Passo falso del
Megius a Sassuolo. La squadra di Daniele Rampazzo non riesce a trovare subito il ritmo con la Nuova San Giorgio e deve arrendersi, sotto i colpi di Mirela Corjeutanu e dei propri errori. I 37 punti della rumena fanno la differenza, ma per i primi due set il Megius non è riuscito a giocare sui livelli visti nelle ultime partite.
Il primo set vede sempre avanti Sassuolo, con il Megius che non riesce a trovare il ritmo e sbaglia troppo. Corjeutanu trascina la squadra di casa, sempre in vantaggio (16-12, 19-15) e capace di chiudere il primo set a proprio favore su un errore in battuta di Elena Signori.
Al cambio di campo Rampazzo manda in campo Greta Cicolari per Valentina Rania, ma il copione rimane invariato, con Sassuolo che mantiene sempre saldamente tra le mani le redini del gioco. Vania Sokolova riesce a farsi sentire in attacco, ma il Megius sbaglia sempre troppo. A metà set sembra che Padova possa ritornare in corsa (15-12 Sassuolo), ma arriva il break delle padrone di casa, innescato dagli errori del Megius. Sul 23-16 anche il secondo set è di fatto in archivio.
La reazione padovana arriva nel terzo parziale, in cui si rivede in campo anche
Chiara Dall'Ora. Più concreto in attacco e attento in difesa, il Megius impone subito il suo ritmo arrivando ad un vantaggio decisamente importante (20-12). Qualche incertezza però consente a Sassuolo di farsi pericolosamente sotto, con la solita coppia Corjeutano Laskowska (21-19 Megius). Nel finale Rampazzo prova a mandare in campo Pincerato e Rania per Sokolova e Spinato. Alla fine, grazie anche agli errori avversari, il Megius riapre la partita.
Il quarto set è equilibrato e con un epilogo a dir poco rocambolesco. Si gioca punto su punto fino a metà del parziale, quando il Megius allunga grazie al muro (20-16). Anche questa volta Sassuolo reagisce e si arriva d un finale punto su punto. Sul 24-23 un servizio di Sassuolo sembra destinato a cadere, ma il Megius riesce a recuperare il pallone. Sul contrattacco il muro di Elena Signori manda tutti al tie break.
Il tie break sembra deciso, con un Megius molto concreto (10-7) che approfitta degli errori dei padroni di casa. Ma quando Mirela Corjeutanu è in prima linea la musica cambia e si finisce anche questa volta sul filo di lana. L'ultimo pallone è per Monica Tripiedi, che sorprende tutti da seconda linea e chiude la partita.
Daniele Rampazzo analizza così l'incontro: “Siamo partiti con un atteggiamento sbagliato, comettendo troppi errori. Poi ci siamo ritrovati, ma portandoci dietro l'ansia di essere sotto 2-0”.