Gloria Lisandri, 21 anni, è una delle giocatrici polesane della Beng Rovigo. Schiacciatrice, quest’anno giocherà come opposto, alta 1,84 metri, è nata e cresciuta a Salara. Indossa la maglia giallonera dalla stagione 2014/2015 ed ha avuto una carriera fulminante.
E’ sempre stata appassionata di pallavolo: “E’ stato mio fratello a portarmi dentro questo mondo – spiega Lisandri – Mi allenava in giardino, schiacciandomi addosso e insegnandomi a non aver paura della palla… Mi ha tolto un dente, ma gli devo un favore”. La giovane polesana nutre importanti aspettative per questa stagione targata Beng Rovigo. “Mi aspetto un programma di lavoro da cardiopalma – commenta -. Secondo me lo staff e l’organizzazione rinnovati rispetto gli anni precedenti faranno la differenza, mi aspetto una società molto vicina a noi atlete e ci aiuterà nella nostra crescita”.
Ma l’atleta è anche appassionata di basket: “Amo Michael Jeffrey “Air” Jordan. E’ stato un giocatore che si è distinto non tanto per le qualità fisiche, ma per il tipo di mentalità vincente e competitiva. Inoltre una sua grandissima abilità era quella di saper giocare sotto pressione, nei momenti più difficili effettuava la giocata vincente. Spero un giorno di potermi avvicinare a una mentalità cosi perfetta nel match”. Porta un tatuaggio sulla spalla: “Il suo significato è tutto quello che mi serve per trovare la forza”.
Gloria Lisandri è anche una musicista: “La passione più grande che mi accompagna fin da quando stavo dentro il seggiolino del carrello della spesa è la musica. Sono una batterista, parlo del supermercato perché è stato li che mia mamma capì che la musica poteva essere qualcosa adatto a me. Accompagnavo il ritmo della musica in sottofondo battendo le mani sulle casse d’acqua, lo facevo cosi bene che poco dopo andai a scuola di musica”.