Nello sport ,come nella vita, c’e’ modo e modo di perdere…questa è una di quelle sconfitte “a testa alta”. La Entu Hermaea esce infatti dal campo di Aversa con grande onore e ciò per svariati motivi.
Innanzitutto la partita è stata equilibratissima e combattuta punto su punto, lo dimostrano i parziali (25-23 /27-25/23-25/22-25/15-10).
Un secondo aspetto positivo è stato quello dell’approccio mentale;non è da tutti, infatti, trovarsi sotto 2-0 (e dopo aver perso i primi due set per soli due punti) ed invece di demoralizzarsi, trovare le energie e le forze per rialzare la testa e rimontare sino a portare la partita al quinto set.
Ulteriore motivo di orgoglio e che ci fa ben sperare per il proseguio del Campionato, è che questa buona prestazione è stata fatta non contro una squadra qualsiasi, bensì contro una delle formazioni che fa parte del lotto delle candidate per il titolo.
Venendo ai singoli, ci si aspettava molto da Natalia Brussa. Il capitano non ha tradito le aspettative ed ha subito preso per mano la squadra facendo segnare alla fine del match 28 punti sul campo.
Buonissima prestazione anche di Alessandra Camarda ed un plauso finale per Sara Giuliani che, chiamata a sostituire Ana Correa, non ha avuto paura di prendersi le sue responsabilità nonostante la giovane età ed ha ben figurato.
Insomma, nonostante la sconfitta, ci sono tutti i segnali perché domenica prossima ci si possa aspettare un’altra grande prestazione degli Angeli.