Club Italia: le azzurre sorprendono Trento nell’andata dei quarti di finale

Autore: Lega Volley Femminile
16 Aprile 2015

Un grande Club Italia corona il suo esordio nei playoff promozione della Serie A2 di pallavolo femminile con una splendida vittoria: la favorita Delta Informatica Trentino, quarta in classifica nella stagione regolare, si inchina sul 3-2 e tutti i giochi rimangono aperti in vista della partita di ritorno, che si disputerà domenica 19 aprile alle 18 al Sanbapolis di Trento.

Al Centro Pavesi le due squadre mettono in scena una gara vibrante e giocata sul filo dell’equilibrio, con molti errori ma anche tantissime emozioni. Per le ospiti il match è pesantemente condizionato dal grave infortunio subito in avvio da Giada Marchioron: l’opposta della Delta, che rientrava proprio oggi dopo un’assenza di due partite, si fa male al ginocchio ed esce tra le lacrime già sul 5-4 del primo set (da valutare le condizioni della giocatrice). Ciò nonostante le trentine riescono a portare a casa in volata il primo parziale, ma il Club Italia si riorganizza con l’ingresso di Camperi e riesce ad aggiudicarsi il secondo (rimontando dallo 0-5 iniziale) e il terzo (dal 3-8). Trento strappa ai vantaggi il quarto set dopo un altro lungo inseguimento delle azzurre; il tie break però è tutto nel segno della formazione di casa, che va al cambio di campo sull’8-5 e chiude con Egonu.

Prestazione di straordinaria intensità quella della squadra azzurra in tutti i fondamentali: benissimo la difesa e il muro (15 punti), in attacco Egonu brilla a tratti firmando altri 26 punti e D’Odorico è decisiva nei momenti topici. Ottime anche Malinov, Berti, Danesi e Spirito, ma decisivo è, come detto, l’ingresso di Aurora Camperi (8 punti con il 47% e tanti recuperi importanti) al posto di una Guerra in difficoltà. Trento fatica molto in attacco, soprattutto con Martini e Pirv, ma trova nella generosa prova di Bezarevic (18 punti) e nei muri di Candi una risorsa importante per portare l’incontro al quinto set.

Ora fari puntati sulla gara decisiva di domenica alle 18: per passare alle semifinali contro la Saugella Team Monza (presente in blocco sulle tribune del Centro Pavesi) alle azzurrine servirà una vittoria con qualunque punteggio. In caso di parità (3-2 per la Delta Informatica) si andrà invece al set di spareggio.

La cronaca:
Sestetto tipo per il Club Italia, che si schiera con Malinov in palleggio, D’Odorico opposto, Berti e Danesi centrali, Guerra ed Egonu schiacciatrici, Spirito come libero. La Delta Informatica Trentino risolve i dubbi della vigilia a favore di Lamprinidou al centro, al fianco di Candi, e Pirv in posto 4 con Bezarevic.

L’inizio di gara è a favore delle azzurrine, che si portano sul 5-3 con un bel muro di D’Odorico. Sullo scambio successivo Giada Marchioron ricade male dopo un salto a rete e si infortuna al ginocchio: al suo posto deve entrare Martini. Il Club Italia scappa sul 10-7 con Danesi, Guerra e D’Odorico, ampliando il vantaggio fino al 13-9 dopo il time out tecnico. Il micidiale servizio di Candi regala il pareggio a Trento (14-14) che però va di nuovo sotto 18-15 di fronte al muro di Berti e all’attacco di Guerra: Gazzotti ferma il gioco e al rientro in campo è di nuovo aggancio sul 18-18 con la battuta di Pirv. Nel punto a punto finale il Club Italia prova nuovamente a staccarsi sul 22-20 con il muro di D’Odorico, ma viene raggiunta e superata da Martini che si procura il set point (23-24). L’ace di Bezarevic chiude subito il parziale.

Sull’onda dell’entusiasmo la Delta Informatica parte alla grande anche nel secondo set: Mencarelli sostituisce subito Guerra con Camperi, ma tre muri consecutivi di Bezarevic e Martini portano il punteggio sullo 0-5. Il Club Italia però non molla e con i punti di D’Odorico ed Egonu ritrova subito il pareggio (7-7). Le due squadre procedono a braccetto (10-11, 13-12) ma è il Club Italia a provare sempre la fuga: prima sul 17-15 con Malinov, poi sul 21-19 con D’Odorico. Trento riesce sempre a rientrare, ma dal 21-21 incassa tre punti consecutivi (due di Egonu) che portano le azzurre al set point. Dopo l’errore in battuta di Danesi, è ancora Paola Egonu a trasformare la seconda chance per il 25-22.

