Tenaglia Abruzzo Volley
22/11/2024
AD ASPETTARE LA TENAGLIA C’È LA FUTURA BUSTO ARSIZIO
Archiviata la brutta prestazione di domenica scorsa contro l’Esperia Cremona, è tempo di rimboccarsi le maniche e ripartire da quanto di buono si e...
LeggiMentre la squadra per la stagione 2015/16 prende forma, arriva anche il momento, inevitabile e sempre un po’ triste, degli addii. Il Bisonte Firenze saluta con affetto e soprattutto ringrazia di cuore per l’impegno profuso otto giocatrici che in un modo o nell’altro hanno fatto la storia della società: in ordine crescente di militanza, le strade si dividono con Alessandra Petrucci, Giulia Pascucci, Rita Liliom e Adele Poggi (protagoniste della salvezza ottenuta con tre giornate di anticipo nel primo anno in A1 de Il Bisonte), Giorgia Vingaretti (uno dei pilastri già dall’anno del doblete promozione in A1-Coppa Italia di A2), Floriana Bertone e lo storico capitano Federica Mastrodicasa (entrambe in maglia azzurra da tre anni, con la centrale abruzzese che li ha vissuti tutti con la fascia al braccio) e Letizia Savelli, la vera e propria veterana de Il Bisonte, che saluta dopo sei anni di militanza, con tutta la scalata dalla B1 alla A1 vissuta in prima linea. A tutte loro la società augura le migliori fortune per il proseguimento della carriera, e soprattutto ribadisce a tutte la stima e la riconoscenza per l’impegno e il senso di appartenenza che non hanno mai fatto mancare, e per il contributo offerto nello scrivere pagine importanti nella storia de Il Bisonte.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE ELIO SITA’ – “Purtroppo ogni anno arriva il momento in cui si devono prendere delle decisioni, sia da una parte che dall’altra, e quando le strade si dividono con giocatrici con cui si stabiliscono rapporti non solo professionali, ma anche di stima e di affetto, è difficile e anche un po’ triste salutarsi. Voglio comunque ringraziare tutte le otto ragazze che non continueranno con noi per quanto hanno dato alla nostra società, e per l’obiettivo raggiunto insieme nell’ultima stagione, e ovviamente auguro loro le più belle fortune sia a livello di carriera che personale. Ci tengo però in maniera particolare a ringraziare il nostro capitano Federica Mastrodicasa, che si è sempre comportata in modo irreprensibile nei tre anni in cui è stata con noi, Giorgia Vingaretti, che oltre a essere una grande giocatrice si è rivelata anche un’essenziale donna spogliatoio con la sua simpatia travolgente, e Letizia Savelli, il nostro simbolo visti i sei anni passati in questa società, che ha vissuto con noi, da protagonista, tutti i momenti più belli della nostra storia e che si è sempre distinta per serietà e senso di appartenenza”.