Unendo Yamamay Busto Arsizio: la squadra si aggiudica la prima edizione del Trofeo Valchiavenna
Autore: Lega Volley Femminile
4 Ottobre 2015

La Unendo Yamamay Busto Arsizio si aggiudica la prima edizione del Trofeo Valchiavenna. Nella finale per il primo posto le farfalle hanno superato per 3-1 la Igor Gorgonzola Novara di Luciano Pedullà, in un match naturalmente molto condizionato dalle numerose assenze da una parte e dall’altra del campo. La formazione di Mencarelli, in campo con il sestetto pre-season abituale, è partita bene, vincendo di slancio il primo set, ha faticato poi per un set e mezzo, perdendo il secondo e vincendo con un gran recupero il terzo, è tornata infine a giocare su buonissimi livelli nel quarto parziale. Mattatrice dell’incontro l’opposto biancorossoGiulia Angelina (25 punti anche oggi), ben coadiuvata da Alice Degradi (18). La UYBA ha tenuto in ricezione (42% perfette), murando bene (15, ben 4 per Angelina), per la Igor ottima Wawrzyniak, 24 punti con il 47% offensivo.

In pillole: nel primo set Angelina e Degradi schiacciano subito sull’acceleratore (5-2), Papa si esalta anche in lungolinea ed allunga ben servita da Hagglund (8-3). Il cambiopalla biancorosso è fluido (10-5 Fondriest), Hagglund mura l’11-5, Angelina fa suonare la campana del 12-6. Wawrzyniak è la più attiva nella metà campo piemontese e recupera insieme a Bonifacio, brava a muro, fino a 12-9. Novara ora è in partita ed arriva al pari con una scatenata Bonifacio (19-19), mentre Chiara Bosetti supera grazie all’ace (20-19). Il set sembra riaperto ma nel finale i muri di Pisani e Papa sono decisivi (25-20). Nel set 7 punti per Angelina (64%), 6 per Wawrzyniak, 4 Fondriest (80%).

Secondo set: Wawrzyniak e Bosetti iniziano forte (2-5), Rousseaux e Bonifacio mantengono invariate le distanze (5-8), poi la UYBA recupera con Degradi dopo ottima difesa di Poma (7-8). Bosio a muro riallunga (7-10) e Novara arriva prima al tempo tecnico sfruttando l’errore UYBA (8-12). La Igor vola (Bosetti 11-15), Wawrzyniak è implacabile (11-16), ma due muri di Fondriest riaccendono la speranza (15-16). Wawrzyniak non ci sta (16-19) e Bonifacio rializza lo strappo decisivo (16-20). Finisce 18-25. Nel set 10 punti per Wawrzyniak (75%), 5 per Rousseaux. Nella UYBA 6 Degradi (55%).

Terzo set: lo start è ancora pro Novara (3-5 Rousseaux – Bonifacio), ma la UYBA c’è e colpisce con Angelina ben assistita da Hagglund (4-5); Fondriest si fa valere sottorete (6-8), Hagglund vince il contrasto a rete che vale il nuovo -1 (7-8), ma l’ace di Wawrzyniak porta ancora avanti le piemontesi (7-10). Pisani e Angelina trovano i muri che fanno 10-11, ma con la stessa moneta risponde Wawrzyniak (11-14); Chiara Bosetti è continua da posto 4 (13-17), ma la UYBA recupera: Angelina non ha paura e attacca due volte fino al 17-18, Degradi e ancora Angelina murano tre volte e superano (20-18). L’opposto biancorosso è in stato di grazie e chiude dopo una straordinaria difesa di Poma (25-22). Nel set 9 punti di Angelina (67% con 3 muri), Poma 50% perfette in rice.

Quarto set: Wawrzyniak e Angelina si scambiano bordate in avvio (2-4), Degradi attacca due volte forte da 4 e la UYBA pareggia (8-8) dopo un inizio ad inseguire. Le farfalle sul servizio di Hagglund allungano sempre con la coppia Angelina – Degradi; Pisani di fino firma il 13-11, Angelina mura il 14-11 e le farfalle sembrano poter amministrare il vantaggio (16-12 time-out Pedullà). Novara ci prova ma Fondriest mura il 18-14 e Degradi prima mette palla a terra per il 19-16, poi realizza l’ace del 21-17. La UYBA, non senza qualche apprensione, chiude 25-22 grazie al muro di Papa.

Sala stampa:

Mencarelli: “Il bilancio di questa due giorni è Chiavenna è positivo, non solo per il risultato, ma perchè siamo andati in crescendo con il nostro gioco. Alle situazioni che ci siamo trovati a gestire abbiamo trovato sempre trovato una o più possibili soluzioni, migliorando alcuni aspetti della prima gara contro Monza. E’ stato un torneo giocato guardando solo noi e non tanto le avversarie, perchè dobbiamo sempre valutare il livello delle nostre capacità attuali. Angelina? Ci ha fatto vedere un bel percorso in attacco, bellissimo a muro. Devo dire che i segnali su di lei si erano già visti nelle scorse partite e dunque non sono troppo sorpreso. Sono contento per lei e perchè l’equilibrio di gioco della squadra le consente questo tipo di crescita”.

Hagglund: “Queste due partita ci hanno dato modo di imparare molto su noi stesse: due buone partite in cui mi è piaciuta la voglia di lottare del team, l’energia messa in campo. Oggi in particolare dopo aver perso il secondo set abbiamo fatto un buon lavoro nel resistere e recuperare lo svantaggio. In generale dobbiamo imparare a gestire meglio il gioco, evitando di cadere in momenti negativi dopo sprazzi di alto livello. Domenica arriva Karsta Lowe? Sono entusiasta, lei è una giocatrice forte che porterà tanta forza e potenza nel gruppo, così come Thibeault e Yilmaz: non vedo l’ora di incontrarle”.

Il tabellino

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-21, 18-25, 25-21, 25-22)

Unendo Yamamay Busto Arsizio: Degradi 18, Hagglund 3, Fondriest 10, Papa 7, Angelina 25, Pisani 7, Poma (L). Ne: Cialfi, Peruzzo, Badini. All. Mencarelli. Battute errate: 10, vincenti: 1. Muri: 15 (Angelina 4).

Igor Gorgonzola Novara: Rousseaux 10, Wawrzyniak 24, Bonifacio 12, Bosetti 8, Mabilo 6, Bosio 2, Bartesaghi 2. Ne: Signorile. Battute errate: 13, vincenti: 2. Muri: 10.

Spettatori: 600 circa

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