L’avvio del terzo set ricalca quello precedente: la Delta Informatica scappa subito sull’1-5 e poi sul 3-8 con Pirv, approfittando anche di tanti errori azzurri. Ancora una volta però il Club Italia riesce a risalire sul 7-9 e poi completare la rimonta sul turno di battuta di Danesi, che con due ace sigla il 13-12. Un altro servizio vincente, stavolta di Egonu, regala il 16-14 alle padrone di casa, che poi allungano fino al 20-17 con il mani-out vincente di D’Odorico. L’errore in attacco di Bezarevic vale il 22-18, Egonu firma il 24-19 e al terzo set point Berti porta in vantaggio le azzurre.

Continua l’equilibrio nel quarto set: il primo break è di Trento che si porta sul 4-6 con Pirv, il Club Italia pareggia sull’8-8 ma concede troppo in attacco e battuta, regalando prima il 9-11 e poi l’11-14 alle avversarie. Camperi riavvicina le azzurre fino al 14-15, ma l’ace di Bezarevic sigla il nuovo vantaggio trentino sul 17-20 e Mencarelli deve fermare il gioco. Al rientro in campo Egonu e D’Odorico (ace) accorciano le distanze fino al 19-20, ma uno scambio infinito regala a Trento il punto del nuovo più 3; ancora un servizio vincente di Egonu vale il 21-22 e un altro ace di Berti corona finalmente la rimonta sul 23-23. Il primo set point è di Trento, annullato da Camperi; ai vantaggi però Lamprinidou in attacco e Candi a muro piazzano i due punti del 24-26.

Il tie break si apre all’insegna dell’equilibrio (3-3), ma un’incomprensione tra Demichelis e Lamprinidou e un attacco di Camperi regalano il parziale del 7-4 al Club Italia, che va al cambio di campo avanti 8-5. L’ace di Camperi e i punti di D’Odorico consentono alle azzurre di allungare fino al 11-6: Trento inserisce prima Fondriest e poi Paoloni, ma un muro di Danesi e un errore di Candi portano il punteggio sul 13-8. L’ultimo sussulto delle ospiti è affidato alla battuta di Bezarevic, che però spedisce in rete per il 14-10; al secondo match point decide Paola Egonu.

I COMMENTI – Decisamente soddisfato il tecnico azzurro Marco Mencarelli al termine della gara: “Una grande prestazione da tutti i punti di vista, contro una squadra che finora ci aveva fatto faticare molto. Peccato per i finali del primo e del quarto set in cui avremmo potuto metterle ko, ma in quei frangenti l’inesperienza si fa sentire. Le ultime due partite poi hanno messo in evidenza due ingressi determinanti dalla panchina e questo fa ben sperare: significa che la squadra ha tante risorse e anche qualche soluzione tattica in più”.

La protagonista inattesa della serata è proprio Aurora Camperi: “Quando vado in campo cerco sempre di fare il massimo per la squadra, dando anche un apporto morale oltre che tecnico. La partita? Abbiamo giocato bene perché siamo tornate a divertirci, abbiamo ritrovato il nostro carattere, la voglia di combattere su tutti i palloni e di essere felici per ogni punto, fatto di piede, di testa o in qualsiasi modo. Adesso andiamo a Trento e diamo il meglio per passare”.

Marco Gazzotti parla delle difficoltà della sua squadra: “Gli infortuni ci possono stare, però è ovvio che abbiamo dovuto rinunciare al nostro terminale offensivo più importante e anche al leader in campo nei momenti difficili. Senza di lei ci mancano grosse individualità e dobbiamo aggrapparci al gioco di squadra. Oggi però abbiamo attaccato poco con i centrali, e se giochiamo solo con i posti 4 contro il loro muro facciamo fatica. Inoltre non abbiamo avuto l’intensità difensiva necessaria, hanno fatto loro quello che avremmo dovuto fare noi. Il risultato non compromette nulla, ma domenica servirà un’altra prestazione”.

Club Italia-Delta Informatica Trentino 3-2 (23-25, 25-22, 25-21, 24-26, 15-11)
Club Italia: Piani, Zannoni (L) ne, Spirito (L), D’Odorico 15, Egonu 26, Orro ne, Mabilo ne, Tenti ne, Danesi 13, Guerra 3, Malinov 2, Berti 14, Camperi 8. All. Mencarelli.
Delta Informatica Trentino: Cardani (L), Marchioron 2, Morolli ne, Fondriest 2, Paoloni 2, Candi 12, Demichelis, Martini 8, Lamprinidou 14, Pucnik ne, Pirv 5, Candio (L) ne, Bezarevic 18. All. Gazzotti.
Arbitri: Piperata e De Sensi.
Note: Spettatori 200 circa. Club Italia: battute vincenti 8, battute sbagliate 19, attacco 40%, ricezione 63%-51%, muri 15, errori 42. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 30%, ricezione 60%-39%, muri 9, errori 32.