pala George di Montichiari, sede alternativa al PalaPomì dichiarato inagibile dal Comune di Viadana a causa dei danni arrecati dalle abbondanti nevicate degli ultimi giorni, la Pomì Casalmaggiore supera in quattro set il Volley 2002 Forlì e legittima il terzo posto in classifica con cinque punti di vantaggio su Conegliano. Le aquile di Angelo Vercesi vanno avanti di un set e lottano nel secondo, ma le rosa di Davide Mazzanti trovano strada facendo le contromisure giuste e alla distanza meritano i tre punti.

E’ un inizio shock quello della Pomì. La preoccupazione per l’avvio da dimenticare cresce quando le romagnole arrivano sullo 0-8 con Koleva e Aguero infermabili e la panchina casalasca si gioca anche il secondo time out discrezionale. E’ un monologo ospite che Gennari, neo entrata su Ortolani, prova ad interrompere con due punti che valgono il 4-11. Grazie ai block di Neriotti su Stevanovic e di Aguero su Gennari, Forlì vola sull’8-16. Gibbemeyer porta le rosa sul 13-18 costringendo Vercesi a chiedere la sospensione. Sul 14-21 Forlì manda in campo Guasti e Lancellotti che realizza subito l’ace del 14-22. Per raggiungere quota quindici la Pomì deve ricorrere al miracoloso recupero di Tirozzi ma Forlì è già in vista del primo set. Neriotti mette a terra la palla del 15-23. Forlì arriva al set-point agevolando di un fallo di invasione delle rosa che mandano out in attacco con Bianchini per il 16-25.

Parte decisamente meglio la Pomì nel secondo set. In campo Gennari viene confermata al posto di Ortolani. Le maggiore convinzione delle rosa sembra certificata dagli ace di Bianchini e Stevanovic che fruttano l’8-6. Ceron risponde con la stessa arma e il muro di Ventura su Bianchini vale il sorpasso (8-9). Il nuovo parì Pomì è firmato dalla neo entrata Ortolani ma è ancora l’italo-cubano ex Casalmaggiore a mandare avanti (12-13) le romagnole. Continua l’equilibrio nella parte centrale (15-15), ma poi la Pomì decide di accelerare e con Gennari a muro e Gibbemeyer in fast guadagna i due punti che segnano lo strappo rosa sul 17-15. Vercesi prova a chiamare time-out ma Casalmaggiore sembra aver ingranato e con il block di Gibbemeyer sale 18-15. Ecco il nuovo calo di tensione delle rosa che favorisce l’ennesimo recupero delle ospiti sul 18-18. Sulla situazione di parità (19-19) Vercesi ripropone lo stesso cambio del primo set con Guasti che rileva Stoltemborg e Lancelotti a sostituire Koleva. Gennari rimette avanti la Pomì e quindi firma il doppio vantaggio con l’ace del 21-19. Gibbemeyer rimette tra la Pomì e Forlì due punti (22-20) quindi le romagnole commettono infrazione di posizione e le rosa guadagnano il 23-20. Due errori della seconda linea casalasca e la squadra di Vercesi è di nuovo a contatto. Ortolani prova a mettere in discesa il set realizzando il 24-22, quindi Aguero manda out da quattro per il 25-22.

La Pomì inizia il terzo set col piede giusto e mette pressione alle avversarie. Gibbemeyer inizia a far pesare il proprio muro, Ortolani in posto due appare quasi una certezza, Tirozzi mette a terra qualche palla pesante ed arriva il 9-14 che costringe la panchina romagnola a rifugiarsi nel time-out. Tirozzi indovina ancora lo spiraglio vincente a rete, Ortolani mette a segno una parallela vincente, Gennari sfrutta a dovere le mani del muro ospite e si arriva sul 18-12. Gibbemeyer attacca due volte e poi mura per il 22-12. Sempre a muro, questa volta firmato da Gennari, arriva il 23-12, quindi Tirozzi in pipe regala il primo set-point. Ventura allunga le speranze ospiti che però devono arrendersi all’attacco da quattro di Ortolani.

