Volley Soverato: ancora una delusione
Autore: Lega Volley Femminile
8 Marzo 2015

Entu Olbia – Volley Soverato 3-0 (25/16; 25/22; 25/16)
ENTU OLBIA: Facendola ne, Kiosi 17, Panucci 5, Garbet 10, Sintoni 3, Degortes (L), Baldelli, Pesce, Rebora 11, Segura 11, Mordecchi, Troiani ne. Coach: Luca Secchi
VOLLEY SOVERATO: Bacciottini, Paris (L), Travaglini 3, Roani 4, Aluigi 2, Bertone, Minati 11, Gili 2, Frigo 5, Burduja 2, Smutna 1. Coach: Mauro Chiappafreddo
ARBITRI: Pozzi Roberto – Di Blasi Giuseppe Maria
Durata set: 23’, 26’, 23’ Tot 1h12’
Muri: Olbia 9. Soverato 3

Arriva un’altra, ennesima, delusione per il Volley Soverato. La compagine calabrese, guidata da coach Mauro Chiappafreddo è stata completamente schiacciata dalla Entu Olbia in poco più di un’ora di gioco. Un tre a zero netto che non ammette alcune scuse per Aluigi e compagne che hanno fatto una pessima figura al cospetto di una squadra che lotta per raggiungere la salvezza, mentre le biancorosse, molto probabilmente, dicono addio al sogno play off. Il Soverato non è mai stato in partita; le ragazze sono rimaste con la testa nello spogliatoio e anche a livello fisico si sono notati dei problemi. Veniamo al match.

Nelle padrone di casa, coach Secchi schiera Sintini al palleggio con Kiosi opposta, al centro Garbet e Rebora, i Panucci e Sebura in banda con libero Degortes. Il Soverato di coach Chiappafreddo, invece, schiera la diagonale Smutna-Minati, a centro Frigo e capitan Travaglini, schiacciatrici Aluigi e Roani con Paris nel ruolo di libero con l’ultima arrivata Tea Pesut ancora in attesa del transfert.

La partenza del match è equilibrata dopo un primo tentativo di fuga delle ospiti calabresi sul 1-3, prontamente riprese sulla parità 4-4. Sono le locali che si portano sul 9-6 poco dopo, costringendo coach Chiappafreddo a chiamare il primo time out della gara. Al tempo tecnico di sospensione la Entu Olbia conduce 12-7 con il Soverato che inizia a mostrare qualche difficoltà. Il set prosegue su questo trend, con le sarde che mantengono sei punti di vantaggio (16-10) sulle ioniche biancorosse che non riescono a dare una sterzata al set. Sul 19-11, secondo tempo chiamato dal coach del Soverato per cercare di spezzare il ritmo imposto dalle ragazze di Secchi, ma il set scivola via e se lo aggiudicano Baldelli e compagne per 25/16 con il Soverato che ancora deve entrare in partita.

Nel secondo set c si aspetta la reazione delle calabresi ed invece, l’andamento del set nella parte iniziale è lo stesso del primo con la Entu Olbia più vogliosa e precisa in campo e con Soverato che commette troppi errori. Sul punteggio di 8-4, tempo chiamato da coach Chiappafreddo e, sul 9-4, nel Soverato entra Eleonora Gili per una spenta Chiara Aluigi. Al tempo tecnico di sospensione, Olbia conduce 12-5 meritatamente. I time out vengono chiamati solamente dalla compagine biancorossa e, coach Chiappafreddo, non sapendo cosa fare, ne chiama un altro sul 15-8 con il secondo set ampiamente in mano alle isolane di coach Secchi. In campo, al momento, una sola squadra, con il Soverato mai pervenuto. Tenta con qual che cambio di recuperare il Soverato che manda in campo Bacciottini per Smutna ma Olbia è più attento e riesce a far punti anche direttamente dal servizio. Il punteggio vede le sarde avanti 22-16 con la ceca Smutna nuovamente in campo. Il Soverato ha una fiammata nella parte finale del set ma niente di importante perché Olbia è brava a chiudere 25/22 portandosi sul doppio vantaggio.

L’inizio del terzo parziale è leggermente più in equilibrio con le due squadre vicine nel punteggio ma è sempre Olbia a condurre le danze portandosi sul 8-5; aumenta il vantaggio la squadra locale e sul 10-6 time out chiamato dalle calabresi che al tempo di sospensione obbligatorio sono sotto 12-9 mantenendosi, per il momento, non troppo lontano da Panucci e compagne. E’ solo un fuoco di paglia, perché Olbia, ben presto, guadagna ampio margine sulle dirette rivali e allunga nel punteggio 16-11. La gara non ha più nulla da dire con le isolane che vincono meritatamente per tre set a zero, chiudendo il terso gioco per 25/16. Tanto, tantissimo, amaro in bocca per tutti quanti dopo questo altro pesante ko.

Non si può giocare in questo modo, ci sono sconfitte e sconfitte durante un campionato, ma perdere così no. Forse sarebbe il caso che qualcuno facesse un grande passo indietro. Intanto, martedì sera, nell’anticipo del turno infrasettimanale, il Soverato andrà a far visita al Bolzano capolista del campionato.

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