Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
Leggi“Ci teniamo, eccome”. E se lo dice Elena Gabrieli che del Neruda è al centro non solo come ruolo c’è da crederle. La finale di Coppa Italia di Rimini è un desiderio forte nella squadra, tanto quanto ribadire la supremazia regionale su Trento dopo il 3-0 della Regular Season e il 2-3 dell’andata al Sanbapolis. Partita dove Elena è stata la migliore realizzatrice.
“Avevo lavorato molto bene in settimana ed ero carica a mille. Cerco la stessa cosa anche per la partita di ritorno: siamo determinate ad andare a prenderci questa finale. Non lasceremo nulla di intentato”.
La squadra, però, ogni tanto mostra qualche segno di stanchezza.
“Il periodo non è semplice per i tanti incontri ravvicinati però a questo punto della stagione siamo tutte sulla stessa barca: molte squadre stanno giocando con questo ritmo. Bisogna essere brave a recuperare in fretta fisicamente e psicologicamente dalla partita precedente. Detto questo vogliamo migliorare nella lucidità di alcuni palloni. Purtroppo in certi frangenti decisivi siamo mancate a Trento come a Piacenza: brevi blackout mentali che vanno evitati. Ci stiamo lavorando molto e con determinazione”
Ti ha impressionata Trento?
“Sono una buona squadra. Rispetto alla partita di campionato in Coppa Italia mi sono sembrate cresciute come gioco di gruppo. Una squadra difficile da affrontare. Lo sappiamo: avremo la giusta cattiveria”
E tu come valuti questa stagione dal punto di vista personale fino adesso?
“Sono contenta perché sento di essere cresciuta in alcuni aspetti importanti. Di natura, però, so che raramente termino una partita soddisfatta: c’è sempre qualcosa che avrei voluto fare meglio. In attacco, in difesa o a muro”
Moellers vi chiama spesso in causa.
“Vero, è capace di far giocare bene le centrali. Quando il meccanismo funziona sia io sia Vittoria (Repice) o Tiziana (Veglia) siamo messe nelle condizioni di portare alla squadra quei punti in più che possono fare la differenza”.
La sensazione da fuori è che il gruppo del Neruda sia granitico.
“E’ vero, è la nostra forza. Siamo compatte, capaci di stringerci per un obiettivo e con la grinta giusta. Sarà così anche mercoledì sera: ci teniamo ad andare a Rimini. Tutte insieme”.