Stecca l’avvio la Pomì nel quarto set. Alcuni errori di troppo in attacco, un muro subito da Tirozzi, due palle out, una di Ortolani ed una di Gennari, favoriscono la salita di Forlì sino al 2-5 inducendo Mazzanti a stoppare il gioco. La reazione c’è e le casalasche pervengono al 5-5 per poi effettuare il sorpasso con Tirozzi che chiude a rete una ricezione lunga della seconda linea ospite. Non molla un centimetro la formazione di Forlì che costringe Casalmaggiore a non abbassare i ritmi. Stoltenborg mantiene le romagnole agganciate alle rosa. Il muro di Gibbemeyer e l’ace di Gennari mandano la Pomì sul 10-8, ancora la centrale americana conferma il doppio vantaggio proprio in occasione del time-out tecnico (12-10). Il muro di Skorupa, l’ace di Tirozzi, e un altro block firmato Stevanovic, proiettano Casalmaggiore sul 17-12. Forlì sembra avviata alla resa, anche perché Gennari va a segno per il 18-13, quindi Aguero manda out per il 19-13. La stessa italo-cubana subisce il muro di Gibbemeyer che poi va a segno per il 21-13. E’ scatenata la centrale statunitense, suo anche il punto del 23-14 con la chiusura si una palla vagante sopra la rete. Forlì prova anche la carta Nararenko per Neriotti ma la Pomì ormai è lanciatissima. Ortolani regala il primo match-point e poi chiude in lungolinea da posto due.

“La svolta è stata quella di giocare di squadra – commenta Gennari, eletta MVP del match –. Ancora una volta è emerso che giocando scollate non si va da nessuna parte, viceversa ritrovando coesione e unità di intenti abbiamo costruito questa importante vittoria. E’ stato vitale sistemare la ricezione, sappiamo benissimo che quando questo fondamentale gira come si conviene e la nostra palleggiatrice ha palla in testa il nostro gioco ne guadagna e l’attacco diviene devastante”. “Complimenti a Casalmaggiore per aver saputo gestire una settimana difficile ed essere riuscita a riprendere le fila del discorso dopo aver perso il primo set – chiosa coach Vercesi -. In quanto alla mia squadra ci manca sicuramente l’abitudine a vincere, dobbiamo imparare a farlo”.

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup: i risultati della 16^ giornata
Igor Gorgonzola Novara – Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 3-1 (25-23, 18-25, 25-12, 25-18)
Metalleghe Sanitars Montichiari – Imoco Volley Conegliano 3-1 (20-25, 25-21, 25-20, 25-23)
Savino Del Bene Scandicci – Foppapedretti Bergamo 0-3 (22-25, 16-25, 27-29)
Liu Jo Modena – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-19, 25-22, 25-14)
Zeta System Urbino – Unendo Yamamay Busto Arsizio mercoledì 25 febbraio, ore 20.30
Pomì Casalmaggiore – Volley 2002 Forlì 3-1 (16-25, 25-22, 25-13, 25-16)

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup: la classifica
Igor Gorgonzola Novara 42, Liu Jo Modena 37, Pomì Casalmaggiore 34, Imoco Volley Conegliano 29, Unendo Yamamay Busto Arsizio 26, Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 26, Foppapedretti Bergamo 26, Metalleghe Sanitars Montichiari 22, Savino Del Bene Scandicci 20, Il Bisonte Firenze 15, Zeta System Urbino Volley 4, Volley 2002 Forlì 4.

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup: i tabellini
IGOR GORGONZOLA NOVARA – NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 3-1 (25-23, 18-25, 25-12, 25-18)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Klineman 26, Kim, Guiggi 13, Bonifacio 2, Chirichella 1, Sansonna (L), Alberti, Signorile 2, Hill 22, Barun 11. Non entrate Partenio, Zanette. All. Pedullà.
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA: Sorokaite 14, Valeriano 1, Dirickx 6, Leggeri 4, Van Hecke 11, Di Iulio 15, Angeloni, Wilson 6, Caracuta, Cardullo (L). Non entrate Poggi, Borgogno. All. Chiappini.
ARBITRI: Piluso, Florian.
NOTE – Spettatori 3.500, durata set: 29′, 26′, 23′, 28′; tot: 106′.

