Le Powerade All Star, le migliori giocatrici straniere della Serie A1, si impongono per 3-0 sulla Nazionale italiana guidata da Marco Bonitta. Una partita, seguita da 4000 spettatori, che ha visto il netto dominio della squadra guidata dalla coppia Caprara – Abbondanza.
Un pubblico per la maggior parte composto da tantissimi teenager giunti al Vecchio Palas per omaggiare con il loro affetto, le azzurre. Un risultato che premia l’ottimo lavoro di promozione nelle scuole svolto dalla Scavolini Pesaro.
La partita ha visto l’ottima la prova di Natasa Leto del Terra Sarda Tortolì, premiata da Powerade quale miglior giocatrice della manifestazione.
Gli spunti di riflessione più importanti in chiave azzurra provengono dalla prova delle debuttanti Crisanti e Angeloni e dalla conferma di Ortolani. Il gruppo delle campionesse europee juniores in carica sono pronte al grande passo e su tutte garantisce Capitan Manuela Leggeri: “Punto su di loro, sono certa che il futuro è davvero roseo, se loro si confermano l’Italia potrà star tranquilla.”
La partita del Resto del Mondo è stata superiore su tutti i fondamentali con 13 muri che puniscono un attacco spento e poco fantasioso dell’Italia.
Il Powerade All Star Game è stata la festa di Manuela Leggeri: per lei il Comitato Organizzatore Locale e la Lega Pallavolo hanno organizzato una serie di sorprese per festeggiare la sua trecentoventiseiesima presenza con la Nazionale Seniores. La prima è stato un mazzo di rose blu, la seconda una torta tutta per lei con 326 immaginare candeline da spegnere. “E’ stata un’emozione grandissima…la torta, il pubblico intorno che mi festeggiava, le mie compagne. Sembra ieri che ho iniziato a vestire questa maglia…ed invece sono già a 326 volte. A Bonitta ho dato la mia disponibilità anche per i prossimi impegni azzurri, se la Nazionale avrà bisogno di me io ci sarò, come sempre.”
Parole da Capitano come sempre e per questo amata, tanto che il pubblico le ha tributato il titolo di Giocatrice più simpatica Worknet.
Italia – Resto Del Mondo 0-3 (14-25; 22-25; 17-25)
Italia: Ortolani 1, Rinieri 3; Leggeri 1; Fiorin 0, Crisanti 3; Barazza 2, Centoni 8; Angeloni 1; Piccinini 9; Guiggi 4; Lo Bianco 0; Del Core 3; Ferretti 0; Zilio (L). Allenatore: Marco Bonitta
Battute sbagliate 5, vincenti 3, muri 3.
Resto del Mondo: Leto 12; Branagh 0; Pino 4; Poljak 6; Lehtonen 7; Aguero 6; Zhukova 3; Fokkens 1; Dushkyevich 4; Zenik (L); Wijnhoven (L); Aldrich 2; Sheilla 3; Soucy 10; Bown 5. Branagh (Ne), Mohua (Ne). Allenatori: Gianni Caprara – Marcello Abbondanza. Battute sbagliate 11; vincenti 4; muri 13.
