Beng Rovigo: buona la prima, ottima grinta contro l’Imoco Volley

Autore: Lega Volley Femminile
12 Settembre 2015

Sono tutti sorridenti dopo la prima uscita della Beng Rovigo, che ieri pomeriggio, venerdì 11 settembre, ha affrontato l’allenamento congiunto al Palaverde di Conegliano con l’Imoco volley, formazione di A1, allenata da Davide Mazzanti, coach che l’anno scorso si è aggiudicato lo scudetto con il Casal Maggiore. Durante l’allenamento, infatti, si è giocato anche qualche set simulando una partita, che si è conclusa 3 a 1 per le trevigiane. Ma l’incontro ha lasciato soddisfatte anche le leonesse rodigine, che al di là del risultato si sono dimostrate un gruppo compatto e grintoso, nonostante le avversarie fossero dei veri e propri mostri sacri del volley italiano: da Jenny Barazza a Laura Ortolani, da Marta Bechis ad Alice Santini. Insieme a loro, anche le giovani del San Donà, squadra di provenienza della neo giallonera Laura Grigolo.

Un’ottima prova in campo quella della Beng. “Hanno giocato tutte le ragazze a rotazione, almeno un set – spiega l’allenatore Alessio Simone -. E devo dire che sono molto contento di come le ho trovate in campo. E’ stato un allenamento congiunto che ci ha dato buone indicazioni sui nostri punti di forza e su quelli dove bisogna lavorare. A muro si sono fatte trovare pronte e presenti. Buona anche la battuta. Nella difesa dobbiamo ancora lavorare, ma i riscontri sono comunque positivi. Un test da promuovere, contando anche l’emozione di giocare al Palaverde contro l’Imoco Volley e alcune atlete di massimo livello”.

Un contesto eccezionale, quello del Palaverde, che sottolinea anche il direttore sportivo Alessandro Carraro: “Ci sono stati ottimi segnali e conferme sul gruppo che si è dimostrato molto impegnato e con molta voglia di fare. Un test che serviva per capire su cosa e come lavorare nei prossimi giorni”.

Un sorriso di soddisfazione arriva anche dal capitano Gloria Lisandri: “E’ stata una vera emozione giocare contro le atlete dell’Imoco volley e siamo molto contente di come abbiamo reagito. Un’esperienza che serviva e che ci ha insegnato molto. Possiamo dire buona la prima. E ora sappiamo dove lavorare”.

Parole di stima per le ‘sue’ atlete arrivano anche dal secondo allenatore, Simona Ghisellini: “Ci aspettavamo questo gioco dalle ragazze: vengono da due settimane di preparazione atletica che le hanno appesantite, ma si sono dimostrate grintose e con tanta forza di volontà. L’aspetto positivo è proprio questo: tutte hanno dimostrato di aver molta voglia di fare e tutte hanno dato il massimo che potevano dare in campo”.