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-1 (20-25, 25-21, 25-20, 25-23)
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Carocci (L), Dalia 2, Brinker 17, Tomsia 22, Alberti 1, Mingardi 11, Olivotto 4, Zampedri, Gioli 21. Non entrate Saccomani, Milani, Serena. All. Barbieri.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Hancock 4, Furlan 7, Arimattei 4, De Gennaro (L), Boscoscuro, Katic 2, Ozsoy 15, Nikolova 24, Barcellini 6, Barazza 6. Non entrate Vasilantonaki, Nicoletti. All. Bertocco.
ARBITRI: Montanari, Pozzato.
NOTE – durata set: 24′, 25′, 24′, 30′; tot: 103′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 0-3 (22-25, 16-25, 27-29)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Perinelli 2, Stufi 5, Garzaro 5, Lipicer Samec 7, Lussana, Ruzzini (L), Muresan 12, Scacchetti, Vanzurova 8, Menghi 1, Vincourova 1. All. Bellano.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori, Deesing, Loda 15, Paggi 7, Blagojevic 9, Merlo (L), Melandri 5, Radecka Sadurek 3, Plak 1, Sylla 20. Non entrate Mambelli, Tasca. All. Lavarini.
ARBITRI: Luciani, Longo.
NOTE – durata set: 27′, 24′, 33′; tot: 84′.

LIU JO MODENA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-19, 25-22, 25-14)
LIU JO MODENA: Rousseaux 11, Heyrman 8, Folie 8, Arcangeli (L), Petrachi (L), Piccinini 12, Fabris 15, Maruotti, Rondon 4, Ikic. Non entrate Kostic, Muri, Crisanti. All. Beltrami.
IL BISONTE FIRENZE: Mastrodicasa, Petrucci 2, Liliom 4, Turlea 11, Negrini 8, Pascucci 4, Parrocchiale (L), Pietrelli, Calloni 8, Bertone 5, Vingaretti. Non entrate Poggi. All. Vannini.
ARBITRI: Prati, Pristerà.
NOTE – durata set: 27′, 29′, 25′; tot: 81′.

POMì CASALMAGGIORE – VOLLEY 2002 FORLì 3-1 (16-25, 25-22, 25-13, 25-16)
POMì CASALMAGGIORE: Ortolani 12, Skorupa 3, Bianchini 1, Sirressi (L), Gennari 15, Gibbemeyer 17, Stevanovic 3, Tirozzi 12. Non entrate Quiligotti, Agrifoglio, Klimovich. All. Mazzanti.
VOLLEY 2002 FORLì: Lancellotti 1, Stoltenborg 3, Ventura 8, Ceron 12, Nazarenko, Guasti 1, Neriotti 9, Aguero 8, Filipova (L), Koleva 13, Ferrara. Non entrate Potokar. All. Vercesi.
ARBITRI: Fretta, Canessa.
NOTE – durata set: 27′, 28′, 24′, 24′; tot: 103′.

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup: il prossimo turno (domenica 15 febbraio, ore 18.00)
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza – Foppapedretti Bergamo ore 17.00 DIRETTA SPORTITALIA
Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci
Igor Gorgonzola Novara – Metalleghe Sanitars Montichiari DIRETTA SPORTUBE
Liu Jo Modena – Zeta System Urbino sabato 14 febbraio, ore 20.30
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Pomì Casalmaggiore sabato 14 febbraio, ore 20.30 DIRETTA RAI SPORT 1
Il Bisonte Firenze – Volley 2002 Forlì

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup A2: Aversa costringe Bolzano al tie-break. Monza vince a Caserta e stacca Vicenza che cade a Trento. La vittoria di Pavia in Sardegna in differita martedì su Rai Sport 2

La Volksbank Sudtirol Bolzano ottiene la 14^ vittoria nella Master Group Sport Volley Cup di Serie A2 Femminile e continua la corsa di testa che dura da inizio stagione. Le altoatesine si impongono al tie-break sulla Corpora Aversa (nelle ultime 6 gare, per 5 volte le ragazze di Fabio Bonafede hanno disputato il quinto set) e salgono a 38 punti, pur vedendo assottigliarsi il margine di vantaggio sulla prima inseguitrice, il Saugella Team Monza (35). Le campane mettono paura alla prima della classe: dopo un set per parte, le ospiti non sfruttano il vantaggio per 15-10 nel terzo e subiscono un tremendo break con cui Bolzano ristabilisce i rapporti di forza. Il PalaResia tira un sospiro di sollievo, ma la Corpora non ci sta a uscire a bocca asciutta e riprende le redini della partita, conquistando un quarto set condotto dal primo all’ultimo scambio. Nel tie-break Lucia Bacchi (top scorer insieme a Kajalina, 20 punti a testa) e compagne ritrovano lo smalto nonostante i tanti match giocati nelle ultime settimane e dominano la scena.

