La scorsa settimana è stata molto movimentata in casa Volley Soverato con ben quattro operazioni di mercato concluse. In questo primo lunedì del mese di Luglio, la società calabrese comincia alla grande annunciando l’ingaggio della schiacciatrice Ariana Pirv, classe 1996, proveniente dalla Delta Informatica Trentino, serie A2.
Originaria della Romania ma con nazionalità sportiva italiana, altezza 182 cm, la nuova atleta del Soverato nello scorso campionato ha collezionato ventisei presenze con 141 punti realizzati. Ariana Pirv, tra l’altro, è nipote d’arte; sua zia, infatti, è la forte giocatrice Cristina Pirv, campionessa rumena naturalizzata brasiliana, una delle più grandi schiacciatrici dell’ultimo decennio. Ricordiamo che, Cristina Pirv giocò anche in Calabria con la gloriosa Medinex Reggio Calabria, dando molte soddisfazioni alla città dello stretto.
Tornando, però, a quello che riguarda il Volley Soverato, la schiacciatrice ex Trentino, nelle stagioni 2011/2013 ha indossato la maglia del Chieri in serie B1. Si tratta di uno dei talenti più cristallini della pallavolo piemontese, sia dal punto di vista tecnico che fisico. Con la maglia del Trentino in serie B1, vincendo il campionato, ha saputo ritagliarsi un ruolo prezioso, fino a diventare uno dei punti fissi del sestetto della Delta Informatica. In quella stagione Ariana ha offerto un rendimento molto elevato in tutti i fondamentali, firmando 264 punti in 35 presenze (tra campionato e Coppa Italia) e risultando, numeri alla mano, la miglior battitrice della squadra, con 45 ace a referto.
Dunque, grande fiducia in questa giovane ma forte atleta da parte del sodalizio ionico. La Pirv, affianca nel reparto delle schiacciatrici, ad oggi, la straniera Begic con la dirigenza calabrese alla prese per chiudere la trattativa con un’altra forte schiacciatrice.
Continuano ad intensificarsi, intanto, le trattativa con le altre giocatrici; in particolar modo una di questa riguarda la riconferma della giovane Nina Burduja (fresca di esami di maturità) che potrebbe, quindi, restare a Soverato per la terza stagione consecutiva. A giorni, forse ore, ne sapremo molto di più.