Ci sono giocatrici che lasciano un segno indelebile in una squadra, in una società, in una tifoseria e quando cambiano casacca provocano un vuoto immenso. Tra le tante che hanno lasciato la Pomì scudettata, Alessia Gennari occupa un posto di rilievo. Ieri l’ufficialità, l’attaccante di San Martino in Rio, vestirà la maglia della Foppapedretti andando a sposare l’importante progetto della società orobica decisa a tornare tra le grandi del massimo campionato italiano puntando, tra le altre, proprio sull’ex attaccante posto quattro della Casalmaggiore tricolore.
Un simbolo, Alessia, della Pomì dell’ultima stagione, una squadra che l’ha fortemente voluta riconfermare nella scorsa estate nonostante un delicato intervento chirurgico rischiasse di comprometterne la carriera. Lei con grande forza d’animo e sempre col sorriso sulle labbra ha saputo risollevarsi ed esternare la propria riconoscenza sul campo disputando un torneo dalle tinte forti, arrivando ad un crescendo esponenziale nel girone di ritorno e nei playoff scudetto che le hanno permesso di imporsi anche alle attenzioni del commissario tecnico azzurro Bonitta che l’ha convocata con la nazionale per gli impegni di questa lunga estate.
A Casalmaggiore Alessia ha trascorso due anni stupendi che le hanno permesso di crescere come persona e come atleta e di confermare le proprie credenziali di giocatrice affidabile in attacco, battagliera e mai arrendevole in seconda linea, e di mettere in evidenza le doti umane e professionali che ne hanno fatto una delle beniamine del tifo rosa.
A lei la società intende rivolgere i migliori auguri per un futuro fulgido e ricco di soddisfazioni per la nuova avventura che ha inteso intraprendere ed ovviamente per gli impegni con la nazionale italiana.