Monza esce vincitrice dalla lotta con la Volalto Caserta, sconfitta in trasferta 3-1 al termine di una partita molto equilibrata, più di quanto potessero fare intendere i 23 punti di differenza in classifica. Fatto proprio il primo set in volata, le brianzole subiscono il prepotente ritorno delle padrone di casa nel secondo. Di grande spessore emotivo e alto tasso tecnico terzo e quarto set. Le due squadre si fronteggiano alla pari, con il punteggio a premiare alternativamente un sestetto e poi l’altro. Ha la meglio Monza, più brava a rimanere glaciale nei momenti topici della sfida sfruttando anche alcuni errori delle rosanero: sul 24-24 del terzo invasione di De Lellis, sul 23-23 del quarto servizio out. Ottime le prove di Percan e Soraia, costanti spine nel fianco della difesa ospite, rispettivamente 22 e 23 punti. Per Monza, invece, immensa la prova della Matuszkova che scrive a referto ben 31 punti. Il Saugella Team cancella il ko di Vicenza e torna a -3 dalla vetta della classifica, Caserta resta in ultima posizione a 9 punti ma dimostra di essere ancora viva. “E’ stata una partita molto combattuta ma del resto lo sapevamo visto che nell’ultimo periodo Caserta è cresciuta molto – le parole di Delmati, coach del Saugella -. Percan e Soraia hanno dimostrato di essere due grandi giocatrici. Da parte nostra devo sottolineare la grande prova di carattere delle mie ragazze che, dopo l’uscita di Rossi Matuszkova e Bonetti, hanno reagito molto bene, giocando con grande determinazione. Mi auguro che questa tenacia ed entusiasmo vengano riproposti anche nella semifinale di ritorno della Coppa Italia di mercoledì contro Rovigo”.

L’Obiettivo Risarcimento Vicenza non approfitta del punto lasciato per strada da Bolzano e, ancora una volta, viene sconfitta dalla Delta Informatica Trentino. Le biancoblù di Delio Rossetto sprecano una grossa occasione nel primo set nel quale sono avanti di 7 lunghezze e dopo un buon secondo parziale, cedono alle padrone di casa dalle mille risorse. Dopo il successo per 3-2 su Bolzano nell’andata delle semifinali di Coppa Italia, Trentino trova le energie per l’ennesimo successo, il decimo in Campionato. Assoluta protagonista del match è Giada Marchioron: l’opposta gialloblù totalizza 36 punti con il 54% offensivo, 4 muri e un ace e risponde ai 34 messi insieme dalla collega del Club Italia Paola Egonu, le due migliori realizzatrici del torneo. ”

Torna in corsa in prospettiva Play Off il Volley Soverato, che si impone per 3-1 in casa della Beng Rovigo uscendo alla distanza dopo il primo set perso. Le ragazze di Mauro Chiappafreddo approfittano dell’ottima prova delle centrali per superare una tra le formazioni più in forma del momento: 16 punti per Laura Frigo, 10 per Alessia Travaglini. Positivo anche l’apporto di Chiara Aluigi, subentrata in banda a partita in corsa alla statunitense Hannah Werth. A Rovigo non sono sufficienti i 22 punti con 2 ace di Costanza Manfredini: “Succede anche questo. Abbiamo sbagliato completamente partita – chiarisce il coach rodigino Diego Flisi -. Non c’è stata lucidità in campo, nessuna scusa, nessuna indisposizione, la stanchezza non c’entra nulla. La cosa che dispiace è che non abbiamo provato a raddrizzare una partita nata male. Stasera è mancata la convinzione di vincere. Non ho operato particolari cambi perché a turno non c’è stata mai una atleta che dovesse essere sostituita. Non abbiamo mai avuto una ‘colpevole’ e secondo me quello in campo era il miglior sestetto a disposizione. Nei prossimi giorni valuteremo con attenzione cosa è successo. Mi è parso che non si pensasse alla squadra e che le giocatrici fossero distratte da altre cose piuttosto che impegnate nelle proprie competenze”.

