Saitama. Domani (ore 12.10 italiane diretta su Gazzetta Tv), torna in campo la squadra azzurra femminile nel World Grand Prix, giocando contro le padrone di casa del Giappone la prima gara del secondo week end. un match particolarmente importante per la classifica, perché il sestetto nipponico guidato da Manabe (vecchia conoscenza del volley italiano per aver militato nella nostra A1) è una diretta rivale della squadra di Marco Bonitta nella corsa verso la qualificazione alla Final Six. Un test probante anche per il valore della formazione avversaria che negli ultimi anni, pur rinnovando il suo organico ha continuato ad occupare un posto nell’elite del movimento femminile.
sabato poi Arrighetti e compagne sono attese da un’altra gara attraente e difficile contro la Cina vicecampione del mondo al gran completo guidata da Jenny Lang Ping. Gli impegni a Saitama si conclderanno domenica contro la Dominicana.
Alla vigilia di uno dei momenti decisivi della tradizionale manifestazione che porta le migliori dodici squadre mondiali a giocare da una parte e dall’altra del pianeta, il ct Marco Bonitta, ci ha parlato del momento azzurro
L’Italia si appresta a giocare il secondo week end di World League dopo che il primo è stato decisamente soddisfacente come risultati e come prestazioni. “Sì, abbiamo archiviato il primo torneo, per cui è giusto utilizzare la parola positivo. Ora siamo attesi da un altro quadrangolare in cui, soprattutto nelle prime due gare dobbiamo innalzare il nostro livello di gioco dovendo affrontare due formazioni asiatiche, Giappone e Cina: certamente diverse tra di loro, ma decisamente ostiche perché hanno una grande qualità tecnica. Ne stiamo parlando con le ragazze, mi aspetto una crescita dal punto di vista qualitativo. ma sinceramente da questo punto di vista mi sento tranquillo”.
Vedremo una formazione azzurra simile a quella che è scesa in campo in Turchia, oppure vedremo delle novità?
“Come è logico, nell’ambito delle possibilità avendo a disposizione 16 atlete, farò dei cambi nell’ambito delle 14. Al tempo stesso, credo che in questo momento vada consolidato il sestetto con cui stiamo giocando, con qualche piccolissima variazione che apporterò durante la partita”.
La giovane Malinov, a cui è stata affidata la regia, rappresentava uno dei pochi punti interrogativi, soprattutto a livello di tenuta psicologica. Ci sembra che Ofelia si sia comportata bene in campo.
“Sì. Io la conosco già da un po’ di tempo e devo dire che su questo aspetto qui non ho mai avuto grosse preoccupazioni. Una ragazza tra l’altro molto intelligente, molto motivata e queste cose nel ruolo di palleggiatore sono fondamentali. Deve lavorare tecnicamente e tatticamente. Deve fare logicamente le sue esperienze, ma credo che in questo momento lei sia una giocatrice che non si direbbe che ha 19 anni.”
PROGRAMMA – Gruppo D – Sao Paulo: 10 luglio 19.00 Brasile-Belgio; 21.00 Germania-Thailandia; 11 luglio 15.00 Brasile-Thailandia; 17.00 Belgio-Germania; 12 luglio 15.00 Brasile-Germania; 17.00 Belgio-Thailandia. Gruppo E – Saitama: 10 luglio 9.10 Cina-Rep.Dominicana; 12.10 (diretta Gazzetta Tv) Giappone-Italia; 11 luglio 8.10 Cina-Italia (diretta Gazzetta Tv); 11.10 Giappone-Rep.Dominicana; 12 luglio 8.10 Rep.Dominicana-Italia (diretta Gazzetta Tv); 11.10 Giappone-Cina. Gruppo F – Kaliningrad 10 luglio 16.40 Serbia-Turchia; 19.10 Russia-Stati Uniti; 11 luglio 16.40 Stati Uniti-Turchia; 19.10 Russia-Serbia; 12 luglio 16.40 Serbia-Stati Uniti; 19.10 Russia-Turchia.