L’
Original Marines Arzano, vice capolista del campionato di serie A2 femminile di volley, è tornata nuovamente al lavoro in vista della ripresa del torneo prevista per l’8 gennaio, quando al Palacasoria sarà di scena il Burro Virgilio Curtatone. In questi giorni il tecnico Antonio Piscopo non ha però a disposizione la squadra al completo: mancano infatti
Elisa Cella, impegnata fino a domani a Jesolo per un raduno della nazionale sperimentale, e Elisabeth Bachman, in permesso negli States fino all’1 gennaio. Solo da lunedì ha cominciato nuovamente a muoversi lentamente negli allenamenti Marianna Iadarola, reduce dall’operazione di appendicite, il cui rientro in campo è ancora da valutare dai sanitari del club. Prossimo impegno agonistico, per l’Original Marines, sarà l’amichevole in programma domenica 2 gennaio al palasport di Afragola (inizio ore 17,30) contro la squadra romana del Casal de’ Pazzi, capolista imbattuta (dieci vittorie) del girone C della serie B1.
Intanto, il presidente Enzo Russiello traccia un bilancio sulle prime 13 giornate di campionato: “Il secondo posto alle spalle del Rivergaro è per noi motivo di grande soddisfazione – esordisce il massimo dirigente arzanese –, considerato che siamo pur sempre una squadra neopromossa. Gli obiettivi di inizio stagione erano quelli di restare quanto più possibile vicini alla zona-playoff, sperando alla fine di conquistarli. Finora, come si evince dalla classifica, stiamo andando oltre le nostre più rosee previsioni. Ma sappiamo che non è il caso di farci illusioni, il campionato è ancora lunghissimo e bisogna restare concentrati al massimo. Dopo la trasferta di Firenze del 13 febbraio si potrà capire realmente il ruolo che avrà l’Original Marines in questa A2. Quindi, massima umiltà. Certo, i risultati sportivi sono quelli che trainano, aiutano a farci conoscere in tutta Italia, gli sponsor credo stiano avendo una discreta visibilità. Per quanto ci riguarda, nel 2005 come società cercheremo anche di continuare a muoverci sul sociale, con eventi e iniziative per sostenere, come è già successo per l’ex pallanuotista Gildo Arena, coloro che non se la passano propriamente bene. L’augurio che faccio a tutti è di un sereno 2005, sperando che lo sport in generale possa alleviare i problemi di una vita oggigiorno sempre più difficile da affrontare”.