Prova autoritaria della Riso Scotti Pavia sul campo della Entu Olbia. Le vespe di Rosario Braia passano 3-0 al GeoPalace, conquistando tre punti importantissimi che permettono il sorpasso in un sol colpo di Club Italia e Rovigo. Impetuoso l’inizio delle lombarda che grazie al primo tempo di Asia Cogliandro costringono Olbia al primo time-out sul 7-2. Kiosi e Garbet provano a muovere lo score per la formazione di casa ma il lungolinea di Natalia Brussa contiene le velleità di Olbia (17-7). Il muro di Catena consente di avvicinarsi sempre più alla fine del set (19-10) e il servizio out di Garbet è il preludio del 25-16. Sulla stessa lunghezza d’onda l’inizio del secondo parziale: ace di Assirelli, primo tempo di Cogliandro e il 15-10, Brussa in attacco e al servizio per il 18-12. Catena a segno e sul 21-14 sembra prossima la fine del set. E invece la reazione è veemente e quasi le sarde completano la rimonta con il muro di Sintoni (23-24). L’ultimo set point è quello buono e le vespe respirano. Il terzo procede in equilibrio fino all’accelerazione firmata da Fernandinha, con secondo tocco e ace. Brussa attacca sul muro per il 21-16, l’ace di Ginevra Poma vale il 23-16, Flavia porta al match-point (24-17). Assirelli infine fa 3-0.

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup A2: i risultati della 16^ giornata
Beng Rovigo – Volley Soverato 1-3 (26-24, 23-25, 14-25, 19-25)
Volalto Caserta – Saugella Team Monza 1-3 (22-25, 25-16, 24-26, 23-25)
Entu Olbia – Riso Scotti Pavia 0-3 (16-25, 23-25, 19-25) DIFFERITA RAI SPORT 2 martedì 10 febbraio ore 18.30
Volksbank Sudtirol Bolzano – Corpora Aversa 3-2 (18-25, 25-15, 25-18, 22-25, 15-8)
Delta Informatica Trentino – Obiettivo Risarcimento Vicenza 3-1 (25-22, 16-25, 25-18, 25-22)
Club Italia – Bakery Piacenza 3-2 (24-26, 23-25, 25-17, 25-18, 15-13)
Riposa: Lardini Filottrano

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup A2: la classifica
Volksbank Sudtirol Bolzano 38, Saugella Team Monza 35, Obiettivo Risarcimento Vicenza 32, Delta Informatica Trentino 27, Corpora Aversa 25, Riso Scotti Pavia 24, Beng Rovigo 23, Club Italia 22, Volley Soverato 20, Bakery Piacenza 14, Entu Olbia 10, Lardini Filottrano 9, Volalto Caserta 9.

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup A2: i tabellini
BENG ROVIGO – VOLLEY SOVERATO 1-3 (26-24, 23-25, 14-25, 19-25)
BENG ROVIGO: Norgini, Zardo (L), Guatelli 8, Lotti 15, Brusegan 8, Musti De Gennaro 12, Crepaldi 2, Pincerato 4, Manfredini 22, Coan. Non entrate M’bra, Lisandri. All. Flisi.
VOLLEY SOVERATO: Bacciottini, Paris (L), Travaglini 10, Roani 14, Aluigi 8, Minati 16, Frigo 16, Burduja 1, Smutna 1, Werth 3. Non entrate Bertone, Gili. All. Chiappafreddo.
ARBITRI: Somansino, Chimento.
NOTE – durata set: 29′, 29′, 22′, 26′; tot: 106′.

VOLALTO CASERTA – SAUGELLA TEAM MONZA 1-3 (22-25, 25-16, 24-26, 23-25)
VOLALTO CASERTA: Percan 22, Fanzini 1, Martinuzzo 12, Gabbiadini 4, Barone (L), De Lellis 2, Torchia 6, Soraia 23. Non entrate Boriassi, Perata, Rispoli Paola, Armonia, Rocchi, Gagliardi. All. Giandomenico.
SAUGELLA TEAM MONZA: Bruno 3, Nomikou 7, Balboni 3, Rossi Matuszkova 31, Coatti, Bonetti 4, Astarita 7, Devetag 16, Facchinetti 5, Bisconti (L). Non entrate Saveriano. All. Delmati.
ARBITRI: De Simeis, Di Blasi.
NOTE – durata set: 26′, 26′, 30′, 28′; tot: 110′.

