Volley Soverato: riscatto in Campania
Autore: Lega Volley Femminile
29 Novembre 2015

Clandy Aversa 1
Volley Soverato 3

PARZIALI SET: 18/25; 15/25; 25/23; 16/25

CLANDY AVERSA: Bresciani (L), Focosi 1, Salomone 4, Drozina, Lukovic 22, Modena 7, Astarita 13, Neriotti 9. Coach: Luciano Della Volpe

VOLLEY SOVERATO: Travaglini 12, Fresco 8, Nardini 15, Cumino 3, Bertone ne, Donà 11, Begic 25, Vietti ne, Pirv ne, Caforio (L) ne, Lupidi 1, Mastrilli (L). Coach: Luca Secchi

ARBITRI: Mattei Lorenzo – Cappelletti Eliana
Durata set: 28’, 24’, 27’, 23’ Tot 1h42’
Muri: Aversa 6, Soverato 14

Vittoria del Volley Soverato contro il Clandy Aversa per tre set a uno. Le ragazze di coach Luca Secchi riscattano così la sconfitta contro il Chieri del turno precedente e mantengono intatte le distanze dalla capolista Forlì vittoriosa in quel di Palmi. E’ stata una partita che il Soverato ha giocato abbastanza bene, vincendo agevolmente i primi due set e subendo il ritorno delle locali nel terzo parziale. Brave le ioniche a reagire e spegnere i propositi di rimonta delle campane. Veniamo al match.

Le padrone di casa di coach Della Volpe, in formazione rimaneggiata per le assenze di Manfredini e Tasca, schierano Drozina in cabina di regia con Lukovic opposto, al centro Salomone e Neriotti, in banda Astarita e Modena con libero Bresciani. Il Soverato schiera al palleggio Cumino con l’argentina Fresco opposto, al centro la coppia Travaglini e Nardini, in banda Donà e Begic con libero Mastrilli.

Gara molto equilibrata nella prima fase del primo parziale con Aversa che nonostante le assenze dimostra di voler far bene contro le calabresi. Il punteggio è di parità 8-8 mentre al tempo tecnico di sospensione è avanti la squadra ospite di Secchi che con l’ex Donà e un ace di Begic si porta sul 10-12. Al rientro la squadra del presidente Matozzo ha un breve allungo e con Donà si porta sul più quattro, 13-17 con time out chiesto da coach Della Volpe. Non cambia però la situazione con le ioniche che piazzano il break decisivo portandosi sul 15-21 e, chiudendo successivamente, il set a proprio vantaggio 18/25 con ace di Melissa Donà.

Anche nel secondo set è il Soverato ad avere in mano il pallino del gioco; Begic e Fresco martellano da tutte le parti e sul punteggio di 4-8 per le calabresi coach Della Volpe ferma il gioco per tentare di spezzare il ritmo imposto dalle avversarie. Al rientro in campo, le campane tentano di riavvicinarsi nel punteggio ma il Soverato è in palla e si porta a condurre 7-12 con punto di Cumino al tempo obbligatorio di sospensione. Breve ritorno delle normanne di coach Della Volpe che si portano sul meno quattro, costringendo coach Secchi a chiamare il primo time out dell’incontro sul 9-13 a proprio favore. Muro di Fresco e distanze ristabilite sul 10-16 per le “cavallucce marine” che si portano subito sul 10-17 con gioco nuovamente fermato dal coach campano. Allungo del Soverato che si porta sul punteggio di 11-22 con doppio ace di Edina Begic. Il set è saldamente in mano alle biancorosse che se lo aggiudicano per 15/25 ancora una volta con punto decisivo di una delle ex di turno, la schiacciatrice Melissa Donà.

Nel terzo set le padrone di casa riescono a stare vicine nel punteggio nella prima parte, portandosi sul 6-7 ma qui il Soverato allunga rimontando e piazzando un mini break che porta Nardini e compagne sul 6-10; arriva, però, la reazione del Clandy Aversa che con un mini break di 6-1 rimonta la situazione trovandosi in vantaggio 12-11 al tempo tecnico di sospensione. E’ un Aversa diverso in questa fase del set e il Soverato per la prima volta nel match accusa un leggero calo. Il punteggio è di parità 16-16 e 18-18 ma qui le ragazze di Della Volpe allungano leggermente sul 20-18 e riescono a chiudere il set a proprio favore per 25/23 riaprendo così i giochi.

Ci credono adesso le locali che rimangono attaccate al Soverato nel punteggio sul 5-5, prima che un ace di Fresco, un muro di Travaglini e altri due punti delle calabresi portano la squadra di Secchi sul più quattro, 5-9 con tempo chiesto dal coach dell’Aversa. Al tempo tecnico di sospensione il punteggio è di 7-12 per le ospiti con punto di Begic, ma la gara resta sempre viva. Al rientro ci provano Drozina e compagne a restare nel match ma il trio Begic-Donà-Fresco è micidiale e anche con i muri del capitano Travaglini il punteggio è sempre più a favore delle ioniche che adesso conducono 10-17 tenendo così in pugno il match. Il Soverato vuole chiuderla la gara, per evitare altre complicazioni come nel set precedente. Begic e compagne piazzano l’allungo decisivo potandosi sul 16-22, prima di chiudere 16/25 con muro di Travaglini.

Tre punti importanti che consentono alla squadra del presidente Matozzo di isolarsi al secondo posto in classifica.

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