Entu Olbia – Volley Soverato 1-3
PARZIALI SET: 25/23; 18/25; 14/25; 21/25
ENTU OLBIA: Facendola ne, Vietri, Kiosi 17, Panucci 7, Garbet 7, Sintoni 1, Baldelli 2, Pesce (L), Rebora 9, Segura 13, Mordecchi. Coach: Luca Secchi
VOLLEY SOVERATO: Bacciottini, Paris (L), Travaglini 13, Pesut ne, Roani 8, Aluigi ne, Bertone ne, Minati 18, Gili 8, Frigo 13, Burduja, Smutna 7. Coach: Mauro Chiappafreddo
ARBITRI: Di Blasi Giuseppe Maria – Moratti Frederick
Durata set: 28’, 21’, 24’, 26’ Tot 1h 39’
Muri: Entu Olbia 5; Volley Soverato 15
Festa per il Volley Soverato al “Geopalace” di Olbia. Le ragazze di coach Mauro Chiappafreddo si sono imposte, in rimonta, sulle padrone di casa della Entu Olbia, nel match valevole per gara 2 play out. E’ salvezza sicura, quindi, per la compagine cara al presidente Matozzo che, almeno, dopo tante sofferenze, potrà gioire per aver mantenuto la serie A nella città di Soverato e in Calabria. E’ stata una partita non facile per le ioniche che, dopo aver perso il primo set, condotto per la maggior parte del tempo, sono state brave a reagire senza dare scampo alle padrone di casa che speravano di allungare la serie. Serviva giocare come domenica scorsa al “Pala Scoppa” e Smutna e compagne ci sono riuscite portando a casa la salvezza e chiudendo in bellezza la stagione. Veniamo al match giocato davanti ad una buona presenza di pubblico. Le padrone di casa si schierano con Sintoni al palleggio e la forte Kiosi opposto, la centro Garbet e Rebora, in banda Panucci e Segura con libero Pesce al posto di Degortes; il Soverato entra in campo con la diagonale Smutna-Minati, al centro Frigo e Travaglini, in banda confermata Gili con Roani e libero Sara Paris.
L’avvio di gara è molto equilibrato con le due squadre sempre vicine nel punteggio come testimoniato dal 12-11 con Olbia avanti nel tempo tecnico di sospensione. Al rientro, stesso andamento con calabresi e sarde che giocano punto a punto. Il Soverato dimostra di voler chiudere già questa sera la pratica salvezza ma le padrone di casa non ci stanno. Sul 16-16, mini break delle ragazze di coach Chiappafreddo che allungano leggermente sul 16-18 prima e sul 17-21 successivamente con tempo chiamato da coach Secchi per cercare di spezzare il ritmo imposto da Gili e compagne. Il set sembra incanalarsi sulla via delle calabresi ma,, sul 21-23 le locali riescono prima a pareggiare il conto 23-23 con Chiappafreddo che inizia i suoi soliti cambi mandando in campo Bacciottini e Burduja per Smutna e Minati e, dopo a guadagnarsi il primo set point prontamente trasformato dalla padrone di casa che chiudono 25/23. Per il Soverato finale di set da dimenticare.
Rientrano le titolari in campo ad inizio secondo set nelle ospiti che entrano in campo con piglio diverso, portandosi avanti subito 2-5 con Olbia che comunque si rifà sotto, riportandosi a meno due dalle avversarie, 5-7. Al riposo forzato, è avanti nel punteggio il Soverato di Chiappafreddo 9-12, ma la gara è sempre molto equilibrata. Al rientro, allungano ancora le biancorosse capitanate da Travaglini sul 9-14, tentando così l’allungo decisivo che arriva più avanti quando il vantaggio aumenta ancora portando le ioniche sul 10-16 prima e sul 14-20 dopo con time out chiesto da coach Secchi. Questa volta, la squadra di Chiappafreddo non commette l’errore del primo set e, dopo essersi guadagnata ben sette palle set, riesce a portare a casa il parziale con il punteggio di 18/25, pareggiando così il conto.
Ristabilita la parità nel conto set, il Soverato adesso sembra più determinato in campo e anche nell’inizio del terzo parziale le calabresi hanno una marcia in più rispetto alle sarde, conquistando un vantaggio di cinque lunghezze, 3-8, costringendo le locali al time out. Le ospiti conducono 7-12 al tempo tecnico di sospensione. Soverato sempre attento nel gioco e con Gili e Minati che mettono a terra palloni pesanti, le ragazze di Chiappafreddo allungano ulteriormente nel punteggio sulle padrone di casa che faticano in questa fase del match a star dietro alle avversarie. Le calabresi conducono 9-16 e sembrano avere pienamente in mano il terzo set che viene vinto agevolmente da Roani e compagne per 14/25.
Situazione, dunque, ribaltata al “Geopalace” di Olbia. Non ci sta però la squadra di coach Secchi e parte meglio nel quarto set, portandosi sul 6-3. Punteggio nuovamente in parità sul 7-7 con pronta reazione quindi delle “cavallucce marine” che operano anche il sorpasso sul 7-8. E’ solo di una lunghezza il vantaggio delle ioniche al tempo obbligato di sospensione, 11-12 con la Entu Olbia rientrata in gara dopo due set giocati sottotono. Sul punteggio di 14-14, prova a scappare Olbia che allunga leggermente sul 16-14 con le biancorosse ospiti sempre pronte a rifarsi sotto. Non scherzano però le sarde che portano a tre i punti di vantaggio (18-15), costringendo il coach di Soverato a fermare il gioco e chiedere time out. Travaglini e compagne riagguantano le locali sul 18-18. Sono fasi importanti del match dove ci si gioca un’intera stagione e, soprattutto, la permanenza in A2. Soverato si dimostra squadra più esperta e, con un mini break, si porta sul 19-21 con Olbia che chiede il time out. Al rientro ancora punto delle calabresi che sono a tre lunghezze dalla vittoria; Soverato non si ferma più e con forza e grande voglia riesce a chiudere a proprio favore il quarto set e l’intero incontro per 21/25, conquistando così la salvezza nella seconda categoria nazionale di volley. Un risultato che, alla fine, chiude una stagione travagliata che rischiava di concludersi nel peggiore dei modi. Alla fine, però, nelle partite decisive, la squadra ha dimostrato grande voglia di combattere e di voler far bene.
Ora, dopo il pericolo scampato e, sicuramente, già dai prossimi giorni, la società di via Battisti inizierà a programmare il futuro che dovrà vedere la squadra calabrese lanciata verso altri più prestigiosi obiettivi.