ENTU OLBIA – RISO SCOTTI PAVIA 0-3 (16-25, 23-25, 19-25)
ENTU OLBIA: Kiosi 10, Panucci 5, Garbet 10, Sintoni 1, Degortes (L), Baldelli, Rebora 7, Segura 10, Mordecchi. Non entrate Facendola, Vietri, Pesce. All. Secchi.
RISO SCOTTI PAVIA: Flavia 13, Brussa 11, Fernandinha 5, Poma (L), Catena 13, Poma 1, Assirelli 8, D’alessandro, Cogliandro 4. Non entrate Nicolini, Garavaglia, Bianchi, Di Bonifacio, Cappelli, Prandi. All. Braia.
ARBITRI: Valeriani, Carcione.
NOTE – durata set: 22′, 29′, 25′; tot: 76′.

VOLKSBANK SUDTIROL BOLZANO – CORPORA AVERSA 3-2 (18-25, 25-15, 25-18, 22-25, 15-8)
VOLKSBANK SUDTIROL BOLZANO: Bresciani (L), Filippin (L), Bonafini, Trevisan, Gabrieli, Kajalina 20, Papa 16, Bertolini 4, Repice 14, Bacchi 20, Mollers 5, Veglia 5. All. Bonafede.
CORPORA AVERSA: Drozina 2, Ferrara, Nardini 12, Donà 10, Dekani 8, Cvetanovic 18, Giampietri (L), Lapi 12. Non entrate Focosi, Merkova, Cheli. All. Della Volpe.
ARBITRI: Giardini, Bassan.
NOTE – durata set: 26′, 22′, 25′, 26′, 13′; tot: 112′.

DELTA INFORMATICA TRENTINO – OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA 3-1 (25-22, 16-25, 25-18, 25-22)
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Cardani (L), Marchioron 36, Fondriest 9, Paoloni, Candi 1, Demichelis 1, Martini 8, Lamprinidou 9, Pucnik, Pirv 10, Bezarevic 1. Non entrate Morolli, Candio. All. Gazzotti.
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA: Strobbe 6, Cialfi 1, Lanzini (L), Kapturska 11, Cella 15, Fiori, Smirnova 24, Pastorello 12, Ghisellini, Fronza 1. Non entrate Baggi. All. Rossetto.
ARBITRI: Pecoraro, Cerra.
NOTE – durata set: 26′, 20′, 23′, 23′; tot: 92′.

CLUB ITALIA – BAKERY PIACENZA 3-2 (24-26, 23-25, 25-17, 25-18, 15-13)
CLUB ITALIA: Spirito (L), D’Odorico 10, Egonu 34, Mabilo 7, Danesi 17, Guerra 17, Malinov 3, Berti 4, Camperi. Non entrate Piani, Zannoni, Orro, Tenti. All. Mencarelli.
BAKERY PIACENZA: Viganò 5, Fiesoli 11, Rocca, Cecchetto (L), Giuliodori 7, Do Carmo Braga 12, Saguatti 11, Cambi 5, Fava 2, Moretto 7, Gioia. Non entrate Ferretti. All. Pistola.
ARBITRI: Marotta, Pozzi.
NOTE – durata set: 27′, 26′, 22′, 22′, 17′; tot: 114′.

70° Campionato Master Group Sport Volley Cup A2: il prossimo turno (domenica 15 febbraio, ore 18.00)
Saugella Team Monza – Volley Soverato sabato 14 febbraio ore 20.30, DIFFERITA RAI SPORT 2 martedì 17 febbraio ore 22.30
Beng Rovigo – Entu Olbia ore 16.00
Volksbank Sudtirol Bolzano – Volalto Caserta
Obiettivo Risarcimento Vicenza – Lardini Filottrano
Corpora Aversa – Club Italia ore 17.30
Bakery Piacenza – Delta Informatica Trentino sabato 14 febbraio, ore 20.30

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